Guida all’organizzazione dei corsi in palestra: come gestire un calendario fitto
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Come gestire e organizzare un calendario fitto di corsi in una palestra? Per creare una comunità di iscritti fidelizzati, per diversificare l’offerta, per attirare nuovi clienti, per distinguersi dai concorrenti, per aumentare i margini di guadagno, per sfruttare al meglio gli spazi a disposizione, per prevenire per quanto possibile la “noia” degli iscritti: di ottimi motivi per organizzare dei corsi in palestra non ne mancano di certo. E anzi, i centri fitness di successo tipicamente propongono un calendario molto ricco di corsi, tanto che i gestori hanno spesso difficoltà nel gestire in modo efficace i tanti appuntamenti. Oggi vedremo quindi come organizzare i corsi in palestra con successo, a livello di contenuti, di orari, di prezzi e di prenotazioni.
H2 Organizzare corsi in palestra: come capire quali offrire
Il primo punto da affrontare per mettere in campo un’organizzazione virtuosa dei corsi nel proprio centro sportivo è relativo alla tipologia di corsi da offrire. Gli elementi da analizzare in tal senso non mancano di certo, in quanto sarà bene prendere in considerazione:
- i desideri della clientela già fidelizzata, raccogliendo queste informazioni attraverso il contatto diretto e quotidiano con chi frequenta la palestra, ma anche mediante i social network, dei sondaggi online oppure delle richieste dirette mediante le app di comunicazione con i clienti;
- i trend del momento, nella consapevolezza che anche i corsi offerti dalle palestre cambiano nel tempo, insieme alle mode. Offrire un determinato corso prima dei competitor può peraltro essere prezioso per guadagnare un numero consistente di nuovi iscritti in pochissimo tempo;
- studiare i corsi offerti dai competitor è importantissimo, sia per capire quali sono le offerte delle altre palestre che incontrano grande successo, sia per comprendere in che direzione diversificare il proprio centro fitness;
- per individuare quali corsi fitness offrire sarà bene valutare sia gli spazi che le attrezzature a disposizione, sapendo che determinate attività richiedono forzatamente delle aree dedicate; non è poi da trascurare la necessità di avere del personale formato per quella esatta attività, per offrire un’esperienza di qualità ai partecipanti.
H2 Come bilanciare i diversi tipi di corsi in palestra
Nello scegliere le tipologie di corsi da proporre al proprio pubblico è bene inoltre avere la certezza di bilanciare in modo efficace queste proposte. Capita per esempio di avere a che fare con una fetta di pubblico che desidera corsi con un pubblico numeroso, per socializzare e per divertirsi, e una fetta di pubblico che cerca invece corsi più intimi, per avere l’attenzione dell’istruttore: sarà bene equilibrare l’offerta in base al numero di persone che preferiscono l’uno e l’altro approccio, nonché in base ai relativi costi e profitti. È bene inoltre bilanciare il numero di corsi “classici”, che possono essere profittevoli sul lungo termine, e quelli che rispondono a un trend momentaneo, di grande successo oggi ma probabilmente dimenticati o ridimensionati tra pochi mesi o anni. Non va inoltre dimenticato il fatto per cui il tipo di corsi offerti definisce in modo specifico la clientela della palestra: organizzare un tipo di corso in luogo di un altro può avere conseguenze importanti sul tipo di pubblico che frequenta il centro fitness.
H2 Organizzare corsi in palestra: come ottimizzare gli orari
La scelta degli orari in cui organizzare i corsi in palestra è tra le sfide più delicate per chi gestisce un centro sportivo: i fattori da considerare e le esigenze da incrociare sono infatti differenti. La maggior parte degli iscritti alla palestra ha la possibilità di seguire corsi unicamente la sera, poco prima della cena; un’altra grossa fetta di iscritti è invece disponibile unicamente al mattino presto. Si capisce allora che la maggior parte dei corsi sarà concentrata in queste due risicate fasce orarie, e un cambiamento anche minimo potrebbe scatenare delle rivolte tra gli iscritti. Va però detto che gli orari dei corsi vanno decisi anche in base al tipo di partecipante che questi possono attrarre: i corsi che si rivolgono a persone anziane, per esempio, dovrebbero essere programmati durante le ore centrali, sapendo che la maggior parte dei potenziali interessati risulterà in pensione, e quindi tendenzialmente senza problemi di orari. Diversamente, i corsi che si rivolgono a un target giovane, che si rivolge magari alla palestra anche per socializzare, saranno da programmare la sera, mentre i corsi che prevedono una durata minima delle lezioni – ma sforzi importanti – saranno perfetti la mattina presto, quando le persone hanno pochissimo tempo a disposizione e vogliono fare “tanto in pochi minuti”.
H3 Il rapporto tra orario e prezzi dei corsi
In base a quanto detto finora, può essere comprensibile come, nell’organizzazione dei corsi della palestra, sia bene prendere in considerazione anche la gestione intelligente del rapporto tra orario dei corsi e relativo prezzo. Sarà infatti bene offrire delle tariffe ridotte per i corsi che si tengono durante gli orari più difficili – e quindi tendenzialmente a metà mattina e a metà pomeriggio – e tenere invece delle tariffe leggermente più alte per i corsi che si tengono negli orari più battuti. Sarà in questo modo possibile tentare di stimolare le persone che hanno la possibilità di cambiare orario a partecipare ai corsi in momenti della giornata atipici. In questo modo sarà possibile effettivamente ottimizzare la calendarizzazione di corsi, sfruttare gli spazi liberi e aumentare i profitti.
H2 Come promuovere i corsi in palestra
Una buona organizzazione dei corsi in palestra può portare a risultati eccellenti unicamente a fronte di una buona promozione, la quale deve seguire delle strategie altrettanto intelligenti. Di certo ci sono molti modi per promuovere in corsi in palestra: rivolgendosi al pubblico che frequenta già la palestra è possibile farlo con dei manifesti affissi negli ambienti fitness e alla reception, nonché mediante la propria newsletter, o ancora, con dei messaggi o con delle notifiche sulla dei clienti collegata al proprio gestionale palestra. Per dare visibilità ai corsi anche all’esterno è invece possibile sfruttare i social media, la visibilità sui motori di ricerca, degli spazi pubblicitari sulla stampa locale, nonché l’affissione di materiale cartaceo nel quartiere di riferimento. Non va inoltre mai trascurata la potenza del passaparola: poter contare su una comunità di iscritti soddisfatti per una palestra è infatti doppiamente importante, poiché queste persone resteranno fedeli e, inoltre, parleranno bene ai propri amici, parenti e colleghi dei corsi offerti.
H2 Come gestire le prenotazioni
Infine, l’organizzazione efficiente dei corsi in palestra passa anche per la gestione delle prenotazioni. Qui automatizzare il processo diventa fondamentale, per ridurre a zero gli errori, per tagliare i costi operativi e infine per consentire agli iscritti al centro di prenotare lezioni e corsi direttamente da app, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Giunti fino a qui, si capisce quanto un gestionale per palestra come Wellness in Cloud rappresenti una soluzione essenziale per migliorare l’organizzazione dei corsi: grazie a questo strumento è infatti possibile automatizzare e semplificare questi processi, ottimizzare la comunicazione con gli iscritti, nonché monitorare l’apprezzamento e le esigenze dei clienti in modo rapido ed esatto.