I segreti di un team vincente
Quando un imprenditore decide di assumersi il rischio di investire in un’idea diventa necessario delegare i vari compiti alle persone più idonee. Decidere di chi circondarsi è di fondamentale importanza per la buona riuscita di un progetto. In quest’ottica sia la fase di creazione che di mantenimento del team di lavoro devono essere gestite con la massima attenzione.
Spesso questo compito viene svolto da professionisti del settore, i quali rifacendosi a teorie e procedure ben comprovate, elaborano un piano d’azione. Tuttavia, anche senza ricorrere a tecniche di coaching elaborate, è possibile, seguendo alcuni consigli, agire sulla buona riuscita della propria squadra di lavoro.
1. RECRUITMENT e SELEZIONE è il processo di ricerca e selezione del personale. E’ una fase delicata da gestire con la massima cura:
- Avvalersi di più canali possibili per la ricerca (annunci online su motori di ricerca specializzati, passaparola, linkedin ecc.).
- Valutare più candidati. Lo slogan “buona la prima” nella selezione del personale non funziona.
- Ascoltare. Ovviamente qualche minuto di colloquio non può far emergere la totalità della persona, tuttavia ascoltando chi si ha davanti si può capire molto sul suo modo di esprimersi, di approcciarsi agli altri, sulla gestione dello stress ecc.
- Valutare anche le competenze trasversali. L’errore tipico che si fa quando si ricerca una risorsa, specialmente se il ruolo è ben specializzato, è quello di focalizzarsi solo sulle competenze tecniche ignorando la dialettica, il saper lavorare in squadra, l’orientamento all’obiettivo, l’organizzazione dei tempi ecc.
2. FORMAZIONE CONTINUA indica la necessità di mettere in atto dei momenti di formazione/aggiornamento. Anche il collaboratore più esperto potrà trarre beneficio da percorsi formativi che affinano le sue competenze.
3. STABILIRE CON CHIAREZZA GLI OBIETTIVI: un aspetto significativo per motivare le risorse al risultato e indirizzare il lavoro in modo ordinato e costruttivo.
Importante anche che l’obiettivo sia condiviso da tutti e non ci siano visioni diverse su questo aspetto quando i responsabili del progetto sono più di uno.
4. STABILIRE CON CHIAREZZA I RUOLI: onde evitare tempo inutilmente perso. Aver ben chiaro chi fa cosa aiuta a organizzare al meglio il proprio e altrui tempo, capire a chi rivolgersi per avere determinate informazioni e sapere chi deve prendere determinate decisioni.
5. TRASMETTERE LA CULTURA AZIENDALE: divulgare quell’insieme di norme, procedure, obiettivi condivisi all’interno di un gruppo di lavoro. Quando questi aspetti vengono esplicitati i vari soggetti coinvolti si responsabilizzano e lavorano seconda una linea comune.
6. RICONOSCERE I MERITI: aspetto sempre legato al tema della motivazione. Riconoscere e premiare i risultati positivi ottenuti dai collaboratori, non solo rafforzerà la fidelizzazione di chi riceve l’elogio, ma motiverà anche gli altri membri ad uniformare il proprio impegno.
7. APPIANARE LE DIVERGENZE: è compito del responsabile preservare l’armonia del team evitando il più possibile le situazioni critiche di scontro tra i membri. A tale scopo potrebbero essere utili le attività di team building, attività svolte fuori dal contesto lavorativo e che favoriscono il lavoro di squadra. Soprattutto nelle primissime fasi di lavoro, queste attività aiutano molto a costruire l’identità di gruppo e il senso di appartenenza.
8. ANALISI FINALE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI: A progetto ultimato occorre valutare l’efficacia del lavoro svolto per capire gli eventuali punti di forza di debolezza e capire cosa può essere migliorato. Il metodo di valutazione del lavoro può essere di qualsiasi tipo, l’importante è stabilire dei criteri misurabili (es. numero di nuove vendite, punteggio di soddisfazione dei clienti ecc).
Inutile dire che un aspetto fondamentale, che attraversa tutti i punti trattati, è la Comunicazione. Parlare con chiarezza, assicurarsi che la comunicazione sia stata recepita e ascoltare la comunicazione degli altri, sono momenti importantissimi quando si lavora in team. Perciò, caro leader, se vuoi avere intorno a te un team vincente: comunica, comunica tanto, comunica bene.