Inserimento di una nuova risorsa nel team: consigli utili

Facilitare l’integrazione di nuovi talenti è cruciale per il successo di un’azienda. Per questo motivo, in questo articolo, esploriamo le strategie vincenti per un efficace onboarding aziendale, svelando i passaggi chiave per accogliere e integrare una nuova risorsa nel team.

Criticità Vs possibilità

Sappiamo bene che l’inserimento di una nuova risorsa in un gruppo di lavoro già ben avviato può essere un momento critico. Pensate di aggiungere un ingrediente nuovo ad una ricetta già collaudata: può essere funzionale per ottenere un gusto inaspettato che rafforza il precedente, oppure rovinare clamorosamente la portata. La stessa dinamica avviene nelle squadre di lavoro quando si introduce un nuovo membro.

Come gestire al meglio questa fase delicata?

Come abbiamo detto, navigare con successo nell’onboarding richiede una strategia ben definita e un approccio attento. Vediamo quindi, in maniera approfondita come gestire al meglio questa fase fondamentale. Dalla pianificazione alle esecuzioni pratiche, scopriremo alcuni consigli utili per rendere questo processo non solo efficiente ma anche gratificante, contribuendo al successo a lungo termine di ogni nuova risorsa inserita nel team.

Un’attenta valutazione della situazione

Introdurre una persona nuova con superficialità senza un’analisi preliminare delle ripercussioni che questo evento potrebbe avere sul resto del gruppo significa partire con il piede sbagliato. Ma quali passaggi fondamentali bisogna seguire per ridurre al minimo le possibilità di insuccesso?

• mettere al corrente il gruppo della novità;
• spiegare a tutti quali sono gli obiettivi di questa scelta;
• chiarire i ruoli e stabilire chi sarà l’esponente del gruppo più idoneo a seguire il nuovo arrivato nel suo inserimento (sia per competenze che per indole);
• non sottovalutare il posizionamento fisico della nuova risorsa (dove sarà la sua postazione di lavoro, quali i mezzi che utilizzerà ecc.);
• se il nuovo arrivato sarà a diretto contatto con il pubblico, non sarà sbagliato prevedere un comunicato per avvisare la clientela stessa della novità.

Chiarezza nella comunicazione e cultura aziendale

Essere espliciti, precisi e diretti in qualsiasi tipo di comunicazione verso il team, verso il nuovo membro e nella comunicazione esterna all’azienda, è una delle regole fondamentali della comunicazione. Il miglior modo per contrastare l’incertezza nata dall’introduzione di un’innovazione è descrivere, comunicare, spiegare l’innovazione stessa. In questa fase è opportuno sottolineare bene anche la mission del gruppo, ovvero il suo obiettivo finale; così che riaffermandola anche al resto del team, sia ben nota al nuovo arrivato.

Team building e formazione.

Dopo l’inserimento è necessario porre attenzione a due aspetti dello stesso processo, ovvero la costruzione della nuova squadra e la formazione del nuovo arrivato.

Come? Due attività fondamentali:

1. team building: un insieme di attività, anche extra lavorative (es. competizioni sportive, attività ludiche, cene, ecc.) finalizzate alla costruzione dello spirito di squadra e alla collaborazione. Risultano molto utili nelle fasi in cui l’equilibrio del gruppo è messo alla prova;
2. formazione: sembra scontato da dire ma non lo è: la nuova risorsa va formata. È necessario fornire al nuovo arrivato sia le basi teoriche che pratiche per metterlo nella condizione di lavorare bene. Al via quindi corsi di formazione, attività di learning by doing, role playing ecc… Dopo questo periodo di formazione possiamo considerare la risorsa un membro attivo e produttivo del gruppo.

Valutazione

Anche se ci piacerebbe tanto essere infallibili, dobbiamo, ad un certo punto, mettere in discussione la nostra capacità di giudizio e valutare i primi risultati ottenuti dal nuovo collaboratore.  È necessario poter confrontare il suo operato in base a parametri concreti per poter stabilire l’ok definitivo. Solo grazie a questa accurata analisi, potremmo valutare la bontà della scelta.