Marketing per ASD: consigli per promuovere la tua associazione sportiva

04.10.2024 - Tempo di lettura: 10'
Marketing per ASD: consigli per promuovere la tua associazione sportiva

Un’Associazione Sportiva Dilettantistica deve essere per legge senza fini di lucro, ma questo non vuol dire che un’ASD non possa farsi della pubblicità. Anzi, al contrario: ogni associazione dovrebbe investire nel marketing per fare conoscere il proprio marchio e le proprie attività, così poter intercettare il proprio pubblico di riferimento e poter promuovere lo sport e i suoi valori su tutta la comunità, per aumentare il benessere fisico, psicologico e sociale.  

Ma quali sono le regole per l’ASD che desidera promuovere le proprie attività? E quali sono i canali più efficaci per il marketing delle Associazioni Sportive Dilettantistiche? Ecco una guida per iniziare a promuovere con successo la propria associazione sportiva.  

Le regole della pubblicità per ASD e SSD

Si è già detto che, pur essendo per definizione un’attività senza scopo di lucro, un’Associazione Sportiva Dilettantistica può effettivamente promuovere i propri progetti e il proprio marchio, sia online che offline. Ma attenzione: è necessario seguire le regole previste dall’Agenzia delle Entrate per la promozione di ASD e SSD. Il documento da tenere in considerazione è in particolare la Circolare n. 18/E/2018, nella quale si distingue la promozione di un’attività commerciale che “finge” di essere senza scopi di lucro da quella effettivamente permessa.  

Nel concreto, l’Agenzia delle Entrate spiega che le Associazioni Sportive Dilettantistiche, così come le Società Sportive Dilettantistiche, possono promuovere le proprie attività unicamente a patto di non essere proiettate alla vendita, ma unicamente alla proposta di aumentare il numero di soci o di tesserati intenzionati a praticare dello sport.  

La differenza, in effetti, non è così marcata. Ecco che allora, per evitare di sconfinare in territori rischiosi, le ASD dovrebbero limitarsi a promuovere unicamente le discipline sportive riconosciute dal CONI mediante le delibere n. 1566, n. 1568 e 1569. Per queste, e solo per queste ultime, vige infatti la decommercializzazione dei corrispettivi (ai sensi dell’art. 148, comma 3 del TUIR). 

Non è tutto qui. Nel promuovere le proprie attività, una ASD deve indicare per esteso la propria denominazione e sottolineare l’assenza di scopo di lucro, evidenziando altresì il fatto che le attività proposte sono riservate ai soli associati e tesserati. È invece bene evitare l’indicazione dei prezzi relativi ai corsi, ai servizi offerti e agli eventi, così come utilizzare dei termini che potrebbero trarre in inganno, come per esempio “palestra” o “scuola”.  

Affinché gli strumenti di marketing per ASD risultino legali, inoltre, sono vietate le proposte di scontistiche e di offerte promozionali: difficile difendere una campagna pubblicitaria che propone uno sconto agli soci che “portano” altri soci! 

Le caratteristiche tipiche del marketing per ASD

A questo punto dovrebbe essere abbastanza chiaro cosa possono e cosa non possono fare le Associazioni Sportive Dilettantistiche a livello di marketing e di pubblicità. È quindi ora possibile passare all’analisi delle attività concrete da mettere in campo per promuovere la propria attività, nella consapevolezza, però, che la tipica ASD non può contare su dei professionisti specializzati nel marketing.  

Pensiamo a come è fatta la classica ASD: si tratta di una realtà locale che fa riferimento a un territorio abbastanza preciso, e che si rivolge a un pubblico che può essere composto da bambini, da adolescenti, da amanti dello sport come da anziani. Come detto, solitamente all’interno dell’associazione non c’è una figura effettivamente dedicata alla comunicazione e al marketing, attività che quindi vengono affrontate da volontari o da persone con altre cariche. E ancora, solitamente il budget effettivo da assegnare alla pubblicità è ridotto. Ma ci sono anche dei punti positivi: si parla infatti di realtà che non hanno scopo di lucro, e che perseguono degli obiettivi che sono condivisi dalla comunità stessa. Sviluppando dei contenuti pubblicitari efficaci, quindi, è possibile arrivare a risultati importanti con investimenti minimi.  

