5 idee per promuovere un’associazione

Come far crescere un’associazione? Non ci sono dubbi: per poter raggiungere gli obiettivi associativi è necessario poter contare su un’associazione forte, che possa far fronte senza problemi alle spese previste e straordinarie, che non debba temere la chiusura o l’incapacità di procedere se un socio decide di andarsene, e via dicendo.
Gestire un’associazione che si trova perennemente sul limite della sostenibilità è tutt’altro che semplice e gratificante, e per questo è necessario impegnarsi, oltre che sul lato della gestione, anche su quello della promozione. Ma quali sono le migliori idee per promuovere un’associazione in modo efficace e del tutto legittimo? In che modo un Ente del Terzo Settore può effettivamente ottenere più visibilità e attirare nuovi soci? In questo articolo approfondiremo questo argomento.
Un’associazione può fare pubblicità?
Si potrebbe pensare che promuovere un’associazione sia la stessa cosa di fare della pubblicità per un’associazione. Non è così: la pubblicità è infatti riservata alle realtà puramente commerciali. Di più: di fatto, un’associazione non può fare della pubblicità per crescere. Va infatti detto che le associazioni, tra le quali possiamo ritrovare associazioni sportive, associazioni culturali, APS, enti filantropici e via dicendo, possono unicamente svolgere delle attività a favore dei propri soci, o eventualmente a favore di terzi non associati in base a quanto contenuto nel proprio statuto. Il concetto di pubblicità in quanto tale, quindi, non ha senso di esistere: non ci si rivolge a un pubblico ampio, variegato e lontano dalla propria associazione, quanto invece a un’audience bene definita e tendenzialmente “vicina”.
Ecco, quindi, che un’associazione può promuovere la propria attività, ma non può fare pubblicità: la differenza è sottile ma assolutamente presente. È tendenzialmente vietato nonché malvisto diffondere dei messaggi volti a pubblicizzare i propri corsi o le proprie attività sportive, laddove invece è del tutto legittimo, utile e consigliabile invitare il pubblico ad associarsi, per poi poter usufruire di corsi, di attività sportive e via dicendo.
Le migliori idee per promuovere un’associazione
Si è quindi capito che un’associazione non dovrebbe utilizzare i canali pubblicitari “classici” che possono essere impiegati dalle imprese: pensiamo per esempio agli spot tv o radiofonici. Ma esistono comunque tanti modi efficaci per promuovere un’associazione senza ricadere nella pubblicità. Ecco 5 idee da tenere in considerazione.
1. Crescere grazie ai social media
I social media sono strumenti fondamentali per promuovere un’associazione e le sue attività, invitando sempre più persone ad associarsi. Come è noto, oggigiorno esistono diverse piattaforme social, da Facebook a Instagram, da LinkedIn a Twitter, per arrivare fino a YouTube: ogni associazione dovrebbe scegliere i canali più coerenti con le proprie attività e con il proprio pubblico, per dare visibilità al proprio operato, ai propri obiettivi, ai traguardi raggiunti.
2. Lanciare un blog dedicato alla vita associativa
Tendenzialmente, tutte le associazioni con un minimo di strutturazione presentano già un sito web. Per promuovere il proprio ente può essere prezioso affiancare questo sito con un blog, in cui narrare le proprie attività e instaurare un rapporto di fiducia con degli utenti che potrebbero scegliere di volta in volta di diventare soci, di partecipare a delle attività, di effettuare donazioni, e via dicendo.
3. Attivare una newsletter
Altro canale di comunicazione privilegiato per avere visibilità e creare un rapporto di fiducia è la newsletter. Si tratta di uno strumento che, se utilizzato nel modo giusto, permette di raggiungere risultati soddisfacenti a fronte di costi ridotti. All’interno della newsletter è possibile inserire, ad esempio, le ultime novità riguardanti la vita associativa, gli eventuali corsi dell’associazione e, se disponibili, i link agli articoli del proprio blog. L’importante è non esagerare, limitando le comunicazioni a una news ogni 7 o 15 giorni.
4. I buoni vecchi comunicati stampa
Social media, blog e newsletter non devono far dimenticare l’efficacia delle classiche testate giornalistiche, le quali possono ospitare all’occorrenza dei comunicati stampa creati ad hoc per dare visibilità all’associazione.
Ormai i comunicati stampa possono essere inviati via email alle redazioni delle testate online, con poco sforzo e costi irrisori, e possono essere un buon metodo per promuovere un’associazione e far conoscere il suo operato, attirando l’attenzione di potenziali nuovi soci.
5. Tenere traccia degli interessati
Può fare la differenza fornire un ulteriore punto di contatto online ai nuovi potenziali soci, ad esempio attraverso un form inserito nel sito web che permetta a eventuali interessati di richiedere comodamente informazioni. In questo modo è possibile dare inizio a un dialogo che, se ben gestito, può portare a nuove iscrizioni.
