Il bracciale per il controllo accessi di palestre e piscine
Nelle strutture sportive moderne, l’efficienza e la sicurezza sono diventati aspetti fondamentali per garantire un’esperienza utente ottimale. Proprio per questo motivo, sempre più spesso si ricorre a soluzioni innovative che permettono di migliorare la gestione degli accessi, tutelando sia chi fornisce il servizio che gli stessi clienti.
L’utilizzo dei braccialetti elettronici, per esempio sono molto usati nelle palestre, piscine e centri wellness. Questi dispositivi, oltre a semplificare il controllo degli accessi, offrono infatti anche vantaggi significativi per l’organizzazione e l’ottimizzazione dei servizi, migliorando sia l’esperienza finale che la gestione operativa delle strutture. Pratici e veloci da usare, proprio i braccialetti per palestra, infatti, si presentano come una tecnologia smart rende l’accesso alle strutture e la gestione degli allenamenti più efficienti.
Bracciali per il controllo accessi: cosa sono
Ma cosa sono, più nello specifico, i bracciali per il controllo degli accessi? Si tratta di bracciali in silicone, generalmente waterproof e anallergici, dalla forma simile a orologi, dotati però di particolari tecnologie che consentono di gestire, per l’appunto, gli accessi alla struttura ed eventualmente di memorizzare i crediti.
Alla base del meccanismo dei bracciali per palestre abbiamo sempre un software che, comunicando con il lettore, è in grado di riconoscere il supporto e quindi concedere l’accesso e la relativa apertura del tornello oppure l’erogazione della bibita, l’attivazione di docce e phon, la chiusura dell’armadietto e ogni altro servizio connesso al dispositivo.
I braccialetti possono inoltre vantare una grande disponibilità di colori, misure e modelli che li rendono oggetti, non solo pratici, ma anche belli e personalizzabili.
Tutto il processo avviene peraltro sempre rispettando le regole che la palestra o la piscina hanno inserito nel proprio software gestionale, come accade per esempio implementando Wellness in Cloud, la soluzione completa per i centri fitness che permette di avere sempre a portata di mano dati come: la scadenza dell’abbonamento, dell’iscrizione o del certificato medico, la situazione economica del cliente (rate future, pagamenti effettuati e scaduti) orari di accesso e prenotazione
Vantaggi dei bracciali per piscine e palestre
Una delle ragioni del successo di questi bracciali sono i molteplici vantaggi che questi hanno dimostrato di possedere.
Comodità del bracciale per gli accessi
Il bracciale può essere portato al polso e grazie alle regolazioni della misura, può essere adatto sia per bambini che per adulti. Questo lo rende particolarmente comodo in quei contesti dove sarebbe d’intralcio tenere in mano un altro supporto. Pensiamo per esempio alle piscine, ai parchi a tema, alle SPA e ai centri termali.
Resistenza del bracciale per gli accessi
I bracciali, oltre a essere waterproof, risultano molto resistenti sia agli urti che alle particolari caratteristiche dell’ambiente. Possono essere portati in sauna senza intaccarli con il calore, entrare in acqua senza danneggiarli e sottoporli all’umidità del bagno turco senza nessun problema.
Personalizzazione del bracciale per gli accessi
Se si sceglie il bracciale come supporto per il controllo accessi si ha a disposizione una vasta gamma di colorazioni: dai colori fluo, ai colori pastello, da tinte calde a tinte fredde passando per il classico nero.
Alcuni modelli, inoltre, consentono anche di realizzare il bracciale nei colori pantone caratteristici del proprio marchio. Inoltre, è possibile inserire anche la stampa del logo in modo da potenziarne la personalizzazione.
Svantaggi dei bracciali per piscine e palestre
I bracciali per il controllo degli accessi possono presentare anche alcuni svantaggi, che è sempre bene considerare prima di procedere con la scelta finale.
Come abbiamo visto, per chi desidera farlo, è possibile personalizzare il bracciale, tuttavia se confrontate con le tessere, le libertà di stampa su bracciale risultano ridotte. La stampa solitamente viene eseguita sulla parte superiore, quella del quadrante dell’orologio, ma può essere effettuata anche nel cinturino. Occorre quindi effettuare delle scelte su cosa stampare, selezionando solo lo stretto necessario.
Il fatto che il bracciale abbia un ingombro ridotto fa poi sì che l’antenna del transponder RFID sia più piccola di quella che si può trovare nelle tessere di alta qualità. Ciò implica che ai lettori di controllo accessi con tecnologia di prossimità più vecchi il bracciale andrà avvicinato molto di più rispetto alla tessera.
Inoltre, rispetto ad altre modalità di accesso, i bracciali hanno costi più elevati. Questo aspetto però è uno svantaggio solo in base all’uso che se ne fa. Il bracciale, infatti, non è semplicemente uno strumento che consente di entrare o uscire dalla propria struttura, ma funge anche da chiave per gli armadietti, da portafoglio digitale e può essere sfruttato per attivare ai servizi della struttura come il phon o le docce.
Ogni supporto per il controllo accessi va insomma contestualizzato sempre per il proprio scopo e tipologia di struttura. Ciò che può andare bene per una palestra potrebbe non essere la soluzione ottimale per una piscina o un altro centro fitness: è dunque importante valutare bene i vantaggi e gli svantaggi di ogni supporto prima di decidere quale adottare per i propri clienti.
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