La brand identity della ASD

Nemmeno la strategia di marketing di un ASD, va detto, può essere improvvisata. Nel momento in cui si decide di prendere seriamente in mano questo aspetto della gestione e della promozione dell’associazione, è infatti importante partire da un’analisi generale della situazione, studiando quindi sia l’attuale presenza dell’associazione – offline come online – sia il proprio bacino di utenza.  

Il passo successivo è definire gli obiettivi da raggiungere (come, per esempio, l’aumento dei tesserati del 20% entro 2-3 anni) per poi passare alla definizione della propria brand identity. Dal punto di vista del marketing, infatti, anche un’Associazione Sportiva Dilettantistica è un marchio, e per poter promuovere sé stessa come le proprie attività in modo efficace deve vantare di conseguenza un’identità forte e coerente. Si parla di elementi come la scelta di un logo, dei colori da utilizzare nelle comunicazioni, dello stile di comunicazione e via dicendo. Il tutto, va detto, deve essere pensato sia tenendo in considerazione il tipo di sport su cui si concentra l’associazione, sia il pubblico di riferimento: un’associazione sportiva di arti marziali comunicherà tendenzialmente in modo diverso rispetto a un’associazione concentrata sul calcio.  

I canali per la promozione dell’ASD, offline e online

Quali sono i canali attraverso i quali un’associazione può promuovere sé stessa e le proprie attività? Nella strategia marketing di un’ASD possono essere presi in considerazione canali online come:  

  • il sito web dell’associazione; 
  • i diversi social network, da Facebook a TikTok; 
  • il blog dell’ASD; 
  • le newsletter periodiche; 
  • le campagne di e-mail marketing; 
  • le campagne pubblicitarie con Google ADS. 

Una buona strategia di marketing per ASD non può però trascurare i canali offline, come: 

  • i volantini; 
  • le brochure; 
  • i quotidiani locali cartacei; 
  • le riviste specialistiche cartacee; 
  • gli eventi. 

Marketing per Associazioni Sportive Dilettantistiche: il ruolo del sito web

Ogni strategia di marketing efficace non può che ruotare intorno al sito web dell’Associazione Sportiva Dilettantistica: questo è infatti il biglietto da visita digitale di qualsiasi realtà. Il sito web deve essere curato sotto ogni aspetto, così da risultare completo e allo stesso tempo attraente per il proprio pubblico di riferimento. Qui devono essere presenti le informazioni relative alle attività, agli obiettivi e alla mission dell’associazione, elencando poi le discipline sportive, le squadre, gli allenamenti e le altre attività proposte. Nello stesso sito web è inoltre bene descrivere le modalità di iscrizione e di tesseramento 

Il social media marketing per ASD

Al giorno d’oggi non esiste nessuna strategia di marketing per ASD che possa permettersi di trascurare i social media. Per scegliere i social network più adatti è bene valutare su quali piattaforme è presente il proprio pubblico di riferimento: chi mira ai più giovani dovrà puntare quindi soprattutto su TikTok e Instagram, mentre invece chi punta agli ultratrentenni dovrà preferire Facebook.  

A prescindere dai canali social selezionati per la strategia di marketing per la propria Associazione Sportiva, sarà necessario in ogni caso creare contenuti di qualità, capaci di informare e di incuriosire, sempre coerentemente con stile e mission del brand. 

 

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Promuovere l’ASD e le sue attività è soltanto una delle incombenze di chi gestisce l’associazione. Basti pensare, ad esempio, a tutti gli adempimenti amministrativi e contabili, oppure a tutti gli aspetti legati all’operatività dell’ente. Per poter riuscire ad affrontare tutti questi compiti in modo efficace, semplice e rapido è fondamentale poter contare su un gestionale come Sportivi in Cloud, un software completo e intuitivo estremamente prezioso per la gestione dei nuovi soci e tutti gli altri aspetti della vita associativa, dagli incassi delle quote alle iscrizioni online, che consentono di attivare direttamente dal sito web dell’associazione la possibilità di compilare i propri dati e iscriversi ai corsi e alle attività proposte dall’associazione, per arrivare fino all’organizzazione degli eventi e dei corsi. Con Sportivi in Cloud la gestione dell’ASD diventa più immediata, così si può avere più tempo a disposizione per dedicarsi anche alle attività per promuovere l’associazione sportiva e trovare nuovi soci.  

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