Aprire uno studio di Pilates: tutto quello che devi sapere

Aprire un centro di Pilates può essere un’impresa gratificante e redditizia. Tutto sta nel pianificare correttamente, individuando bene i passi da compiere e i requisiti da rispettare. Se il tuo sogno è aprire uno studio di Pilates, non lasciarlo nel cassetto. Leggi questa guida e scopri i requisiti, la burocrazia, gli investimenti e gli studi preliminari necessari alla realizzazione di questa impresa.  

Prima di aprire: studiare il mercato 

Come tutte le attività che devono essere inaugurate sul mercato, è imprescindibile studiare i business concorrenti e il pubblico della zona. Gettarsi a capofitto in un’impresa senza un adeguato studio del mercato è, infatti, un esercizio molto rischioso. A volte si è talmente innamorati della propria idea e del proprio sogno da non riuscire a vederne oggettivamente tutti i limiti o le difficoltà. Lo studio di mercato ci aiuta a ragionare con lucidità e a prendere decisioni con criterio. La valutazione del mercato si esaurisce essenzialmente in tre punti.  

• Analisi della domanda. 

• Studio dei competitor. 

• Studio del target. 

Analisi della domanda: chi è disposto a pagare per questi servizi? 

Inutile avere un progetto perfetto, se non c’è nessuno disposto a pagare per quel servizio. L’analisi della domanda deve essere condotta in maniera intelligente. Chi sono le persone che abitano l’area che ospiterà il tuo centro Pilates? Chi sono le persone che, per vari motivi – lavoro, scuola e così via – vive questo territorio? Ci sono persone che possono essere intercettate per vari motivi? Per esempio, chi transita per la zona, magari per raggiungere la metropolitana o un altro posto molto frequentato. Chi può essere realmente interessato ai servizi e in che misura? Rispondere a tutte queste domande è di fondamentale importanza e aiuta a delineare i servizi del centro Pilates. 

Analisi dei competitor: esistono altri centri Pilates in zona? 

Dopo aver studiato il potenziale pubblico, è opportuno indagare la presenza o meno di altri centri Pilates. Sappiamo che, negli ultimi anni, quest’attività è in forte crescita: sono sempre più numerose le persone che frequentano corsi di Pilates. Questo sia per una crescente attenzione al benessere e al fitness, sia per la dimensione olistica di questo particolare tipo di disciplina. Per questo, è possibile che un territorio ospiti già uno o più centri Pilates. Se così fosse, nessun problema: anzi! La presenza di studi di Pilates in zona testimonia l’interesse delle persone. Quali sono i centri Pilates esistenti? Che tipo di clientela servono? Che servizi offrono? Come sono fatti e che tipo di esperienza regalano? Se possibile, frequentali. Questo non per copiare, ma per capire come posizionarti in maniera chiara sul mercato rispetto ai tuoi competitor, e per capire se ci sono lacune o punti di debolezza che possono essere giocati a tuo favore. 

Studio del target: chi è il tuo pubblico di riferimento? 

Infine, una volta chiarite queste due analisi preliminari, è opportuno stilare il proprio profilo clienti. Chi sono le persone che frequenteranno il tuo studio? A chi ti rivolgi? Sono giovani studenti? Lavoratori che frequentano il corso dopo il lavoro? Persone di età alta? Mamme che vogliono riprendere a muoversi dopo la gravidanza? Oppure donne che sono in gravidanza? Capire le proprie nicchie aiuta a definire in maniera coerente e opportuna il ventaglio di servizi da offrire. 

Burocrazia, formazione e certificazioni necessarie per aprire 

Chi può aprire uno studio di Pilates? In realtà, i requisiti normativi e legali sono gli stessi di altre attività commerciali, non sono richieste formazioni specifiche. Ma andiamo con ordine. Per aprire uno studio di Pilates è necessario avviare un’impresa, con tutto quello che ne comporta. Nel dettaglio, l’apertura della partita iva, l’iscrizione al registro delle imprese della propria Camera di Commercio, la segnalazione di inizio attività presso il proprio Comune. Aprire uno studio, poi, significa ottenere l’agibilità dei locali e l’idoneità alla sicurezza e alla prevenzione degli incendi. In tal senso, è indispensabile avvalersi di un professionista che segua tutte le fasi di avvio dell’attività. Una vera e propria formazione specifica per il Pilates, però, non è richiesta. L’insegnante di Pilates, infatti, non svolge una disciplina regolata dalla nostra normativa. Questo significa che non è necessario conseguire una laurea specifica o l’iscrizione a un albo o a un ordine. La formazione e le certificazioni del personale, invece, sono fortemente consigliate. Assicurati non solo di assumere personale e collaboratori formati, ma di curare la loro crescita e la loro formazione nel tempo. Le certificazioni, infatti, permettono di offrire un servizio superiore: aspetto che il pubblico solitamente nota e apprezza. Infine, non dimenticare di stipulare una polizza assicurativa che ti tuteli da ogni evenienza. 

