Strategie di marketing per aziende vinicole
Il mercato vinicolo può essere piuttosto difficile e altamente concorrenziale anche per via della presenza di moltissimi produttori di varie parti del mondo che si trovano a competere nei vari mercati internazionali.
Sebbene la qualità del prodotto, in questo caso il vino, rimanga indubbiamente il fattore più importante, in un settore sempre più complesso e affollato come quello vitivinicolo, il marketing delle aziende vinicole riveste un ruolo cruciale.
Parlando infatti di un mercato particolarmente competitivo in cui le aspettative dei consumatori sono decisamente elevate è necessario sviluppare strategie di vendita innovative ed efficaci.
A tale scopo, può essere di notevole aiuto un gestionale per cantine come TeamSystem Wine, un software ideato per supportare le aziende del mercato vitivinicolo e che consente di gestire in modo efficace ed efficiente le vari fasi del processo di cantina, a partire dal lavoro nel vigneto, fino ai processi amministrativi.
Marketing vinicolo: obiettivi principali
Un efficace strategia di marketing non significa soltanto aumentare il numero delle vendite, che comunque resta ovviamente un obiettivo di fondamentale importanza.
Affinché un’azienda vinicola, che sia una cantina a conduzione familiare oppure una realtà imprenditoriale di maggiori dimensioni, possa aspirare al successo nel medio-lungo termine, deve anche centrare diversi altri obiettivi, fra cui la brand awareness, la fidelizzazione dei clienti e la penetrazione in nuovi mercati geografici.
La brand awareness (consapevolezza del marchio), vale a dire la conoscenza di un marchio da parte di un determinato target di riferimento, è fondamentale in qualsiasi settore produttivo, compreso quello vitivinicolo. Del resto, è evidente l’importanza di creare una forte identità del brand e di essere riconosciuti come leader del settore.
Altrettanto intuitiva è la necessità della fidelizzazione dei clienti: riuscire a mantenere i vecchi clienti ha la stessa importanza di acquisirne di nuovi. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso la sempre più approfondita conoscenza del consumatore, la creazione di offerte personalizzate e un servizio clienti altamente efficiente; sono tutti elementi che migliorano la cosiddetta customer retention e che contribuiscono a costruire una relazione duratura con i consumatori.
Altro obiettivo importante è la penetrazione in nuovi mercati geografici che non porta soltanto a un incremento delle vendite, ma diminuisce la dipendenza da un singolo mercato. Si tratta di una strategia che, facendo un paragone con il settore finanziario, presenta analogie con la diversificazione del portafoglio, una soluzione che ha l’obiettivo di mitigazione del rischio. In sostanza, nel caso di un’azienda vinicola, eventuali perdite in una determinata area geografica possono essere compensate dai ricavi ottenuti in un’altra.
Strategie di marketing vinicolo: l’approccio data-driven
Si definisce “data-driven” un approccio “guidato dai dati”, che significa in sostanza prendere una o più decisioni sfruttando i dati e le informazioni che si hanno a disposizione. È un approccio che incrementa le probabilità di mantenere la propria competitività e di raggiungere determinati obiettivi aziendali.
Questo approccio è facilitato dal fatto che oggi si ha a disposizione un’enorme mole di dati che, grazie ai progressi informatici e digitali degli ultimi anni, può essere rapidamente ed efficacemente analizzata e utilizzata in vari contesti compreso quello del marketing vinicolo.
Un approccio data-driven permette una migliore conoscenza del target di riferimento (esigenze, preferenze, abitudini d’acquisto), un’ottimizzazione delle campagne di marketing e più facili previsioni sulle tendenze future dei consumatori; ciò consente di pianificare con un certo anticipo le varie azioni che l’azienda dovrà mettere in atto, nel breve, nel medio e nel lungo periodo.
Si deve sottolineare anche il beneficio per il consumatore che avrà l’opportunità di usufruire di un prodotto sempre più in linea con le proprie esigenze.
La digitalizzazione delle aziende vinicole
Il settore vitivinicolo è una delle eccellenze dell’economia del nostro Paese, tra i leader indiscussi nella produzione di vini nel panorama internazionale. Diversamente da altri settori, quello vitivinicolo è in continua espansione e negli ultimi anni ha incrementato notevolmente le sue vendite fuori confine.
Per restare in una posizione di vertice è fondamentale dare sempre più importanza alla digitalizzazione delle aziende, obiettivo che può essere raggiunto anche utilizzando software gestionali che assistono il produttore lungo tutto il processo produttivo.
TeamSystem Wine: gestionale per aziende vinicole
Ne è un esempio TeamSystem Wine, una soluzione a 360 gradi per ogni tipologia di azienda vinicola. Per quelle più piccole è di aiuto nella gestione fiscale e tecnica, nella tracciabilità della produzione e della distribuzione dei prodotti. Possono inoltre essere sfruttati strumenti per ottenere analisi delle performance aziendali e per avere una migliore conoscenza della propria clientela.
Nel caso di grandi aziende, è anche possibile gestire con efficacia la pianificazione della produzione, seguendo il processo produttivo dal primo all’ultimo passo. Il software consente anche di analizzare tutta la mole dei dati a disposizione trasformandoli in informazioni utili per supportare le varie strategie di marketing.
TeamSystem Wine è una soluzione che permette di gestire i diversi aspetti che caratterizzano le cooperative vitivinicole, dai conferimenti alla vinificazione fino ad arrivare alla gestione amministrativa dei soci della cooperativa.