Cos’è l’INAD e come funziona il registro dei domini digitali

29.07.2024 - Tempo di lettura: 7'
Cos’è l’INAD e come funziona il registro dei domini digitali

L’Indice Nazionale degli Indirizzi Digitali (INAD) è un registro centralizzato che raccoglie e gestisce gli indirizzi digitali di cittadini, imprese e altre entità giuridiche in Italia. Nato con l’obiettivo di semplificare e digitalizzare le comunicazioni ufficiali tra pubbliche amministrazioni e soggetti privati, l’INAD rappresenta un pilastro fondamentale nel percorso di modernizzazione del Paese. Attraverso l’uso di indirizzi digitali certificati, consente uno scambio di informazioni sicuro, tracciabile e legalmente riconosciuto, contribuendo a ridurre i tempi e i costi legati alle comunicazioni tradizionali. 

Origini e obiettivi dell’INAD

L’INAD è stato istituito come parte delle iniziative di e-Government promosse dal governo italiano, che mirano a migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi pubblici attraverso la digitalizzazione.  

L’INAD stato costituito ai sensi dell’art. 6-quater del CAD e consente alle persone fisiche, ai professionisti e agli enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione in albi, elenchi e registri professionali o non tenuti all’iscrizione all’INI-PEC (ossia l’Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti), di eleggere un domicilio digitale a cui ricevere le comunicazioni aventi valore legale ai sensi dell’art.1 c.1 del CAD. 

Uno degli obiettivi principali dell’INAD è sostituire progressivamente le comunicazioni cartacee con quelle digitali, facilitando un’interazione più rapida e sicura tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Questo strumento non solo velocizza i processi burocratici, ma aumenta anche la trasparenza e la sicurezza delle comunicazioni ufficiali, grazie all’uso di tecnologie avanzate di protezione dei dati. 

L’introduzione dell’INAD si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione digitale che interessa tutti i settori della società. La sua implementazione aiuta a colmare il divario digitale, garantendo che tutti i soggetti possano beneficiare delle opportunità offerte dalla tecnologia per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi ricevuti e offerti. 

Funzione e ruolo dell’INAD

L’INAD svolge un ruolo cruciale nella transizione verso una comunicazione completamente digitale. Questo passaggio non solo semplifica e velocizza lo scambio di informazioni, ma anche ne migliora la sicurezza e la tracciabilità. Gli indirizzi digitali certificati garantiscono che ogni comunicazione sia legalmente riconosciuta e possa essere utilizzata come prova in contesti giuridici. 

L’uso degli indirizzi digitali consente alle pubbliche amministrazioni di inviare notifiche, avvisi e documenti ufficiali direttamente ai domicili digitali dei destinatari, assicurando che questi ricevano le comunicazioni in modo tempestivo ed evitando i ritardi e le incertezze tipiche della posta tradizionale. Inoltre, le aziende possono interagire con i propri clienti e fornitori in modo più efficiente, sfruttando la rapidità e la sicurezza delle comunicazioni digitali. 

Il ruolo dell’INAD nella modernizzazione amministrativa

Attraverso l’INAD, le amministrazioni pubbliche possono accedere rapidamente agli indirizzi digitali certificati dei cittadini e delle imprese, semplificando la gestione delle pratiche burocratiche e migliorando la qualità dei servizi offerti. Questo sistema centralizzato di gestione degli indirizzi digitali favorisce anche la cooperazione tra diverse amministrazioni, permettendo uno scambio di informazioni più fluido e coordinato. 

Per i cittadini e le imprese, l’INAD rappresenta un’opportunità per interagire con la pubblica amministrazione in modo più diretto e immediato. La possibilità di ricevere comunicazioni ufficiali direttamente nel proprio domicilio digitale riduce la necessità di recarsi fisicamente agli sportelli, risparmiando tempo e risorse. Inoltre, l’INAD garantisce che tutte le comunicazioni siano conservate in modo sicuro e accessibile, facilitando la consultazione e la gestione dei documenti ricevuti. 

Vantaggi dell’INAD

L’INAD offre un significativo miglioramento dell’efficienza comunicativa, permettendo uno scambio rapido e sicuro di informazioni tra tutte le parti coinvolte. Utilizzando indirizzi digitali certificati, le comunicazioni diventano immediatamente accessibili e tracciabili, eliminando i ritardi associati alla posta tradizionale. Questo sistema consente a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni di interagire in modo più diretto e immediato. 

I vantaggi in termini di efficienza comunicativa includono: 

  • rapidità di trasmissione. Le comunicazioni digitali vengono inviate e ricevute quasi istantaneamente, riducendo drasticamente i tempi di attesa rispetto alle comunicazioni cartacee; 
  • tracciabilità. Ogni comunicazione inviata e ricevuta tramite l’INAD è tracciabile, offrendo un registro preciso delle transazioni e garantendo che le informazioni non vengano perse o smarrite; 
  • accessibilità. Le informazioni possono essere facilmente accessibili da qualsiasi dispositivo connesso a internet, permettendo agli utenti di gestire le comunicazioni ovunque si trovino; 
  • riduzione degli errori. L’automazione e la standardizzazione delle procedure riducono il rischio di errori umani, migliorando la precisione delle informazioni scambiate. 

