Sicurezza sul lavoro nelle ASD e SSD: obblighi e sanzioni 

10.01.2025 - Tempo di lettura: 10'
Sicurezza sul lavoro nelle ASD e SSD: obblighi e sanzioni 

Quali sono gli adempimenti necessari in fatto di sicurezza sul lavoro nel mondo dello sport? In che modo la Riforma, ovvero il D.lgs. 36/2021, in vigore dal 1° luglio, ha impattato su questi temi? Nei prossimi paragrafi elencheremo gli obblighi relativi alla sicurezza sul lavoro per le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) ed SSD (Società Sportive Dilettantistiche). Qui vogliamo però sottolineare che, seppure le novità in materia di sicurezza siano tante, è allo stesso tempo vero che il già menzionato decreto si limita ad affermare che “per tutto quanto non regolato dal presente decreto, ai lavoratori sportivi si applicano le vigenti normative in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in quanto compatibili con le modalità delle prestazioni sportive”. Sintetizzando al massimo, la mossa fondamentale della Riforma dello sport in tema di sicurezza è stata quella di equiparare i lavoratori sportivi ai lavoratori dipendenti, perlomeno per quanto riguarda la prevenzione.  

Sicurezza sul lavoro nelle ASD e SSD: obblighi per lavoratori sportivi fino a 5.000 euro

Vediamo quali sono gli obblighi delle ASD e delle SSD in fatto di sicurezza per i lavoratori sportivi autonomi con compensi inferiori ai 5.000 euro. Qui viene applicato quanto riportato dal comma 2 dell’articolo 21 del Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, il quale prevede la sorveglianza sanitaria e la formazione specifica sulla salute e sicurezza sul lavoro. Nel concreto, si parla dell’obbligo di informazione (art. 36 del Testo Unico 81/08), con il datore di lavoro che deve assicurare una formazione adeguata su temi come:  

  • i rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi all’attività lavorativa; 
  • le procedure riguardanti il primo soccorso, le misure antincendio e l’evacuazione dei luoghi di lavoro; 
  • i rischi specifici cui è esposto il lavoratore in relazione all’attività svolta; 
  • le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali riguardanti la sicurezza sul lavoro. 

Per questa classe di lavoratori sportivi non vige l’obbligo di visita medica preventiva, ma è invece obbligatoria la messa a disposizione di DPI (Dispositivi di protezione individuale) – qualora previsti dalla valutazione del rischio.  

Sicurezza sul lavoro nelle ASD e SSD: obblighi per lavoratori sportivi oltre i 5.000 euro e per minorenni

Diverso è il discorso per quanto riguarda gli obblighi in materia di sicurezza per i lavoratori sportivi autonomi con compensi superiori ai 5.000 euro, lavoratori subordinati, nonché per i minorenni. In questo caso si parla infatti di una serie più corposa di adempimenti, ovvero:  

  • l’obbligo di informazione e di formazione dei lavoratori; 
  • la nomina e la formazione di addetti per il pronto soccorso e antincendio; 
  • l’elaborazione del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi); 
  • la nomina di un Responsabile del servizio di prevenzione e protezione; 
  • la nomina di un Medico Competente; 
  • la fornitura di DPI, laddove previsti; 
  • la preparazione di un piano per l’emergenza e per l’evacuazione dei locali.  

Le sanzioni per ASD e SSD in materia di sicurezza sul lavoro

Alle regole relative alla sicurezza sul lavoro nelle SSD e ASD corrispondono delle sanzioni per chi trasgredisce in tutto o in parte la normativa. In molti casi, va detto, le conseguenze di una trasgressione possono essere molto importanti: a fronte della mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro è previsto infatti l’arresto fino a 4 mesi, oppure un’ammenda che può arrivare fino a 7.403 euro, somma che può essere raddoppiata nel caso in cui si tratti di oltre cinque lavoratori o triplicata se il loro numero è superiore a dieci. Un altro esempio: la mancata nomina di un Medico Competente comporta l’arresto da 2 a 4 mesi, oppure un’ammenda compresa tra i 1.500 e i 6.000 euro.  

L’obbligo del defibrillatore

In materia di sicurezza sul luogo di lavoro nelle associazioni sportive e SSD, è bene ricordare che tutte le strutture sportive sono obbligate a dotarsi di defibrillatore semiautomatici DAE, e a formare il personale sul suo utilizzo; l’obbligo del defibrillatore per ASD e SSD, va sottolineato, è in vigore anche in assenza di lavoratori dipendenti.  

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