Con la realtà virtuale anche la formazione diventa 4.0
La realtà virtuale e la realtà aumentata trovano spazio anche nell’ambito della formazione: negli ambienti di training in cui si insegna ai dipendenti come fare delle operazioni – ad esempio, montare i componenti di un macchinario – e nei laboratori degli istituti tecnici, in cui ci si rivolge agli “studenti di oggi e lavoratori di domani”. Che cosa sono la realtà virtuale e quella aumentata? Sono realtà simulate. Basti pensare ai visori da indossare, simulatori di realtà con cui la percezione sensoriale umana si arricchisce, o all’esplorazione della città puntando lo smartphone.
Secondo una recente ricerca, i dispositivi di realtà virtuale consegnati nel mondo nel 2016 saranno 9,6 milioni, e 13 miliardi e mezzo i dollari raggiunti per il mercato globale entro il 2020*.
In che modo i dispositivi di realtà virtuale possono essere usati nella formazione? Attraverso un monitor è possibile mostrare le attività da compiere all’interno di un ambiente in grado di ricreare perfettamente la realtà. Chi sono i soggetti di questo nuovo modo di fare formazione?
- Studenti, a cui viene mostrato l’uso degli strumenti tecnici e insegnate le loro proprietà e caratteristiche tecniche e di utilizzo;
- Professionisti, i quali vengono formati nel migliore dei modi in modo tale da poter effettuare tempestivamente la manutenzione degli strumenti e delle macchine.
Quali sono i vantaggi nell’utilizzo della realtà virtuale e aumentata nella formazione?
- Abbattimento dei tempi: grazie alla realtà virtuale sistemi complessi, che richiedono tempi lunghi di progettazione, possono essere introdotti in anticipo nelle aziende.
- Maggior efficienza: la realtà virtuale è una tecnologia abilitante per l’introduzione del concetto di Lean Production.
- Iperrealismo e interazione. Grazie alla realtà virtuale, interi scenari possono essere ricreati, in modo che tutti gli elementi presenti reagiscano agli input dell’utente in tempo reale.
- Crescita del business per le imprese. Grazie alle applicazioni software in realtà aumentata, le quali prevedono la sovrapposizione di informazioni digitali tridimensionali sull’ambiente reale, attraverso l’utilizzo di dispositivi mobili come smartphone o tablet oppure visori e occhiali 3D.
In conclusione, possiamo dire che la realtà virtuale e la realtà aumentata sono solo uno dei tanti esempi di come l’innovazione stia rivoluzionando le logiche produttive-aziendali e la quotidianità di tutti noi.
[nota]* Dati JPMorgan Securities[/nota]