L’implementazione dell’INAD porta inoltre una significativa riduzione dei tempi e dei costi associati alla gestione delle pratiche amministrative. L’eliminazione delle comunicazioni cartacee comporta una serie di benefici economici e operativi: 

  • risparmio sui costi di spedizione. Le comunicazioni digitali eliminano i costi di spedizione associati alla posta tradizionale, inclusi i costi di carta, stampa e trasporto; 
  • riduzione dei tempi di elaborazione. La digitalizzazione delle pratiche amministrative riduce i tempi necessari per l’elaborazione, la consegna e la risposta alle comunicazioni, accelerando i processi decisionali e amministrativi; 
  • ottimizzazione delle risorse. Le risorse precedentemente impiegate nella gestione della posta cartacea possono essere riassegnate ad attività più produttive, migliorando l’efficienza operativa delle organizzazioni; 
  • impatto ambientale. La riduzione dell’uso di carta e delle emissioni legate al trasporto postale contribuisce a un minor impatto ambientale, sostenendo le politiche di sostenibilità delle organizzazioni. 

Organizzazione e gestione del registro

La gestione dell’INAD è affidata ad AgID, Agenzia per l’Italia Digitale. Questo ente ha il compito di garantire l’aggiornamento continuo del registro e la protezione dei dati in esso contenuti. 

  • Aggiornamento continuo: l’AgID si assicura che le informazioni nel registro siano costantemente aggiornate. Questo include l’inserimento di nuovi domicili digitali, la modifica di quelli esistenti e la rimozione di quelli non più validi.  
  • Protezione dei dati: la sicurezza dei dati è una priorità assoluta. Vengono adottate misure di protezione avanzate per prevenire accessi non autorizzati e garantire la riservatezza delle informazioni. Sono utilizzati sistemi di crittografia e protocolli di sicurezza che assicurano la protezione dei dati personali e aziendali. 
  • Accessibilità: il registro è progettato per essere facilmente consultabile sia dalle pubbliche amministrazioni che dai privati. Attraverso una piattaforma online dedicata, utenti autorizzati possono accedere alle informazioni necessarie in modo rapido ed efficiente.  
  • Interoperabilità: il sistema è progettato per essere interoperabile con altre piattaforme e sistemi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni e dalle aziende. Questo facilita lo scambio di informazioni e documenti tra diversi enti e garantisce una maggiore coerenza e uniformità nelle comunicazioni ufficiali. 

Registro INAD: chi può registrarsi?

Come anticipato, possono iscriversi al registro INAD: 

  • le persone fisiche che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età; 
  • i professionisti che svolgono una professione non organizzata in ordini, albi o collegi ai sensi della legge n. 4/2013; 
  • gli enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione nell’INI-PEC. 

Se un professionista desidera registrarsi nell’Indice Nazionale degli Indirizzi Digitali (INAD), deve prima verificare di non essere già presente nell’INI-PEC. 

Se il professionista è già registrato in questo elenco, non potrà completare la registrazione all’INAD come professionista e non potrà quindi eleggere il domicilio digitale professionale tramite questo sistema. Tuttavia, potrà comunque registrarsi all’INAD come persona fisica. 

I professionisti hanno la possibilità di registrare all’INAD sia il proprio domicilio digitale professionale che quello personale. Nonostante entrambi i domicili appartengano alla stessa persona, l’INAD distingue chiaramente tra i due, rendendo questa differenza visibile sia all’interessato che agli altri utenti che consultano l’elenco. 

Come registrarsi all’INAD?

Per registrare il proprio domicilio digitale, è necessario accedere al portale https://domiciliodigitale.gov.it e registrarsi utilizzando il Sistema Pubblico d’Identità Digitale (SPID), la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Dopo la registrazione, il sistema richiederà di inserire l’indirizzo PEC da eleggere come domicilio digitale. 

Una volta completata la registrazione del domicilio digitale su INAD, le notifiche saranno ricevute in tempo reale, eliminando ritardi e problemi di mancato recapito. 

TeamSystem PEC Manager: un alleato strategico

Per gestire efficacemente gli indirizzi digitali e massimizzare i vantaggi offerti dall’INAD, le aziende possono avvalersi di soluzioni come il TeamSystem PEC Manager. Questo strumento avanzato facilita la gestione delle caselle di posta elettronica certificata (PEC), integrandosi perfettamente con il registro degli indirizzi digitali. 

Le caratteristiche principali del TeamSystem PEC Manager. 

  • Gestione centralizzata: permette di gestire più caselle PEC da un’unica piattaforma, semplificando la supervisione delle comunicazioni ufficiali. 
  • Archiviazione sicura: offre funzionalità di archiviazione a norma, garantendo che tutte le comunicazioni siano conservate in modo sicuro e facilmente recuperabili. 
  • Automazione dei processi: consente di automatizzare molte attività legate alla gestione delle PEC, come l’inoltro automatico delle mail alle persone o ai reparti aziendali di competenza, riducendo il carico di lavoro manuale e minimizzando gli errori. 

L’uso del TeamSystem PEC Manager aiuta le aziende a sfruttare appieno i benefici dell’INAD, migliorando l’efficienza operativa e garantendo una gestione ottimale delle comunicazioni digitali. 

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