Come aprire una palestra di CrossFit: normativa e requisiti
Il CrossFit è una delle discipline sportive più popolari, conosciute e praticate degli ultimi anni. Creata alla fine degli anni Novanta negli Stati Uniti da Greg Glassman e Lauren Jenai, che ne hanno registrato il marchio, questa disciplina si è diffusa progressivamente in tutto il mondo, con palestre affiliate in ogni angolo del globo, Italia compresa. Il primo box italiano – ovvero la prima palestra da CrossFit in Italia – ha aperto i battenti a Milano nel 2007. Da allora nuove palestre di CrossFit sono state aperte ovunque. A rendere famosa questa particolare disciplina, oltre al fatto di aver avuto dei testimonial molto famosi, è l’alta intensità dei suoi esercizi, nonché la loro variabilità. Piace tanto, quindi rappresenta una interessante opportunità di business per gli imprenditori del mondo sportivo. Ma come aprire una palestra di CrossFit? Quali sono i requisiti da rispettare? E quali sono le caratteristiche fondamentali per un box? Ecco un’introduzione su come aprire una palestra di CrossFit in Italia.
Il CrossFit in breve
Prima di vedere quali sono i requisiti per aprire una palestra di CrossFit, vale la pena ripassare velocemente le peculiarità di questa disciplina.
Al centro vi è un programma di esercizi ad alta intensità, i quali puntano a sviluppare in modo equilibrato forza, resistenza, potenza, velocità, flessibilità, agilità, equilibrio e coordinazione. Tra le cose che piacciono molto ai crossfitter vi è il fatto di avere a che fare di volta in volta con degli allenamenti sempre diversi – i cosiddetti WOD,Workout of the Day – i quali continuano a cambiare, comprendendo esercizi con i pesi, esercizi funzionali e altre tipologie.
Tra gli esercizi tipici di un programma di CrossFit ci sono i deadlift, i clean and jerk, i burpees, i double unders e i kipping pull-ups.
Requisiti per aprire una palestra di CrossFit
Quali sono i requisiti da rispettare per aprire una palestra di CrossFit?
- Prima di tutto è necessario soddisfare tutti i requisiti normativi previsti normalmente per i centri fitness, a livello strutturale e igienico. Un box CrossFit, dal punto di vista della legge, è in tutto e per tutto una palestra. Si parla quindi delle norme che regolano le caratteristiche delle uscite di sicurezza, dell’areazione, le dimensioni degli spogliatoi e il numero di bagni.
- Poi ci sono dei requisiti peculiari per aprire un box di CrossFit. Qui non si parla infatti di un centro fitness generico, quanto invece di una palestra dedicata a una disciplina sportiva specifica. Chi vuole usufruire del termine CrossFit (che è protetto da copyright) per il proprio centro fitness è infatti obbligato a ottenere la licenza ufficiale da CrossFit USA, la quale viene riconosciuta solamente a chi ha superato un esame per l’abilitazione. Di fatto chi vuole aprire una palestra CrossFit può seguire due strade: o ottenere personalmente l’abilitazione, o assumere una persona che abbia superato l’esame. Solo in questo modo si potrà usare la parola “CrossFit” per indicare e promuovere la propria palestra.
I livelli più avanzati a cui puntare sono il Certified Crossfit Trainer (CCFT) e il Certified Crossfit Coach (CCFC, Level4).
Cosa serve per aprire una palestra di CrossFit: location e attrezzatura
Una delle domande più frequenti che ci si pone quando si pensa di avviare un’attività di questo tipo è: quanto costa aprire una palestra di CrossFit?
Come si è visto parlando degli esercizi tipici di un allenamento di questa disciplina, solitamente non è previsto l’acquisto di macchinari: aprire una palestra di CrossFit, quindi, soprattutto per questo motivo, tendenzialmente risulta essere più economico rispetto all’apertura di un centro fitness classico. Bisogna però ricordare che, senza la necessaria abilitazione, non sarà possibile ricevere la certificazione obbligatoria per poter parlare a pieno titolo di un box CrossFit.
Vediamo ora come allestire una palestra di CrossFit.
Tipicamente si tratta di capannoni industriali dotati di pavimentazione gommata con parecchio spazio a disposizione: si parla tipicamente di una superficie minima di 150 – 200 metri.
Per quanto riguarda l’attrezzatura necessaria, bisogna prevedere l’acquisto di rig, di bilancieri, di corde per saltare, di kettlebell, di med ballas e simili.
Infine, è bene poter contare su un software per palestre in grado di rendere più facile, più veloce e più efficace le principali attività quotidiane:
- l’attività amministrativa;
- l’organizzazione dei corsi;
- il controllo accessi per palestre;
- la gestione degli iscritti;
- la gestione dei pagamenti;
- le comunicazioni e il CRM.
Wellness in Cloud di TeamSystem, ad esempio, è un software gestionale sviluppato appositamente per il mondo dei centri sportivi e rappresenta una soluzione ottimale anche per il lancio e la gestione di una palestra CrossFit.