Cos’è il Talent Management e come metterlo in pratica

Come incoraggiare e trattenere i talenti all’interno di un’azienda? Semplicemente attraverso un approccio strategico alla gestione delle risorse umane, ovvero tramite un piano strutturato di Talent Management. Scopriamo quali sono i passaggi chiave per implementare una strategia ottimale di gestione del talento capace di valorizzare le risorse e aumentare la competitività aziendale.

Talent Management: definizione

Il Talent Management è l’insieme di quei processi e quelle strategie utilizzate dalle Risorse Umane per garantire a un’azienda le competenze necessarie a prosperare ed essere competitiva. Comprende tutte le operazioni utili per attrarre, motivare e trattenere i talenti migliori all’interno di un’organizzazione; le attività di Talent Management riguardano la gestione dell’intero ciclo di vita del talento, dalla ricerca, selezione e onboarding alla formazione, allo sviluppo delle competenze, alla creazione di percorsi personalizzati e alle strategie di engagement. Il suo obiettivo principale è creare una forza lavoro motivata e coinvolta al punto da rimanere in azienda il più a lungo possibile. Il suo compito è duplice:

• attrarre i talenti migliori sul mercato del lavoro;
• Fidelizzare e valorizzare i talenti già presenti per trattenerli il più lungo tempo possibile in azienda.

Perché il Talent Management è importante?

Un piano efficace di Talent Management è alla base del successo di ogni azienda. Riuscire ad attrarre e trattenere i talenti più promettenti sul mercato offre numerosi vantaggi.

• Aumentare il benessere e la soddisfazione dei dipendenti: una cultura aziendale basata sulla crescita professionale e sul valore dei propri lavoratori, contribuisce a far sentire i dipendenti più stimolati e motivati.
• Migliorare la produttività: dipendenti motivati e ben formati lavorano meglio, partecipano attivamente al raggiungimento degli obiettivi aziendali e producono di più.
• Ridurre il turnover: trattenere talenti significa limitare il tasso di turnover, ovvero il cambio di personale; questo consente inoltre di risparmiare sui costi legati alla selezione e all’onboarding di nuovi dipendenti.
• Aumentare la competitività: le organizzazioni capaci di gestire i talenti sono anche quelle che riusciranno a costruire un’immagine positiva di se stesse e quindi a rendersi attraenti e competitive.
• Promuovere l’innovazione: valorizzare le capacità e le idee dei dipendenti stimola soluzioni innovative.

Come sviluppare un’efficace strategia Talent Management

Ecco alcune best practices per sviluppare un piano efficace di Talent Management.

• Allineare ogni attività agli obiettivi e alla cultura aziendale. Ogni iniziativa deve essere in linea con la mission e la vision dell’organizzazione. La cultura di un’azienda, la sua missione e i suoi valori sono la stella polare che orienta l’operato dei dipendenti, per questo è essenziale che anche ogni iniziativa di Talent Management vi si adegui. Questo garantisce che i talenti siano parte attiva della strategia aziendale.
• Coinvolgere i dipendenti. Condividere regolarmente sondaggi o questionari per raccogliere i feedback dei dipendenti può aiutare a comprenderne meglio i bisogni. È possibile per esempio utilizzare le opinioni raccolte per valutare le varie iniziative di Talent Management e individuare eventuali criticità sulle quali intervenire.
• Incentivare programmi di referral. Si tratta di uno strumento utile per incoraggiare il passaparola; si può per esempio pensare di creare dei programmi ad hoc che consentano ai dipendenti già all’interno dell’azienda di raccomandare per una posizione aperta amici o conoscenti della propria rete di contatti.
• Cercare talenti nella propria azienda. Una buona pratica consiste nell’individuare i talenti tra i dipendenti che già lavorano all’interno dell’azienda e che potrebbero essere in linea con le nuove figure professionali ricercate.
• Promuovere la formazione continua, ad esempio attraverso la creazione di percorsi personalizzati, corsi e workshop su competenze specifiche, programmi di digital learning o corsi di aggiornamento. Questo permette ai talenti acquisiti di sviluppare nuove abilità, crescere professionalmente e sentirsi valorizzati.
• Favorire una cultura aziendale inclusiva. Creare un ambiente di lavoro basato sui valori della collaborazione, del rispetto reciproco e dell’inclusività sarà più attrattivo; i dipendenti si sentiranno parte di una comunità e non semplici ingranaggi in una macchina.
• Elargire bonus e incentivi. Riconoscere il valore di un dipendente o il merito di un lavoro ben fatto tramite bonus, incentivi economici e premi di produzione contribuisce a mantenere un elevato livello di soddisfazione e incoraggia a continuare a fare di più.
• Investire nell’innovazione. Introdurre tecnologie e strumenti sempre più all’avanguardia consente di creare un ambiente di lavoro innovativo e capace di migliorare l’esperienza del personale, dando loro un’ulteriore spinta per rimanere in azienda e lavorare bene.

Strumenti digitali come i gestionali TeamSystem HR semplificano l’intero processo di gestione del talento, integrando funzioni di recruitment, formazione e monitoraggio in un’unica piattaforma dove la collaborazione e il coinvolgimento dei dipendenti sono sempre al centro. Dalla selezione del personale alla gestione dei piani di sviluppo, dai processi di valutazione delle performance alle politiche retributive associate, fino alla formazione gestita attraverso sistemi di Extended Learning Management System, TeamSystem HR permette a manager e lavoratori di assumere un ruolo attivo in tutti i processi. Non solo: l’app mobile consente ai profili autorizzati di accedere rapidamente da ovunque e in qualsiasi momento tramite il proprio smartphone a funzionalità, dati e documenti.