Lavoro sportivo: tramite il RASD la comunicazione al CPI per direttori e ufficiali di gara
È operativa la procedura che consente ai committenti del dilettantismo di inviare tramite il RASD la comunicazione al Centro per l’Impiego relativamente a direttori e ufficiali di gara. Un focus su regole e tempi da rispettare
Comunicazioni obbligatorie per direttori e ufficiali di gara tramite il RASD, il Registro delle Associazioni Sportive Dilettantistiche.
È operativa dalla fine del mese di marzo la procedura che consente di inviare i dati relativi a soggetti convocati e compensi riconosciuti all’interno del Registro nazionale, secondo quanto previsto dal comma 6-ter, articolo 25, del decreto legislativo n. 36/2021.
Due le scadenze che hanno già interessato gli Organismi Sportivi, anche paralimpici, CIP, CONI, Sport e Saluti ed enti sportivi dilettantistici affiliati: entro il 31 marzo era possibile inviare i dati relativi alle prestazioni del periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2023, mentre in relazione al primo trimestre dell’anno la trasmissione è scaduta il 30 aprile.
In relazione al secondo trimestre l’invio dovrà avvenire entro la fine di luglio ed è quindi bene soffermarsi su regole, tempi e procedure da seguire.
Lavoro sportivo: tramite il RASD la comunicazione al CPI per direttori e ufficiali di gara
La riforma dello sport ha dato il via ad una serie di nuovi adempimenti anche nel settore del dilettantismo, divenuti operativi però solo per fasi alla luce dei ritardi per l’attuazione della disciplina dettata dal decreto legislativo n. 36/2021.
Tra questi vi è la comunicazione tramite il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche delle collaborazioni relative a direttori di gara e in generale di tutti i soggetti preposti a garantire il regolare svolgimento delle competizioni sportive.
Per questi, l’articolo 25, comma 6-ter del d.lgs. 36/2021 prevede che la trasmissione dei dati relativi alla prestazione svolta e ai compensi erogati possa essere effettuata tramite il RASD.
La scadenza relativa al primo periodo d’avvio della riforma del lavoro sportivo, e quindi in relazione al periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2023, era fissata per lo scorso 31 marzo e proprio alla luce di tale termine dal 21 marzo è stata resa disponibile la procedura operativa.
A darne notizia è stato il Dipartimento per lo Sport, inaugurando di fatto un adempimento ciclico e che prevederà quattro scadenze per ciascun anno.
Le comunicazioni al CPI per direttori e ufficiali di gara possono essere trasmesse cumulativamente, per non più di 30 prestazioni, entro la scadenza del trentesimo giorno successivo al trimestre.
Queste quindi le scadenze da rispettare:
- primo trimestre 2024: 30 aprile;
- secondo trimestre 2024: 30 luglio;
- terzo trimestre 2024: 30 ottobre;
- quarto trimestre 2024: 30 gennaio 2025.
Si tratterà quindi di un adempimento ciclico ed è pertanto bene riprendere in mano la normativa di riferimento per delinearne le caratteristiche principali.
Comunicazione al RASD per direttori e ufficiali di gara: l’UNILAV-Arbitri
Sono nello specifico due gli adempimenti previsti per gli organismi sportivi e per gli enti dilettantistici, inclusi quelli paralimpici, in relazione a direttori e ufficiali di gara. Secondo quanto previsto dai commi 6-bis e 6-ter dell’articolo 25, è necessario trasmettere:
- la comunicazione al CPI tramite le funzionalità presenti nel RASD, per un ciclo integrato di prestazioni non superiore a 30 e a cadenza trimestrale, entro il trentesimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento;
- la comunicazione dei compensi, entro 10 giorni dalle manifestazioni, con il dettaglio dei soggetti convocati e dei compensi riconosciuti. I dati saranno condivisi in tempo reale con l’INL, l’INPS e l’INAIL per gli adempimenti di propria competenza.
Dal punto di vista operativo, all’interno del RASD per gli enti sportivi dilettantistici e gli organismi affilianti è stata messa a disposizione la nuova funzionalità “UNILAV-Arbitri”, all’interno della sezione “Lavoro Sportivo”, che consente per l’appunto di trasmettere cumulativamente e per ciascun trimestre le designazioni effettuate, inserendo codice fiscale del direttore di gara e ulteriori dati, tra cui la data di convocazione e il compenso erogato.
Per ciascuna designazione sarà quindi possibile inserire una specifica comunicazione e alla scadenza del trimestre di riferimento sarà automaticamente generato l’UNILAV da trasmettere.
Una procedura predisposta ai fini del rispetto della nuova normativa ma che evidentemente punta a semplificare i nuovi adempimenti che caratterizzano le prestazioni di lavoro sportivo e che scandiranno la routine di enti e associazioni anche nel dilettantismo.