Employer branding e intelligenza artificiale: come attrarre i migliori talenti in azienda
Le fortune e i successi di un’azienda dipendono in buona parte dalle capacità di chi vi opera al suo interno. Per questo motivo attrarre nuovi talenti è da sempre una missione cruciale per chi si occupa della selezione del personale. Chi lavora nelle risorse umane sa bene come, nell’era moderna, le nuove tecnologie possono fare la differenza anche nel recruiting. Per centrare al meglio l’obiettivo di assicurarsi i migliori candidati, è particolarmente importante l’integrazione dell’employer branding e dell’intelligenza artificiale.
Vediamo in che modo l’uso strategico dell’intelligenza artificiale può favorire o migliorare il processo di reclutamento, garantendo a chi fa business di attrarre talenti in azienda.
Cos’è l’employer branding
L’espressione employer branding è ormai da anni di uso comune nel mondo del lavoro. Per employer branding ci si riferisce alla reputazione che un’azienda costruisce di sé come datore di lavoro. L’azienda, quindi, definisce e comunica ai suoi potenziali collaboratori futuri quali siano le caratteristiche che rendono unica e peculiare una posizione di lavoro aperta. Queste caratteristiche si distinguono tra strumentali e simboliche: le prime si riferiscono ad attributi tangibili come la retribuzione o l’orario di lavoro, le seconde fanno riferimento ad attributi simbolici, come ad esempio, il valore e il prestigio percepito per il posto di lavoro che viene offerto. L’employer branding unisce dunque le strategie di recruiting marketing con lo scopo di delineare un’immagine aziendale coerente con l’identità dell’impresa come luogo di lavoro ideale, per poter attrarre e fidelizzare i dipendenti di maggior talento.
Attrarre e coinvolgere i talenti nell’era della selezione attraverso l’employer branding significa strutturare un sistema capace di attirare con regolarità i candidati verso la propria azienda. Tramite strategie mirate, le aziende possono definire la propria identità e i propri valori, contribuendo a influenzare positivamente la percezione del brand sul mercato del lavoro. Un employer branding efficace e forte centra un duplice risultato: attrarre talenti e mantenere livelli alti di soddisfazione tra i dipendenti già assunti.
Attrarre talenti: employer branding e AI
Le aziende moderne sono sempre più attente e sensibili alle tecnologie evolute come l’intelligenza artificiale e il cloud. Il reparto HR deve avere una certa dimestichezza con gli strumenti digitali e le competenze necessarie per dialogare su canali innovativi. In tal senso, l’AI si rivela un’alleata strategica, grazie alla sua capacità di mettere a disposizione strumenti avanzati per l’analisi dei dati. Gli algoritmi di matching AI rivestono un ruolo prezioso, confrontando le competenze, le esperienze e le caratteristiche dei candidati con i requisiti specifici. Tramite questo processo si riduce il tempo necessario per lo screening e viene permesso alle figure HR di convogliare le energie su decisioni più informate.
Algoritmi di matching nella fase del recruiting
Per poter effettuare una selezione dei nuovi talenti più mirata e accurata, gli algoritmi di matching basati sull’intelligenza artificiale rappresentano una soluzione perfetta. Questi algoritmi gestiscono e analizzano grandi moli di dati e sono in grado di individuare delle corrispondenze precise. Grazie al loro utilizzo è possibile passare al setaccio le competenze tecniche dei candidati per capire se queste si sposano alla perfezione con la cultura aziendale. In questo modo i benefici sono molteplici: portare a bordo i talenti migliori, costruire dei team centrati e omogenei, limitare il rischio di turnover e puntare alla soddisfazione di tutti i dipendenti.
Analisi dei dati: attrarre talenti e non solo
Durante la fase di ricerca della nuova forza lavoro, inoltre, l’AI si rivela utile per attrarre talenti in più modi: può contribuire a migliorare la qualità degli annunci, determinando così una prima scrematura a monte e facilitando l’identificazione dei candidati in linea, oppure può consentire di compiere ricerche più accurate o di raccogliere con maggiore rapidità i curricula ricevuti.
Selezione del personale e non solo. Il ricorso all’intelligenza artificiale è infatti strategico per attrarre nuovi talenti in azienda, ma è anche utile per la gestione delle risorse. Ad esempio, tramite l’analisi del rendimento dei dipendenti si possono identificare le aree di miglioramento e utilizzare queste informazioni per perfezionare le strategie di employer branding, creando un circolo virtuoso di miglioramento aziendale.
L’employer branding abbinato all’intelligenza artificiale rappresenta, quindi, una soluzione vincente per attrarre i migliori talenti in azienda e per fidelizzarli. Attraverso un puntuale investimento in queste strategie è possibile migliorare la brand reputation e disporre continuamente di professionisti altamente qualificati.
Per garantire un successo duraturo nella gestione delle risorse umane è sempre consigliato affidarsi al partner giusto. Le soluzioni TeamSystem HR aiutano le aziende di ogni dimensione e complessità nella gestione delle risorse umane.
