Come gestire i feedback dei dipendenti in un mondo sempre più digitale
Spesso se ne ha paura, altre volte li si chiede senza tanta convinzione o aspettandosi che siano solo positivi: parliamo dei feedback sul luogo di lavoro, pratiche virtuose per valutare le performance dei team e dei singoli lavoratori.
Si tratta di riscontri continui, puntuali, che le aziende devono gestire in un’ottica costruttiva e utilizzare per incentivare il dialogo interno e migliorare la produttività del business nel suo complesso. Aspetti con cui chi si occupa di risorse umane fa quotidianamente i conti e deve farli ancora di più in un periodo come quello che stiamo vivendo: i lavoratori sono fortemente dislocati, c’è chi lavora in presenza, chi solo da remoto, chi alterna le due modalità, chi ha ripreso a viaggiare e chi magari per motivi di salute non è ancora rientrato.
La gestione dei feedback a distanza, infatti, è tutt’altro che facile, ma è ancora più necessaria in un questo momento contrassegnato dalla forte accelerazione al digitale e dall’innovazione che investe tutti, anche chi è più restio.
Il ruolo dell’HR nella nuova cultura digitale
All’HR, infatti, si demanda il ruolo di dover vincere la naturale resistenza al cambiamento delle persone, che tendono a non voler lasciare la loro zona di comfort, e, allo stesso tempo, quello di dover capire come tenere alta la motivazione di chi lavora da remoto
Si richiede inoltre di saper mettere insieme i “pezzi” di una cultura aziendale che sta cambiando e in cui il digitale è sempre più protagonista, cercando di organizzare programmi che sensibilizzino agli strumenti digitali, iniziative di reskilling e di upskilling. Il tutto senza perdere di vista la modalità in cui il cambiamento è vissuto dalle persone, come sta influenzando le loro vite lavorative e personali.
Parlare di cultura digitale vuol dire non solo mettere in campo le azioni per favorirla, ma anche verificare come sta entrando nella mente delle persone, come la stanno interiorizzando, capire se questa li sta portando a vivere in maniera agile il loro nuovo modo di lavorare.
Come gestire i feedback a distanza
Occorre dare spazio, anche e soprattutto nella particolare situazione che stiamo vivendo, a un management che possa generare nuovi modelli di leadership e attuare nuove regole e comportamenti lavorativi
Tra questi rientra sicuramente quello che gli inglesi chiamano continuous feedback, che possono essere richiesti e monitorati tramite strumenti e app apposite e che portino le persone a dialogare e ricevere riscontro continuo rispetto alle proprie performance.
Immaginate persone che non si vedono da mesi o che magari non si sono mai viste perché qualcuno è stato assunto durante i momenti più duri della pandemia. In queste situazioni, che possono capitare più frequentemente di quanto si creda, è estremamente necessario colmare in qualche modo la distanza dando ancora più attenzione all’instaurazione di legami costanti e duraturi, alla restituzione di valore per il lavoro svolto e di significato in senso più allargato.
Per essere efficace un feedback deve, infatti, portare a un’azione futura migliorativa, per l’azienda e per il lavoratore.
La gestione del continuous feedback con TeamSystem HR
TeamSystem HR ha lanciato un nuovo modulo per la gestione del continuous feedback, integrabile con le funzionalità di performance management e training.
Attraverso la piattaforma è possibile:
- Configurare una campagna di feedback (es. valuta il tuo manager, valuta il clima azienda, lancia una survey) eventualmente associata a una campagna di performance o a un percorso di formazione
- Gestire una libreria di template standard (domande da utilizzare all’interno di una campagna di feedback)
- Richiedere feedback a una persona o ad un gruppo di persone
- Gestire dashboard sui feedback (per lavoratore, manager o HR)
- Programmare richieste automatiche da parte di utenti HR
- Gestire funzionalità di amministrazione dei feedback da parte di utenti HR (modifica, cancellazione, sospensione, etc.)
È possibile determinare le caratteristiche della campagna in termini di target, tipo di richieste e interazione con i soggetti coinvolti.
Attraverso uno strumento digitale è possibile avere un supporto concreto nella gestione delle relazioni con i lavoratori, restituendo valore e significato al lavoro e incentivando buone pratiche per il business.