Le piattaforme in Cloud che utilizzi tutti i giorni e che non sapevi di utilizzare
Viviamo in un mondo in cui il cosiddetto shadow IT è la norma. I file vengono condivisi, e tutti gli strumenti per la collaborazione e la messaggistica sono su sistemi cloud.
Centinaia di milioni di persone usano quotidianamente servizi cloud senza saperlo.
Ogni dirigente, responsabile di sicurezza o comune cittadino che afferma di non poter utilizzare il cloud a causa dei rischi di sicurezza o privacy, ha già probabilmente alcuni dati e applicazioni importanti nel cloud pubblico.
Chiederei ad aziende e professioni che sostengono di non poter inserire i propri dati nel cloud perché troppo importanti, quali soluzioni utilizzino per le HR o il CRM. Chiederei loro se utilizzano Office 365 o altre applicazioni software-as-a-service. Ad un certo punto, chiederei loro cosa utilizzano per scambiare informazioni di lavoro, progetti, prodotti nuovi, strategie, dati, file… Gmail? Outlook?
Ognuno di noi per prima cosa dovrebbe voler assicurare i propri dati e le proprie informazioni personali, i propri gusti, i propri luoghi e i propri spostamenti, le proprie preferenze e i propri hobby.
Ognuno di noi dovrebbe voler salvaguardare prima la propria persona fisica e poi la persona giuridica.
Ma allora… Facebook, Instagram, Twitter, Google Maps, WhatsUp, YouTube, Spotify, i propri file personali, documenti, foto, video? Tutte queste piattaforme sono in CLOUD!!!
Inoltre, sicuramente utilizziamo una delle seguenti soluzioni: ICloud, Google Drive, Amazon Drive, Dropbox.
Anche una “banale” ricerca su Google funziona grazie ad un sistema cloud!
Ecco… non appena ci accorgiamo che cose come il cloud, l’interconnessione, lo scambio di informazioni digitali, la conservazione dei nostri documenti su una nuvola, ci ha travolto, perché continuiamo ad approfittarcene ancora così poco?
Perché non trasformare quei vantaggi che inizialmente ci appaiono come mera velocità o comodità in: Business, Efficienza, Risparmio di tempo e di risorse economiche, Efficacia, Sicurezza, Vantaggio competitivo?