Il luogo più sicuro per proteggere i tuoi dati? Il Cloud!
Prima di iniziare a spiegarvi perché il cloud è sicuro e perché i vostri dati sono ben custoditi, vorrei porvi una semplice domanda:
Le risorse economiche e le competenze che potreste investire per garantire la sicurezza dei vostri dati sono anche solo lontanamente paragonabili a quelle che possono investire Google o Amazon?
E inoltre… secondo voi… può essere più semplice violare un vostro server fisico o le infrastrutture dei principali provider citati?
I dati vengono protetti in data center che si trovano esattamente dove le normative nazionali lo richiedono e garantiscono distribuzione sicura dei servizi, archiviazione sicura (sicura anche in termini di Privacy), comunicazioni sicure (tra servizi e tra clienti del servizio) e gestione sicura da parte degli amministratori.
Gli storage dati spesso includono severi requisiti di conformità, in particolare quando si tratta di memorizzare numeri di carte di credito o informazioni sanitarie. Molti fornitori di servizi cloud offrono report di audit indipendenti di terze parti per attestare il funzionamento dei processi di controllo interni e l’efficacia della sicurezza delle strutture che ospitano le apparecchiature in cui sono memorizzati i dati.
I sistemi in cloud si basano infatti sull’utilizzo di diversi server dislocati che sono in grado di conservare i tuoi dati con la massima sicurezza: i dati, che sono inseriti all’interno del Cloud, vengono quindi ripetuti in diversi server sparsi in diverse parti del mondo.
La posizione di questi server viene inoltre mantenuta segreta per assicurare maggiore sicurezza.
Inoltre, alzi la mano chi fa il backup dei propri dati ogni notte e le distribuisce in più posti per evitare eventi disastrosi!
Il fatto che i tuoi dati non siano contenuti in un unico server fisico rappresenta un ulteriore plus: risulta infatti difficile, se non impossibile, che tutti i server che ospitano i tuoi dati vengano violati e attaccati contemporaneamente, o che incendi/allagamenti/furti colpiscano contemporaneamente tutti i data center.
Ma un altro elemento rilevante quando si prende in seria considerazione l’ipotesi di utilizzare il cloud per la tua azienda riguarda il risparmio.
I costi relativi all’acquisto, all’installazione e alla gestione di diverse applicazioni possono diventare anche piuttosto elevati: il Cloud fa in modo che ogni elemento venga connesso all’altro e che la spesa si riduca in maniera sensibile.
In più, i servizi in Cloud non richiedono alcun costo di licenza: possono infatti essere pagati in base al loro utilizzo reale, oppure mediante una formula di noleggio mensile o annuale (quest’ultimo sistema comprende anche gli eventuali aggiornamenti, che non richiedono spese in eccesso).
Infine, non bisogna dimenticare una gestione più attenta del consumo energetico. Infatti, il Cloud non necessita di alcun server locale, e quindi di nessuna macchina che faccia disperdere energia.