Stilare un business plan: per iniziare a fare sul serio 

Avviare un’attività senza un business plan è pressoché impossibile. La pianificazione del business permette di mettere nero su bianco tutta una serie di aspetti relativi all’avvio dell’attività e ai suoi primi anni di vita e di crescita. Quali sono gli obiettivi a breve e lungo termine? Quali sono gli investimenti iniziali? In quanto tempo è possibile prevedere un rientro? Quali sono i punti di forza e di debolezza del tuo business? Quali le opportunità? Redigere un business plan significa chiarirsi anche tanti dubbi. Nel momento in cui lo si compila, infatti, molti nodi vengono al pettine. E questo è di grande aiuto, perché permette di evitare i rischi e minimizzare le minacce. 

Locali e attrezzature: si inizia 

È il momento di iniziare: individuare un luogo adatto al tuo pubblico e che accolga le attività del tuo centro Pilates. L’ideale è che sia una location accessibile, ampia, ben distribuita. Le tue persone, qui, si troveranno come a casa. Immagina gli spazi e l’ambiente: quali sono i luoghi dove effettuerai i corsi? È previsto uno spazio di relax e decompressione? Gli spogliatoi e i servizi igienici come sono strutturati? Infine, immagina quali sono le attrezzature di cui ti vuoi dotare. Ogni formazione predilige alcuni attrezzi su altri. Per esempio, potresti decidere di acquistare alcuni Pilates Reformer. Altri istruttori, però, preferiscono movimenti a corpo libero, coadiuvati magari da cerchi, elastici di differenti tipi e palle. Immancabili, sicuramente, i tappetini da yoga per gli esercizi a terra. 

Marketing, promozione, comunicazione: come farti conoscere dalle tue persone 

Hai tutto pronto, è il momento di rendere il tuo sogno realtà. Ma come farsi conoscere? Una strategia di marketing e comunicazione ben pianificata è essenziale. La parte più importante sarà il lancio, che dovrebbe coincidere con l’avvio della tua attività. Inizia a far conoscere il tuo centro Pilates nella zona. Ecco alcune idee su come procedere: 

Branding 

Creare un brand riconoscibile è fondamentale per differenziarsi dai competitor e per avvicinare il proprio pubblico. Logo, marchio e colori fanno davvero la differenza. Social e sito web possono aiutarti a comunicare con il tuo target. 

Promozione 

Per farti conoscere, sfrutta ogni mezzo a tua disposizione. Oltre a pubblicare su sito e social, collabora con altre attività locali. Non dimenticare i volantini, sempre un ottimo strumento per generare interesse sul territorio. Introduci anche la gestione delle pre-iscrizioni: offri tariffe agevolate a chi si abbona prima dell’apertura. Questo non solo stimola l’interesse e garantisce un flusso di clienti iniziale, ma con il supporto di un sistema gestionale come Wellness in Cloud, potrai registrare facilmente l’anagrafica dei clienti e gestire i saldi parziali delle quote, tenendo traccia dei ricavi e delle scadenze per i saldi residui. 

Eventi 

Utilizza gli eventi per attirare nuovi potenziali clienti, soprattutto all’inizio. Gli eventi gratuiti sono particolarmente efficaci per catturare l’interesse. Inoltre, considera la possibilità di offrire un tour del tuo nuovo studio di Pilates. Con l’ausilio di un gestionale come Wellness in Cloud, potrai programmare queste visite guidate, registrare i partecipanti e pianificare attività automatizzate o manuali mirate a convertire i visitatori in clienti abituali. 

Ottimizzazione della gestione operativa 

Una volta avviate le attività, è facile perdere il ritmo. È qui che entra in gioco l’ottimizzazione dell’operatività e del quotidiano. Un sistema gestionale, come Wellness in Cloud, è l’alleato perfetto per non perdersi nulla per strada: ti permette di digitalizzare tutti i processi del tuo centro Pilates. Cosa puoi fare con Wellness in Cloud? 

Per esempio, ti aiuta a gestire le prenotazioni e i pagamenti online degli abbonamenti, a pianificare le lezioni e le schede o, come anticipato in precedenza, a monitorare delle pre-iscrizioni.