Come aprire una scuola di calcio con un’ASD
Come aprire una scuola di calcio in Italia? Una scuola di calcio è un punto di partenza prezioso per tutti quei bambini che desiderano imparare questo stupendo sport, non a caso molto praticato e seguitissimo nel nostro Paese. Stando a Eurispes, infatti, in Italia sono ben 4,6 milioni le persone che giocano a calcio, che risulta così essere lo sport maggiormente diffuso tra gli under 35. Stando all’ultima indagine utile, inoltre, il calcio giovanile e dilettantistico rappresenta il principale movimento sportivo nel nostro Paese. Giocare a calcio, peraltro, non vuol dire unicamente rincorrere un pallone, puntare alla porta o avere sogni di future glorie: vuol dire anche crescere, socializzare, imparare a fare a squadra. Non stupisce quindi il fatto che diverse Associazioni Sportive Dilettantistiche accarezzino l’idea di aprire una scuola di calcio. Ma quali sono gli step da fare? E quali sono le condizioni affinché un’ASD possa aprire una scuola di calcio in Italia?
I presupposti dell’ASD
Prima di tutto va sottolineato che non solo le ASD possono aprire delle scuole di calcio: anche un’impresa potrebbe perseguire lo stesso obiettivo, seppure con un percorso diverso. La strada preferita è però senz’altro quella che parte dal mondo dell’associazionismo. Vale quindi la pena ricordare che l’ASD è un ente non profit il cui obiettivo primario è quello di promuovere una o più attività sportive dilettantistiche tra i propri associati; è possibile creare un’ASD a patto che le discipline sportive praticate e insegnate risultino riconosciute dal CONI e che lo sport venga praticato dagli associati solamente per diletto. Come anticipato, un’ASD è un ente senza scopo di lucro, il che significa che le entrate – anche quelle dell’ipotetica scuola di calcio – dovranno essere usate per finanziare l’attività associazionistica, senza possibilità di distribuire gli utili tra i soci.
Cosa serve per aprire una scuola di calcio come ASD
Ripassate quali sono le condizioni generali che permettono l’esistenza di un’Associazione Sportiva Dilettantistica, vediamo come aprire una scuola di calcio con un’ASD.
Per prima cosa è necessario che l’associazione in questione richieda di essere affiliata alla FIGC, ovvero alla Federazione Italiana Giuoco Calcio; in seconda battuta, l’associazione sportiva deve essere registrata al già citato CONI, ovvero al Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Per poter aprire una scuola di calcio è necessario poi poter vantare una struttura conforme a quanto stabilito dalla Federazione, e infine assicurare dei corsi per almeno una delle tre categorie, indicate – da quelle per i bimbi più piccoli a quelle per i bambini più grandi – come piccoli amici, pulcini ed esordienti.
A questo punto è possibile per l’ASD aprire una scuola di calcio, la quale a livello formale durante il primo anno sarà intesa in realtà come centro calcistico di base. Solo al secondo anno, potendo contare su un numero sufficiente di iscritti, sarà possibile richiedere alla FIGC l’abilitazione, così da divenire una scuola di calcio riconosciuta. In un secondo tempo, una volta dimostrate competenze e capacità, l’ASD potrà diventare eventualmente una scuola di calcio specializzata.
Il personale per apire una scuola calcistica
Al di là delle certificazioni e delle abilitazioni, per poter aprire una scuola di calcio un’ASD deve poter contare su uno staff adeguato. Sarà infatti necessario poter contare su dei professionisti preparati, come istruttori, un direttore sportivo, nonché su del personale medico che possa gestire eventuali infortuni capitati durante gli allenamenti o le partite. Sono poi da considerare altri ruoli, dall’allenatore vero e proprio ai responsabili della logistica e della segreteria.
Gli spazi necessari
Al di là della sede dell’associazione, l’ASD che intende aprire una scuola di calcio deve poter contare, oltre che su un campo di calcio, anche su delle strutture a servizio di quest’ultimo, quali spogliatoi e aree dedicate al ristoro e all’accoglienza di chi desidera assistere alle partite o agli allenamenti. Laddove possibile, sarà inoltre bene avere anche uno spazio dedicato all’allenamento indoor nonché un’infermeria.
Come promuovere la scuola di calcio
Aprire una scuola di calcio ha dei costi: sarà quindi bene individuare degli sponsor che aiutino a sostenere l’attività. Pur essendo un ente senza scopo di lucro, inoltre, per trovare nuovi soci e tesserati l’ASD può fare della pubblicità promuovendo i propri corsi e l’iscrizione all’associazione, utilizzando a questo scopo social media, newsletter, comunicati stampa e via dicendo.
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