Come fare una raccolta fondi per un’associazione o altri enti non profit

23.12.2024 - Tempo di lettura: 9'
Come fare una raccolta fondi per un’associazione o altri enti non profit

Le organizzazioni non profit e le Associazioni hanno sempre avuto bisogno, per loro stessa natura, di risorse esterne per continuare le proprie attività, supportare la propria missione e raggiungere gli obiettivi definiti nel loro statuto. Proprio per facilitare l’incremento delle risorse economiche a disposizione, spesso si ricorre al metodo della raccolta fondi per beneficenza; tuttavia, organizzare un evento di questo genere non è sempre semplice, sia a livello normativo che pratico. Con l’ausilio delle giuste soluzioni digitali, come Terzo Settore in Cloud, è però possibile ottimizzare l’intero processo, dalla gestione delle donazioni fino alla rendicontazione trasparente per i donatori. 

Cos’è la raccolta fondi nel non profit

Partiamo con lo spiegare cosa si intende con raccolta fondi nel non profit; da una parte c’è la citata e immancabile necessità di avere della liquidità da spendere per i propri fini, e dall’altra ci sono le attività che un ente di questo tipo può effettivamente organizzare per incentivare delle persone a effettuare delle donazioni. 

A definire e a regolare per la prima volta la raccolta fondi nel Terzo Settore è stato l’articolo 7 del Codice del Terzo Settore: qui si spiega di fatto che questo termine indica l’insieme delle iniziative e delle attività realizzate da un ETS per finanziare le proprie attività di interesse generale, anche in forma continuativa e organizzata. 

Già qui ci sono due punti importanti: prima di tutto, che la raccolta fondi deve essere effettuata per un’attività di interesse generale, e quindi compresa tra quelle definite nell’articolo 5 del medesimo Codice; in secondo luogo, che l’attività di raccolta fondi non deve essere per forza eccezionale e limitata nel tempo. A essere invece caratteristicamente occasionale è la raccolta pubblica di fondi, quella cioè che viene effettuata in occasione di speciali ricorrenze, di celebrazioni o di campagne di sensibilizzazione.   

Visto cos’è una raccolta fondi nel mondo del non profit e come è definita dal Codice del Terzo Settore, vediamo come organizzare una.   

Come organizzare una raccolta fondi per un’Associazione o altri enti no profit

La prima fase per organizzare una raccolta fondi efficace è ovviamente la definizione degli obiettivi. È necessario stabilire infatti quante risorse si vogliono raccogliere e con quale scopo, per poi determinare il target e scegliere le modalità di raccolta più adatte. Si dovrà decidere, per esempio, se rivolgersi a un pubblico ampio o se concentrarsi su donazioni provenienti da imprese o gruppi professionali. 

Inoltre, un altro aspetto da non sottovalutare è la successiva gestione dei fondi raccolti: come verranno utilizzati e chi sarà responsabile della loro amministrazione? Chiarire sin da subito questi punti permette di impostare una comunicazione mirata e di costruire la fiducia con i donatori, facilitando così le future raccolte fondi. 

Le linee guida per gli ETS che intendono raccogliere fondi

Prima di iniziare con la fase operativa, è bene tener conto che il legislatore ha indicato delle linee guida per la raccolta fondi del Terzo Settore, individuando tre principi cardine che ogni ETS deve seguire per organizzare e gestire queste iniziative, ovvero:   

  • principio di trasparenza, gli ETS devono rendere pubbliche le informazioni essenziali relative all’attività stessa di raccolta fondi, indicando responsabile legale, scopo, beneficiari e via dicendo;  
  • principio di verità, l’ente che organizza la raccolta fondi si deve impegnare a diffondere esclusivamente informazioni veritiere, senza quindi inciampare nella pubblicità ingannevole;  
  • principio di correttezza, il comportamento dell’ente non profit deve essere corretto, onesto e leale nei confronti degli altri soggetti in gioco, ovvero donatore e beneficiario, garantendo il pieno rispetto della privacy.   

Le principali modalità per raccogliere fondi per il Terzo Settore

Esistono diversi metodi per raccogliere fondi, tra cui eventi fisici (come tornei, concerti e aste benefiche), crowdfunding online e campagne via SMS o email. Ogni modalità ha i suoi vantaggi, ma la chiave del successo sta nell’utilizzare un approccio diversificato per raggiungere il maggior numero di persone possibile. Qualunque sia il metodo scelto per ottenere donazioni, il software Terzo Settore in Cloud di TeamSystem rappresenta una soluzione molto efficace per ottimizzare i vari passaggi: ecco in che modo. 

Gestione centralizzata dei donatori

La gestione centralizzata dei donatori è uno degli aspetti che rende il software Terzo Settore in Cloud un alleato estremamente prezioso. Con una piattaforma centralizzata, tutte le informazioni relative ai donatori sono infatti facilmente accessibili e gestibili in un unico sistema, eliminando la dispersione dei dati e ottimizzando il lavoro del team. 

