La comunicazione nell’era della digitalizzazione
La digitalizzazione ha cambiato profondamente il modo di comunicare.
“Il mezzo determina la comunicazione”, lo sosteneva McLuhan, famoso sociologo canadese che, già una sessantina di anni fa, rifletteva su come i mezzi tecnologici avessero il potere di modificare strutturalmente le dinamiche di comunicazione e l’approccio degli attori coinvolti, indipendentemente dal contenuto del messaggio.
McLuhan sarebbe sicuramente molto compiaciuto di vedere come la sua teoria si adattata alla perfezione all’attuale contesto socioculturale dominato dal web e dalla digitalizzazione.
E’ un dato di fatto che la digitalizzazione ha cambiato profondamente il modo di comunicare.
Oggi, nella nostra quotidianità, utilizziamo numerosi mezzi di comunicazione e lo facciamo in modo molto semplice e accessibile attraverso un pc e/o uno smartphone. Basti pensare a come, in qualsiasi contesto, le app ci aiutino a tenerci costantemente in contatto e a finalizzare dei processi che fino a non molto tempo fa avrebbero richiesto molto più tempo e più passaggi.
Utilizziamo WhatApp per organizzare cene con gli amici contattando tutti in un unico momento e con un unico messaggio, riceviamo notifiche di sconti e promozioni sulle app delle nostre attività commerciali favorite senza necessariamente informarci attivamente, chattiamo con il nostro personal trainer per pianificare appuntamenti e richiedere info, consultiamo la posta elettronica per avere conferma dei nostri acquisti e pagamenti senza ricorrere all’estratto conto.
“La possibilità di gestire una comunicazione direttamente dallo smartphone ha velocizzato i processi di scambio e alzato le aspettative degli utenti.“
Chi oggi si trova a richiedere informazioni o segnalare un disservizio, indipendentemente dal fatto che sia il cliente di un centro fitness o di un supermercato, si aspetta di ricevere una risposta rapida e attraverso un canale user-friendly (l’app dell’ente in questione, messenger su facebook, il servizio clienti su whatsapp).
Non cogliere questa nuova esigenza del mercato è un errore grave da non commettere!
Inoltre, un altro arricchimento dello scambio comunicativo che arriva dalla digitalizzazione dei mezzi, è la possibilità di creare dei messaggi multimediali. Questo aspetto risulta molto efficace nel marketing.
Se si desidera catturare l’attenzione di un potenziale cliente, ormai il solo testo scritto potrebbe non essere sufficiente. Immagini accattivanti e presentazioni video di breve durata in questo caso spesso sono la carta vincente, poiché il loro potere comunicativo supera di gran lunga quello del testo scritto.
Da specificare che questo non avviene in tutti i contesti: se vogliamo ricordare al cliente di un circolo tennis la sua prenotazione di oggi sarà più apprezzato il classico sms di reminder piuttosto che una gif animata di un omino con racchetta e pallina in mano. Tuttavia l’ampia possibilità di scelta offerta da soluzioni software digitali può avvantaggiare nell’utilizzo del giusto mezzo per raggiungere determinati scopi.
Le emoticons sono un altro esempio di come il mezzo abbia cambiato il modo di comunicare.
Le emoticons, inizialmente semplici faccine stilizzate delle espressioni umane più comuni esplose poi in vere e proprie immagini semplici sostitutive di un concetto, permettono a chi le utilizza di trasmettere significati alle volte anche complessi senza l’uso di parole.
Saper utilizzare correttamente le emoticons permette, a chi si occupa di customer care, di entrare in contatto con i propri interlocutori in modo empatico e confidenziale, elementi alla base di qualsiasi rapporto umano.
Questi sono solo alcuni esempi di come la digitalizzazione abbia scosso le dinamiche comunicative.
“E una buona comunicazione si sa, è essenziale per offrire un servizio di qualità verso un pubblico e distinguersi dai competitors, qualsiasi sia l’ambito di business.“
Conoscere le dinamiche comunicative dello scenario digitale e avere a disposizione tutti gli strumenti per adeguarsi alle esigenze comunicative del proprio target è fondamentale per non essere tagliato fuori dal mercato.
Che tu gestisca un ristorante o un centro estetico o una piscina ricordati di parlare come i tuoi clienti, con lo stesso stile comunicativo, gli stessi tempi e gli stessi mezzi dei tuoi clienti e di scegliere sempre la soluzione più adatta alle tue esigenze, ad esempio un apposito software gestionale per centro estetico o per palestre e piscine.