Chi è il life coach?

24.01.2017 - Tempo di lettura: 3'
Chi è il life coach?

Chi è il life coach? Un esperto nell’insegnamento e nella motivazione. Il compito del life coach è quello di aiutare la persona a raggiungere gli obiettivi di vita, a seconda delle diverse esigenze.

Il life coach, in particolare:

  • aiuta a riconoscere e sviluppare il potenziale latente di ciascuna persona;
  • stimola a riconoscere chiaramente gli obiettivi di ciascuno e ad allineare tali obiettivi ai propri valori;
  • motiva all’azione e al raggiungimento di traguardi inizialmente pensati come irraggiungibili;
  • promuove, da un lato, l’abbandono di abitudini deleterie e, dall’altro, l’adozione di comportamenti positivi;
  • favorisce la crescita dell’autostima e della fiducia in sé.

Il life coach è quindi un professionista qualificato per stimolare il miglioramento delle condizioni di vita delle persone, in ambiti differenti: dalla soddisfazione in ambito domestico al rapporto con gli altri, dall’ambizione lavorativa-professionale a quella personale di coppia, intervenendo su qualsiasi obiettivo che il cliente – detto coachee – si propone. Ad esempio, il life coach può intervenire:

  • sulla personalità della persona, sulla sua timidezza, aggressività, ecc.;
  • sulla vita di coppia;
  • sull’universo delle amicizie e dei rapporti con gli altri;
  • sugli equilibri in famiglia;
  • sul modo di porsi e di presentarsi al lavoro, coi colleghi, con il capo, i manger, ecc.;
  • sui desideri di miglioramento in ambito economico-finanziario;
  • sul successo nello sport e negli altri hobby;
  • ecc.

Il life coach fa ricorso, in genere, a diverse tecniche. Esse sono spesse scelte in base alle caratteristiche e alle esigenze di ciascuna persona intraprenda il percorso. Il percorso suddiviso normalmente in più sedute, in genere ben distanziate nel tempo. Durante queste sedute, il life coach ascolta i desideri e i problemi identificati dal cliente ed elabora una strategia motivazionale utile a:

  • correggere modalità di comportamento inopportune;
  • o a condurre il soggetto ad osservare una situazione di vita da una prospettiva mai utilizzata finora.

Terminata la fase delle sedute, si prosegue con quella di esercizio: il cliente mette in pratica, in modo autonomo, i consigli e le tecniche messe a punto in precedenza grazie all’aiuto del coach.

Nei primi incontri, è probabile soffermarsi sull’analisi della personalità della persona in analisi; mentre in quelli successivi il focus è sui problemi individuati ed osservati. Vengono quindi evidenziate le cause, proposte eventuali soluzioni, evidenziati i probabili ostacoli e le correlate strategie per ovviarli. Di volta in volta, poi, vengono fissati nuovi obiettivi, se risolti i precedenti. Infine, normalmente, il processo si suddivide in due parti: la prima in cui ci si concentra sugli elementi di grande importanza per la vita del cliente; la seconda in cui ci si dedica alle questioni più marginali.

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