Che differenza c’è tra Onlus e Associazione

19.09.2024 - Tempo di lettura: 6'
Che differenza c’è tra Onlus e Associazione

Spesso si tende a far confusione tra le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) e le altre organizzazioni che perseguono finalità non lucrative, come ad esempio la classica associazione di beneficenza.

Ebbene le differenze tra una ONLUS e le altre tipologie di associazioni sono significative e riguardano diversi aspetti, sia dal punto di vista fiscale che normativo. Per i Commercialisti e i professionisti, pertanto, questa distinzione è un tema delicato e complesso da gestire.

Principali differenze

La differenza principale tra le ONLUS e le associazioni è la finalità. Le prime, secondo la legislazione italiana, sono entità giuridiche private o pubbliche che svolgono attività di utilità sociale con fini di solidarietà. Queste organizzazioni operano in vari settori come l’assistenza sociale e sanitaria, nell’ambito della tutela dei diritti civili o della beneficenza, nell’educazione, formazione e/o conservazione del patrimonio storico e artistico. Per essere riconosciute come ONLUS, le associazioni devono rispettare specifici requisiti normativi ed ottenere il riconoscimento dall’Amministrazione Finanziaria.

Le associazioni, invece, sono aggregazioni di persone che perseguono uno scopo comune privo di carattere economico. Possono variare dai club sportivi alle associazioni culturali ai gruppi di volontariato, passando per le associazioni che promuovono la tutela dell’ambiente. È importante sottolineare, quindi, che non tutte le associazioni sono riconosciute come ONLUS, a meno che non rispettino le normative specifiche per ottenere tale status.

ONLUS

Dopo aver visto la differenza tra Terzo settore e non profit è bene focalizzare l’attenzione sull’ONLUS significato. Ebbene, quest’ultimo è l’acronimo di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ed era puntualmente disciplinata dal Decreto Legislativo n. 490 del 1997.

Lo scopo di questo riconoscimento è quello di garantire un vantaggio fiscale alle associazioni che posseggono determinati requisiti. Più precisamente, le ONLUS possono garantire il pagamento di mensilità oppure di stipendi a coloro che lavorano al loro interno e possono avere altresì dei benefici fiscali che saranno approfonditi in apposito paragrafo.

Come anticipato, la fondazione ONLUS può svolgere solo determinate attività, in caso contrario, non può beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge.

Associazione di volontariato

Quando si parla di organizzazioni non profit in generale si fa riferimento a quelle organizzazioni che rientrano nella disciplina della Legge 266 del 1991, la quale disciplina l’associazione di volontariato come un’associazione che persegue uno scopo filantropico.

Ciò vuol dire che, diversamente dall’associazione con scopo di lucro, quella di volontariato ha come fine quello di mettere in atto un’attività sociale al fine di avvantaggiare terze persone, generalmente persone che sono in difficoltà fisica oppure economica.

Le ONLUS rientrano nel più ampio genere delle associazioni di volontariato ma hanno delle caratteristiche strutturali proprie che le qualificano. Inoltre, essendo realtà differenti ogni tipo di associazione necessita di modalità di gestione diverse tra di loro.

Utilizzando appositi software di gestione è possibile scegliere la soluzione maggiormente in linea con le necessità della singola organizzazione. Terzo Settore in Cloud, ad esempio, è un supporto utile per chi è tenuto a fare i conti con la contabilità delle entità associative e a gestire il tutto prestando attenzione alle differenze che intercorrono tra le ONLUS e le associazioni in generale.

In sintesi, il software in questione garantisce la gestione amministrativa e operativa degli enti non profit in modo semplice e intuitivo, generalmente viene utilizzato da Commercialisti, amministratori e altre figure professionali.

La riforma del Terzo settore

Per poter capire al meglio l’associazione non profit significato è necessario fare un breve cenno alla c.d. Riforma del Terzo settore.

Con il varo del Codice del Terzo settore la normativa in materia di ONLUS è venuta meno. Infatti, subito dopo l’entrata in vigore del Codice citato vi è stato un periodo di transizione per tutte quelle organizzazioni che già risultavano essere iscritte in questa categoria.

Lo scopo del legislatore è stato quello di creare una disciplina ad hoc per tutte quelle organizzazioni che perseguono finalità solidali.

I benefici fiscali

Le ONLUS beneficiano di un regime fiscale vantaggioso, caratterizzato da esenzioni e agevolazioni fiscali sia sulle imposte dirette che indirette, purché rispettino i criteri e le modalità operative stabiliti dalle normative in vigore. Tali agevolazioni fiscali includono, ad esempio, l’esenzione dall’IVA su determinate operazioni e la possibilità di ricevere donazioni deducibili dalle tasse.

Invece, le associazioni che non rientrano nella categoria delle ONLUS non godono degli stessi vantaggi, ma possono accedere comunque ad alcune agevolazioni, se riconosciute come Enti di Promozione Sociale (EPS) o se si registrano al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS), tra cui riduzioni delle imposte e semplificazioni burocratiche, mirate a supportare le associazioni nel loro impegno sociale e comunitario.

Terzo Settore in Cloud: l’ideale per gestire le associazioni

Terzo Settore in Cloud è il supporto ideale per i Commercialisti che devono gestire al meglio la contabilità delle entità associative e trattare con la dovuta attenzione la differenza tra le Onlus e le associazioni.

Il software consente la gestione amministrativa e operativa degli Enti non profit ed è rivolto sia ai Commercialisti, sia agli amministratori degli Enti del Terzo Settore. Grazie a questa piattaforma web di facile utilizzo, è possibile seguire l’intero aspetto amministrativo in modo preciso e puntuale. Non solo, il software viene costantemente aggiornato con il supporto di professionisti esperti nel Terzo Settore, in modo da mantenere sempre il software allineato alle normative fiscali.

Caratteristiche e vantaggi di Terzo Settore in Cloud

Terzo Settore in Cloud si divide in due aree di gestione:

  • l’area di gestione operativa, che prevede la gestione di: organizzazione, libri sociali, assemblee, anagrafica soci, visite mediche, tesseramenti, incasso quote, agende e calendarizzazione, fatturazione, gestione corsi, compensi e rimborsi a spese e collaboratori, beni e strumenti, mazzino e ordini, comunicazioni mail;
  • l’area di gestione amministrativa, che prevede la gestione di: contabilità semplificata e ordinaria, registri Iva, ritenute di acconto e CU, scadenze clienti e fornitori, cespiti e ammortamenti, bilanci di previsione e di esercizio, rendiconti.

Per i Commercialisti il grosso vantaggio di questa soluzione è quello di poter gestire in modo chiaro e preciso anche più associazioni clienti, grazie alla possibilità di gestione multiutente con livello di accesso personalizzati.

Da sottolineare anche la disponibilità per l’integrazione dati di Terzo Settore in Cloud sia con il software TeamSystem Studio, sia con gli altri applicativi di TeamSystem, come TeamSystem Digital, CRM in CloudCassa in Cloud.

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