Digitalizzazione nel settore moda: vantaggi e strumenti per migliorare il Made in Italy

La digitalizzazione interessa una molteplicità di settori. Non è da meno quello della moda e del fashion, in cui le aziende devono aumentare gli sforzi per rimanere sempre al passo sia con la crescente concorrenza sia con le esigenze mutevoli dei consumatori. Diventa, così, fondamentale mantenere il proprio vantaggio competitivo, abbandonando procedure ormai obsolete. È in questo contesto che hanno assunto sempre maggiore importanza i software gestionali per il settore moda. Parliamo di ERP (Enterprise Resource Planning), sistemi in grado di tenere sotto controllo ogni fase della produzione, fino a migliorare le strategie di marketing omnicanale.  

Ma come funzionano gestionali di questo tipo e come possono le aziende servirsene per rimanere competitive tra digitalizzazione e industria 4.0, assecondando le mutevoli esigenze dei consumatori nell’epoca digitale? 

La trasformazione digitale nel settore moda: design e produzione

Facilitare il lavoro – anche quello creativo – e velocizzare i tempi di produzione, evitando anche di incorrere in errori che possono comportare ritardi o cambiamenti di programma. Questi sono gli obiettivi che possono essere raggiunti grazie all’utilizzo di software gestionali per il settore moda.  

Basti pensare a quei software ERP che presentano diverse funzionalità in grado di facilitare il lavoro e garantire una continuità organizzativa che assicura all’azienda di raggiungere i propri obiettivi in modo rapido e fluido. Per esempio, alcuni gestionali presentano strumenti che presentano:  

• funzionalità pensate per l’ufficio stile, con strumenti che agiscono da veri e propri facilitatori per gli stilisti nella creazione di nuove collezioni; 
• funzioni che consentono di tenere sempre sotto controllo la disponibilità dei tessuti, tra gli elementi chiave nella realizzazione dei capi di abbigliamento, monitorando la loro disponibilità in modo da garantire che le decisioni di design siano supportate dalla disponibilità dei materiali necessari; 
• funzionalità che hanno l’obiettivo di gestire il magazzino tenendo conto delle tante variabili che rendono particolarmente complesse produzione e distribuzione (per esempio, la stagionalità dei prodotti, la numerosità delle collezioni ecc.). 

Digitalizzazione della distribuzione e del retail

Per approfondire l’ultimo punto, c’è da considerare che la digitalizzazione dell’industria passa per strumenti che sono in grado non solo di migliorare le diverse fasi della produzione, ma anche quelle relative alla distribuzione e al retail. Da questo punto di vista, un ERP rappresenta uno strumento insostituibile per evitare sovraccarichi o mancanze in magazzino. Questi software, infatti, consentono di tenere accuratamente traccia dell’inventario in tempo reale, includendo tutte le varianti di taglie, colori e stili. 

Ma non solo, perché permettono alle aziende di prendere decisioni data-driven. Questo perché l’ERP consente di pianificare la produzione in base alla domanda effettiva e alle previsioni di vendita. Le aziende, infatti, hanno a disposizione una vasta gamma di dati storici sulle vendite che vengono utilizzati dal software per individuare pattern e tendenze di acquisto dei clienti. 

Marketing e comunicazione nel digitale per il fashion Made in Italy

Se a livello logistico avere previsioni sulle vendite diventa fondamentale per prendere decisioni organizzative e produttive efficienti, lo stesso discorso vale per il coordinamento del processo commerciale. Gli ERP offrono spesso funzionalità per migliorare le proprie comunicazioni e campagne marketing, come il CRM, strumento indispensabile per conoscere approfonditamente i propri clienti, con le loro esigenze e preferenze, e utilizzare tali dati per realizzare campagne sempre più personalizzate (e, dunque, efficaci). Tali funzionalità sono oggi necessarie, specialmente se si pensa a quanti canali di comunicazione vengano utilizzati tutti i giorni dai consumatori. Tenere sotto controllo il processo commerciale, infatti, consente di avere una visione a 360 gradi delle opportunità offerte dall’omnicanalità.  

Sostenibilità e tracciabilità: l’impatto della tecnologia sulla filiera etica

Efficienza sì, ma anche sostenibilità. Un tema oggi essenziale, per cui l’azienda deve poter mostrare trasparenza ed essere in grado di comunicarla a consumatori e altri stakeholder. L’ERP si dimostra utile anche in questo. Le aziende possono tracciare e monitorare l’origine dei materiali, il processo produttivo e le condizioni di lavoro lungo la catena di fornitura. Gli sprechi di materiali ed energia durante il processo produttivo vengono ridotti, c’è la possibilità di identificare i fornitori che adottano pratiche più sostenibili e resi e scarti di produzione vengono gestiti in modo efficiente, ad esempio indirizzando i prodotti difettosi verso il riciclo o il riutilizzo anziché lo smaltimento in discarica. 

E se è fondamentale, da parte delle aziende, adottare pratiche atte a promuovere la sostenibilità ambientale e sociale, ciò offre anche un vantaggio competitivo: l’azienda viene percepita positivamente da parte dei consumatori, diventa maggiormente attraente per i talenti e gode di maggior accesso ai mercati internazionali.  

TeamSystem Fashion: la trasformazione digitale per tutti i tipi di azienda

La digitalizzazione non è appannaggio delle multinazionali. Anche le piccole e medie imprese devono sfruttare i nuovi strumenti digitali per guadagnarsi il proprio spazio nel mercato e crescere. È proprio per aiutarle a raggiungere questi obiettivi che è nato TeamSystem Fashion, l’ERP concepito per il settore moda. Non tutti gli ERP, infatti, sono creati per settori specifici, con la conseguenza di non poter avere il reale controllo su tutte le attività più importanti, dalla produzione al marketing.  

Con TeamSystem Fashion, invece, si hanno a disposizione tutte le funzionalità più rilevanti per rendere l’azienda più efficiente e competitiva.  

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