Come funziona e quando è obbligatoria la mediazione civile
Nel vasto panorama giuridico italiano, la mediazione civile è uno strumento importante per coloro che desiderano risolvere le proprie controversie in modo pacifico, senza dover necessariamente affrontare l’arduo e costoso cammino del processo giudiziario.
In particolare, si tratta di un metodo alternativo di risoluzione delle controversie che si avvale dell’aiuto di un terzo imparziale, il mediatore, per facilitare la comunicazione tra le parti in conflitto e aiutarle a trovare un accordo soddisfacente per entrambe.
In questo approfondimento di TeamSystem andremo dunque a vedere nel dettaglio cos’è la mediazione civile, come funziona e quando è obbligatoria, fornendo una panoramica completa di questo utile strumento messo a disposizione dalla normativa italiana.
Cos’è la mediazione civile
In parole semplici, la mediazione civile è un processo che permette alle parti in conflitto di trovare un accordo con l’aiuto di un terzo imparziale, il mediatore. Il mediatore non è un giudice e non ha il potere di imporre una soluzione, ma facilita la comunicazione tra le parti e le aiuta a trovare un terreno comune. Allo stesso tempo, le aiuta nella formulazione di una proposta per la risoluzione della controversia.
La mediazione civile si propone dunque come una procedura alternativa alla giustizia ordinaria, utile a risolvere controversie civili e commerciali, vertenti su diritti disponibili, in maniera semplice ed efficace, senza formalità di procedura. Tale strumento, nella normativa italiana, viene disciplinato dal D.Lgs. n.28/2010 come modificato dal D.Lgs. n. 149/2022 (Legge Cartabia), e può essere esercitato presso enti pubblici o privati iscritti nel Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia.
Come funziona la mediazione civile e quando è obbligatoria
Il procedimento di mediazione si articola in diverse fasi:
- Presentazione della domanda: la parte interessata presenta domanda di mediazione ad un organismo di mediazione iscritto presso il Ministero della Giustizia.
- Incontro informativo: le parti e i loro avvocati incontrano il mediatore per ricevere informazioni sul procedimento.
- Mediazione: le parti, con l’aiuto del mediatore, discutono del caso e cercano di trovare un accordo.
- Verbale di accordo: se le parti raggiungono un accordo, questo viene redatto in un verbale che ha valore di titolo esecutivo.
Il mediatore non può imporre una soluzione alle parti, ma può suggerire diverse opzioni e facilitare il dialogo per trovare un terreno comune.
Dal 2010, la mediazione è obbligatoria per alcune controversie civili, tra cui:
- Diritti reali: proprietà, usufrutto, usucapione, compravendite immobiliari, ecc.
- Divisione e successioni: eredità, divisioni di beni comuni, ecc.
- Patti di famiglia: accordi tra familiari per regolare la gestione del patrimonio.
- Locazione e comodato: controversie relative a contratti di affitto o di prestito.
- Risarcimento del danno da responsabilità medica e sanitaria: malasanità, errori medici, ecc.
- Risarcimento del danno da diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di comunicazione: diffamazione, calunnia, ingiuria.
Un tentativo di mediazione è inoltre obbligatorio quando la mediazione è demandata da un giudice, oppure quando è prevista da clausole contrattuali o statutarie. Allo stesso modo, è possibile esperire un procedimento di mediazione volontario al fine di risparmiare tempo e denaro.
Perché scegliere la mediazione civile
La mediazione civile offre numerosi vantaggi rispetto al tradizionale processo giudiziale:
- Risparmio di tempo e denaro: la mediazione è un processo più rapido ed economico rispetto al giudizio ordinario.
- Soluzioni personalizzate: le parti possono trovare un accordo che soddisfi le esigenze specifiche di entrambi.
- Preservazione delle relazioni: la mediazione aiuta a mantenere un clima positivo e collaborativo tra le parti.
- Riduzione dello stress: il processo di mediazione è meno stressante e conflittuale rispetto al giudizio ordinario.
In conclusione, la mediazione civile rappresenta uno strumento efficace per risolvere le controversie in modo rapido, economico e consensuale. Se ti trovi in una situazione di conflitto, valuta la possibilità di ricorrere alla mediazione: potrebbe essere la soluzione più vantaggiosa per te e per l’altra parte.