Cultura aziendale e benessere sul lavoro: il ruolo della leadership

Trasformare la definizione di leadership da concetto vuoto a valore aggiunto. Nelle strategie di gestione delle risorse umane, il benessere sul lavoro e la cultura aziendale sono temi centrali che non possono prescindere dalle qualità dei singoli e della governance.

Una leadership attenta e consapevole ha il merito di plasmare in positivo il clima di un’azienda, influenzando la produttività, la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti.

In questo articolo esamineremo il legame tra leadership e benessere sul lavoro, analizzando come i leader possano creare un ambiente inclusivo e supportivo attraverso pratiche mirate e strumenti innovativi.

Il legame tra leadership e benessere sul lavoro

Quando si parla di leadership sul lavoro ci si riferisce, sinteticamente, alle capacità di vision e di guida verso gli obiettivi strategici. A queste, però, devono necessariamente affiancarsi altre qualità come l’empatia e l’umanità. L’ecosistema delle soft skills permette di trasmettere fiducia e valorizzare i migliori talenti.

La leadership aziendale è quindi uno strumento cruciale per motivare e ispirare i dipendenti a dare il meglio di sé e a lavorare al raggiungimento degli obiettivi complessi. Non si può – e non si deve – circoscrivere all’autorità, ma va a influenzare nel profondo le dinamiche e il successo di un business.

Un leader efficace non è solo colui che raggiunge (o concorre a raggiungere) gli obiettivi aziendali, ma è anche quello che si rivela capace di costruire un ambiente di lavoro che favorisca il dialogo, il benessere fisico, mentale ed emotivo.

Cosa si intende per benessere sul lavoro?

Quello di “benessere sul lavoro” è un concetto ampio che mette insieme più elementi: serenità mentale, motivazione, senso di appartenenza dei dipendenti e salute fisica. Se un leader adotta uno stile gestionale inclusivo e orientato all’ascolto proattivo, possono trarne vantaggio la qualità della vita lavorativa dei dipendenti e le loro performance. Un leader ha quindi il compito di mettere chiunque gli graviti intorno nelle migliori condizioni per esprimersi, riducendone lo stress e aumentando il suo engagement.

Quali sono le competenze chiave di un leader?

Volendo riassumere le qualità principali di un leader sul lavoro, si possono includere:

• resilienza;
• capacità di adattamento;
• gestione delle relazioni;
• capacità di ascolto;
• capacità di promuovere una cultura aziendale positiva;
• cura del benessere dei dipendenti.

Ne consegue che una leadership orientata al benessere è quella che mette la salute dei dipendenti al centro delle priorità, adottando pratiche come le seguenti:

• Comunicazione trasparente: la leadership si basa su una comunicazione chiara e onesta, che preveda la condivisione degli obiettivi, delle decisioni e dei risultati al fine di accrescere la fiducia dei dipendenti e il loro coinvolgimento;
• Empatia: individuare le difficoltà e le emozioni dei collaboratori consente ai leader di fornire un supporto concreto e di rafforzare il legame con il team;
• Valorizzazione: riconoscere risultati e meriti e celebrare i successi concorre a generare un clima motivante, in cui i dipendenti si sentano apprezzati e desiderosi di fornire il proprio contributo;
• Ascolto attivo: saper prestar attenzione alle esigenze dei dipendenti, cogliere i segnali, avere a cuore le opinioni e incoraggiare un dialogo aperto e inclusivo fa sì che tutti si sentano parte di un progetto;
• Collaborazione: stimolare incontri in cui condividere le proprie esperienze e le proprie difficoltà, organizzare eventi di team building: l’insieme di queste pratiche contribuisce a cementare il gruppo e a renderlo una squadra proiettata al raggiungimento di un unico risultato;
• Flessibilità: migliorare il work-life balance è apprezzato da chi, quotidianamente, mette la propria professionalità al servizio di un’azienda. Come farlo? Ad esempio, offrendo modalità di lavoro flessibili e orari personalizzati.

Come la leadership influenza la cultura aziendale

Interazioni quotidiane e valori condivisi generano la cultura aziendale. In questo contesto, la leadership funge da propulsore per il cambiamento. Attraverso un approccio orientato al benessere sul lavoro, l’azienda ottiene un miglioramento del clima aziendale, un aumento della produttività e promuove l’inclusività. La leadership solida e che valorizza le diversità crea un’azienda più equa e rispettosa delle differenze, offrendo maggiori possibilità di trattenere i migliori talenti e ridurre il tasso di turnover.

Gli strumenti giusti per supportare la leadership

Promuovere una leadership orientata al benessere richiede un approccio strutturato, che misceli la formazione continua e la definizione di obiettivi chiari. Ai leader vanno offerti corsi di formazione sulle soft skills e sulla gestione del team, per poter essere parte attiva (e aggiornata) del cambiamento.

I leader devono saper incarnare i valori aziendali, mostrando sempre coerenza tra parole e azioni, e per farlo devono poter essere messi nelle condizioni di rendere al meglio.

Il successo collettivo passa però attraverso l’adozione degli strumenti giusti. Oggi, la tecnologia gioca un ruolo cruciale nel favorire una gestione efficace delle risorse umane e nella promozione del benessere sul lavoro.

Un software come TeamSystem HR permette di monitorare e migliorare il clima aziendale attraverso un puntuale monitoraggio delle performance, raccogliendo dati sul livello di soddisfazione e benessere dei dipendenti e fornendo insight utili per adottare azioni correttive.