Questo significa poter tracciare le donazioni, visualizzare lo storico di ciascun donatore e personalizzare la comunicazione, garantendo così una gestione più fluida e un rapporto più diretto con i sostenitori. 

Automatizzazione delle comunicazioni

Un altro vantaggio di Terzo Settore in Cloud è l’automatizzazione delle comunicazioni. Grazie a questa funzione, le Associazioni possono inviare messaggi automatici per ringraziare i donatori, aggiornare su come vengono utilizzati i fondi e mantenere vivo l’interesse per future raccolte fondi. L’automazione permette, insomma, di risparmiare tempo e di migliorare l’efficacia della comunicazione, che risulterà più tempestiva e personalizzata. 

Monitoraggio delle campagne di raccolte fondi 

Terzo Settore in Cloud consente anche di monitorare in tempo reale l’andamento delle campagne di raccolta fondi. La possibilità di avere una panoramica completa delle donazioni, delle piattaforme utilizzate e dei risultati ottenuti permette di ottimizzare di volta in volta le strategie e prendere decisioni basate su dati concreti. Con il monitoraggio costante, l’organizzazione può adattare le proprie azioni in modo rapido e mirato, garantendo il massimo ritorno dalle iniziative. 

Rendicontazione trasparente per i donatori

La trasparenza è un principio fondamentale nel mondo delle raccolte fondi, ed è anche uno degli aspetti che Terzo Settore in Cloud gestisce con particolare attenzione. Grazie a report dettagliati e chiari, ogni donatore può accedere alla rendicontazione delle proprie donazioni, avendo così la certezza che i fondi vengano utilizzati in modo adeguato e conforme agli scopi prefissati. Il risultato? Una maggiore fiducia da parte del pubblico e la possibilità di aumentare le donazioni in entrata. 

Integrazione con piattaforme di pagamento online 

Un altro aspetto che rende il sistema ancora più potente è la sua integrazione con piattaforme di pagamento online. Le Associazioni possono raccogliere fondi tramite il sito web dell’organizzazione, utilizzando strumenti sicuri come PayPal o carte di credito. Inoltre, con Terzo Settore in Cloud, le donazioni possono essere ricevute anche su piattaforme di social media, integrando facilmente il processo di raccolta fondi online e offline. 

Ottimizzazione del tempo e delle risorse interne

L’adozione di un sistema come Terzo Settore in Cloud consente infine di ottimizzare il tempo e le risorse interne. Automatizzando le donazioni, la rendicontazione e la gestione dei donatori, l’Associazione riduce il carico di lavoro manuale, migliorando l’efficienza del team. Inoltre, avendo tutti i dati centralizzati e facilmente accessibili, le operazioni quotidiane diventano molto più semplici e veloci. 

Raccolta fondi su Facebook: cosa succede dal 1° luglio 2024

Si è detto che ci sono diversi strumenti per organizzare online delle raccolte fondi. Normalmente avremmo citato anche i social media, ma è bene specificare che dal 1° luglio 2024 non saranno più utilizzabili gli strumenti appositi presenti su Facebook.  

Come comunicato da Meta, infatti, “gli strumenti per le raccolte fondi non saranno più disponibili su Facebook e Instagram nei Paesi membri dello Spazio economico europeo (SEE). L’ultimo giorno disponibile per fare una donazione a favore di un’organizzazione di beneficenza è il 30 giugno. Dopo tale data, gli strumenti per le raccolte fondi non saranno più supportati nello Spazio economico europeo”. Tutte le organizzazioni non profit abituate a usare Facebook per le proprie raccolte dovranno quindi individuare delle alternative altrettanto efficaci. Per esempio, è possibile dotarsi di altri strumenti digitali che permettono di raccogliere fondi facilmente senza i vincoli che erano presenti, invece, nel caso del tool di raccolta fondi di Meta (per esempio: lunghe tempistiche per ricevere i soldi raccolti, scarsità di dati forniti sui donatori e sull’andamento delle campagne).  

Raccogliere fondi con Terzo Settore in Cloud

Organizzare una raccolta fondi per beneficenza non è mai stato così semplice e sicuro. Con il supporto di Terzo Settore in Cloud, le organizzazioni non profit possono gestire ogni fase del processo in modo più efficiente, dalla raccolta dei fondi alla comunicazione con i donatori, fino alla rendicontazione trasparente. Inoltre, l’integrazione con piattaforme di pagamento online e la possibilità di monitorare in tempo reale l’andamento delle campagne permette di ottimizzare le risorse e raggiungere i propri obiettivi con maggiore facilità. 

Per scoprire tutte le funzionalità che Terzo Settore in Cloud può offrire alla tua Associazione, visita la pagina dedicata al software e inizia oggi stesso a ottimizzare le tue raccolte fondi.

Terzo Settore in Cloud
Il software per la gestione degli enti del terzo settore e delle Associazioni no profit.

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