10 regole da far rispettare per rendere sicura la tua piscina
Gestire una piscina è un lavoro che richiede regole chiare e condivise, con l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti gli utenti. Mantenere uno spazio confortevole, pulito e ordinato è garanzia di successo: aiuterà infatti a fidelizzare la clientela e ad aumentare l’engagement verso la vostra struttura grazie ai feedback rilasciati dalle persone.
Regole per la piscina: 10 consigli per mantenere l’ambiente sicuro
Ecco quali sono alcune delle norme che ogni gestore di una piscina dovrebbe far rispettare a chi frequenta la struttura.
1. Curare l’igiene personale
Molto spesso, specie se si è neofiti dell’argomento, si tende a pensare che la doccia vada fatta soltanto dopo aver concluso una sessione di allenamento o nuoto libero in piscina. Questa convinzione fa sfatata. Una delle prime regole che ogni titolare di una piscina deve far osservare, infatti, è quella di rendere obbligatoria la doccia agli utenti prima del loro ingresso in acqua. Rispettare questa norma aiuta a mantenere l’acqua della piscina pulita, riducendo così la quantità di sostanze chimiche che si rendono necessarie per effettuare il trattamento dell’acqua.
2. Indossare costumi adatti
Il concetto da trasferire agli utenti deve essere netto: una piscina non è una spiaggia libera. Per questo deve essere cura di chi gestisce la piscina favorire l’utilizzo esclusivo di costumi da bagno adatti. Per motivi di igiene e di sicurezza non deve essere consentito l’utilizzo di costumi non idonei, biancheria intima, capi non specifici o – peggio ancora – abiti casual.
3. Garantire la sicurezza di tutti
La sicurezza al primo posto. Per evitare comportamenti naif e pericolosi per l’incolumità di tutti, è indispensabile redigere delle linee guida per la tutela individuale e collettiva. Ad esempio, è opportuno vietare di correre intorno alla piscina, indicando di camminare con grande attenzione. Questo perché le superfici scivolose potrebbero causare cadute e infortuni gravi.
4. Assicurare il rispetto degli orari
Ogni cosa a suo tempo. Per favorire una gestione ordinata della struttura e la corretta pianificazione delle attività, evitando sovraffollamenti e flussi incontrollati in orari specifici, è fondamentale far rispettare agli utenti gli orari di apertura e chiusura della piscina, così come gli orari dedicati al nuoto libero e quelli per le lezioni.
5. Non superare la capacità massima
All’interno della vostra piscina deve essere indicata la capacità massima di persone consentita. Una volta segnalata, il compito del gestore è quello di far sì che la capacità non venga mai superata. Ciò permette di garantire la sicurezza delle persone e fa sì che le risorse a disposizione sia adeguatamente distribuito sul numero degli utenti.
6. Utilizzare attrezzature approvate
Le norme della piscina devono comprendere anche le attrezzatture. Tutto ciò che non viene autorizzato può, infatti, rappresentare un rischio per la sicurezza degli utenti. Le regole possono essere modellate in base alle attività o all’età delle persone, ma in linea di massima tra le attrezzature consentite dovrebbero rientrare sempre materassini o braccioli.
7. Vietare cibi e bevande in vetro
Per evitare il rischio di contaminazioni e incidenti, è opportuno inserire anche il divieto di portare cibo e bevande in vetro nella zona piscina. Questa regola deve valere per ogni fascia d’età.
8. Controllare i bambini
I primi utenti da tutelare sono ovviamente i minori. Per questo motivo bisogna stabilire che i bambini siano costantemente sorvegliati da un adulto. Anche qualora sia previsto, o presente, un bagnino, la responsabilità primaria della sorveglianza spetta ai genitori o agli accompagnatori dei bambini.
9. Come utilizzare gli spogliatoi
Lo spogliatoio non è il proprio bagno di casa. Per questo motivo è consigliato scrivere e stampare sulla porta d’ingresso un vademecum per la condotta degli utenti. Gli spogliatoi devono, infatti, essere utilizzati con rispetto di ciò che si trova al loro interno e delle altre persone e lasciati in ordine una volta terminato il loro utilizzo. Farlo contribuisce a preservare la pulizia dell’ambiente e a mantenerlo accogliente.
10. Vietare foto e video
In tal senso non esiste una legge specifica, ma sarebbe buona creanza impedire di effettuare riprese e foto, specialmente durante le lezioni che riguardano i bambini. Sebbene si viva ormai in un’era dominata dai social network e dalla “caccia al like”, occorre sempre avere cura di anteporre la tutela e la salvaguardia dei minori ad altri bisogni meno nobili.
Osservare questo insieme di regole concorre a generare un ambiente piacevole e sicuro per tutti coloro che fruiscono dei servizi di una piscina. Affidarsi a un software in grado di gestire questi aspetti può essere la soluzione perfetta per raggiungere la maggiore efficacia e massimizzarne così i vantaggi. Il gestionale in cloud TeamSystem Wellness, grazie al modulo Acque sviluppato appositamente per le piscine, permette di facilitare l’osservanza delle regole snellendo – ad esempio – la gestione del piano vasca e il sistema di ticketing per gli ingressi giornalieri, migliorando in questo modo l’esperienza complessiva degli utenti.