In relazione alla necessità di rispondere in modo sempre più corrispondente alle esigenze dei committenti, e per mantenerci costantemente aggiornati acquisendo nuove conoscenze verso una progettazione più integrata in grado di risolvere in anticipo qualsiasi problematica, abbiamo scelto di investire notevoli risorse per l’acquisto e utilizzo di sistemi informatici avanzati sia per il calcolo che la modellazione strutturale. Lo studio è composto da professionisti provenienti da diversi settori, tutti formati in ambiente BIM; questa complementarietà di mansioni, unita nell’uso del BIM, riteniamo sia la chiave per soddisfare i bisogni di una committenza diversificata.
EXA Engineering
TeamSystem Construction Project Management per il controllo dei tempi e dei costi nell’esperienza di EXA Engineering
EXA Engineering è una società di ingegneria nata nel 1998 con sede a La Spezia.
La società si rivolge principalmente a imprese di costruzione, aziende ed enti pubblici, con l’obiettivo di fornire una struttura di supporto capace di affrontare e risolvere le molteplici problematiche connesse alla progettazione e alla realizzazione di opere civili, infrastrutturali e marittime. Il metodo progettuale è basato sull’uso della tecnologia BIM, che Exa Engineering ha adottato per realizzare tutti i suoi progetti.
Abbiamo chiesto all’Ing. Sabatino Tonacci, fondatore di EXA Engeneering con Paolo Biggieri, di illustrarci il loro approccio BIM e come TeamSystem Construction Project Management li supporti per la parte di computazione e gestione economica del progetto.
Il progetto del nuovo Terminal del Golfo di La Spezia, che ci ha visto molto impegnati negli ultimi anni, è sviluppato e realizzato integralmente in ambiente BIM. L’infrastruttura del nuovo Terminal del Golfo (TdG) di La Spezia si estende in un’area di 120mila metri quadrati ed è stata concepita per avere un elevato standard produttivo, con sistemi logistici in grado di controllare ogni fase di lavoro dalla gestione delle merci, alla sicurezza delle persone, all’impatto sull’ambiente.
Per la realizzazione di un progetto così complesso abbiamo dovuto valutare in anticipo e con precisione eventuali problematiche di realizzazione (per esempio interferenze con fasi costruttive) e poter quindi presentare differenti soluzioni progettuali al contractor prima della fase progettuale. Abbiamo quindi modellato in BIM tutte le strutture marittime, i pali di fondazione, i tiranti, ogni minimo dettaglio costruttivo persino le scalette degli ormeggiatori.
Il BIM semplifica l’intero processo progettuale: è più facile trasferire informazioni, interfacciarsi con gruppi di lavoro esterni, inoltre c’è sempre un modello di riferimento visibile a tutti.
Grazie al BIM, quindi, si riesce a tenere sotto controllo l’intero processo produttivo. Il software TeamSystem Construction Project Management si inserisce perfettamente in questo processo, rendendo facile e immediata ogni operazione di aggiornamento delle informazioni quantitative ed economiche. Grazie poi alla possibilità di utilizzarlo in modalità “mobile”, è stato possibile “portare il modello BIM in cantiere”, cosa impensabile fino a qualche anno fa.
TeamSystem Construction Project Management, in particolare, è stato fondamentale per la realizzazione del computo metrico: ci ha consentito di effettuare un calcolo integrato già in fase di modellazione. TeamSystem Construction Project Management può intervenire all’interno del processo BIM in numerose fasi, non solo quindi la computazione ma anche la programmazione lavori, l’analisi dei costi e dei budget nonché il controllo tecnico ed economico degli stati avanzamento lavori.
L’eccezionale livello di controllo offerto da TeamSystem Construction Project Management è garantito dalla massima interoperabilità del formato IFC, che ci ha permesso di dialogare con gli altri software di authoring BIM da noi utilizzati come Tekla Structures e Revit.