Cos’è il credito welfare e come va utilizzato
Il credito welfare è un fenomeno in continua espansione nel tessuto imprenditoriale italiano. Sia le aziende che i dipendenti apprezzano sempre più questo incentivo: dal punto di vista imprenditoriale consente, infatti, di ottenere ottime agevolazioni fiscali, mentre da quello dei lavoratori permette di usufruire di servizi aziendali di alto profilo.
Cos’è il credito welfare
Il credito welfare è un voucher che permette ai dipendenti di accedere all’erogazione di beni e servizi offerti dall’azienda contestualmente allo stipendio. Il credito welfare è stato introdotto nel 2016, con la Legge di Stabilità, e rientra a pieno titolo in una rinnovata visione aziendale che vede nel welfare (a livello generico potremmo intenderlo come “benessere dei dipendenti”) un nuovo caposaldo della cultura imprenditoriale.
Come funziona il credito welfare
Semplificando, possiamo ritenere il credito welfare come un buono utile per ottenere specifici servizi offerti dall’azienda. Il ventaglio delle proposte aziendali è estremamente ampio; alcuni esempi di voucher welfare potrebbero essere le spese sanitarie, le rette scolastiche, i percorsi formativi, i crediti di viaggio, acquisti su determinati siti online e molto altro.
Crediti welfare: a chi convengono?
Ma i crediti welfare convengono più alle aziende o ai dipendenti? La risposta è: a entrambi.
Per quanto riguarda le aziende si tratta sostanzialmente di una forma di retribuzione defiscalizzata. Per i dipendenti, invece, si palesa come un’integrazione salariale, destinata a un determinato utilizzo. In definitiva affidarsi al welfare aziendale significa abbattere il cuneo fiscale sia per le aziende che per i dipendenti. Le imprese abbassano i costi, mentre i dipendenti aumentano il loro potere di acquisto.
Alcune grandi aziende riescono a impostare politiche di welfare internamente, offrendo ai dipendenti servizi di alto profilo come la palestra o l’asilo nido, servizi che possono interessare sia genitori che non. Le imprese di piccola dimensione, le PMI, invece creano servizi di welfare esternalizzati. Grazie a voucher elettronici riescono a coinvolgere player di mercato esterni e a garantire ai dipendenti la possibilità di acquistare con buoni e scontistiche molto convenienti.
La gestione del Welfare rappresenta un’opportunità anche per i Professionisti, che possono offrire alle proprie aziende clienti un nuovo servizio.
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