Abolire la plastica per una palestra ecosostenibile
Ridurre e abolire la plastica è una scelta vincente per il pianeta e per la propria struttura sportiva. Vediamo come farlo in palestre e piscine.
Palestre e plastica: quale impatto?
La plastica è uno dei materiali di uso comune più diffusi e abusati. Basta guardarsi intorno per trovare numerosi esempi di impiego di questo materiale. Nella maggior parte dei casi si tratta di oggetti monouso, come le bottigliette di plastica, che una volta usati vengono gettati, nella migliore delle ipotesi negli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti.
La motivazione dell’impiego massivo della plastica è semplice: questo materiale, versatile e facilmente lavorabile, garantisce robustezza a basso costo e questo lo rende adatto ad essere sfruttato in numerosi contesti. Dall’industria alimentare a quella dei giocattoli, nell’imballaggio e nel packaging, dai carrelli del supermercato ai profili delle poltrone del cinema, alle coppette in gelateria, alle tessere di accesso in palestra: in ogni ambiente troviamo plastica.
Perché ridurre la plastica?
Oggi la società è sempre più consapevole delle conseguenze che l’uso eccessivo e incontrollato della plastica comporta per il pianeta e molte realtà stanno facendo notevoli sforzi per ridurre l’uso di questo dannoso materiale.
Ovviamente cercare di utilizzare materiali più sostenibili è importante tanto per i privati cittadini che per ogni realtà commerciale.
Sono molte le grandi corporate che stanno riducendo notevolmente l’uso di plastica, ad esempio eliminandola dal packaging dei propri prodotti. Ma la ragione per cui la scelta di ridurre la plastica sta diventando sempre più popolare è solo in parte legata a un genuino interesse per il pianeta; questa scelta ecologica, infatti, fa vendere di più. Molti clienti di fatto preferiscono spendere per prodotti e servizi più sostenibili.
Palestre e piscine ecologiche: come ridurre la plastica
Eliminare totalmente la plastica sarebbe una visione utopica. Limitarne almeno l’uso, però, è una scelta responsabile e rispettosa dell’ambiente.
La plastica trova un vasto impiego anche in palestre, piscine e centri fitness, ma è possibile seguire alcuni consigli per limitarne l’impatto ambientale.
Una buona norma di condotta è riciclare nel modo corretto. Tutto ciò che può essere riciclato è un rifiuto in meno che si disperde nell’ambiente. Per diffondere questa abitudine è importante offrire nella propria struttura cestini per la raccolta differenziata che siano ben visibili e segnalati correttamente.
È importante ricordare che il modo migliore per essere sostenibili è non produrre affatto un rifiuto. Per questo è importante spingere i propri utenti a non utilizzare oggetti usa e getta come le bottigliette di plastica.
Ovviamente non è possibile obbligare gli utenti a farlo, però è possibile promuovere l’uso delle borracce. Un’ottima strategia quindi per promuovere uno stile di vita più sostenibile, e allo stesso tempo, la propria struttura è offrire agli utenti borracce brandizzate con il logo e i colori del centro.
Inoltre, è importante scegliere sistemi d’accesso sostenibili ed ecologici. Offrire la possibilità ai propri utenti di entrare in palestra con lo smartphone permette di non utilizzare oggetti in plastica, come tessere o bracciali, che in seguito dovranno essere smaltiti.
Un’altra strategia può essere dotare i bagni di dispenser di doccia-schiuma. In questo modo si ottiene un duplice vantaggio: da un lato il cliente apprezzerà il fatto di non doversi preoccupare di portare da casa i propri cosmetici, dall’altro si riduce la diffusione e il relativo smaltimento dei flaconi vuoti.
Infine, se nel centro è presente un distributore per bevande calde, come caffè o thè, è opportuno rifornirli di bicchierini e palette biodegradabili e compostabili.