La firma digitale per semplificare la sottoscrizione del 730
Con provvedimento n. 8945 del 15 gennaio 2020 il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato i nuovi modelli della dichiarazione 730 2020, che possono essere inviati entro il 30 settembre 2020 al proprio sostituto d’imposta ovvero a un CAF-dipendenti, unitamente alla documentazione necessaria alle operazioni di controllo.
Dichiarazione 730 2020: le novità previste dal Decreto Rilancio
Il Decreto Rilancio (art. 159 DL 34/2020) ha allargato la platea dei contribuenti che possono presentare il Mod.730 senza sostituto, al fine di evitare un ulteriore danno al contribuente derivante dalla mancata definizione del conguaglio fiscale da assistenza fiscale a causa della crisi di liquidità di imprese e professionisti. È stata quindi prevista la possibilità di presentazione del Mod. 730/2020 nella modalità “senza sostituto” anche in presenza di un sostituto di imposta tenuto ad effettuare il conguaglio.
Queste sono le scadenze di invio del modello 730 attualmente previste:
- il 15 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio;
- il 29 giugno, per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
- il 23 luglio, per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
- il 15 settembre, per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
- il 30 settembre, per quelle presentate dal 1° al 30 settembre;
- il 25 ottobre 2020 è la data ultima di presentazione, da parte del contribuente, al CAF/professionista, della dichiarazione integrativa;
- entro il 10 novembre 2020 il CAF/professionista deve trasmettere all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione integrativa.
Per quanto riguarda le operazioni di conguaglio, la disposizione stabilisce che il sostituto d’imposta deve e?ettuare il conguaglio d’imposta a termine mobile ovvero con la prima retribuzione utile e, comunque, con quella di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il risultato contabile.
Per la firma del 730 e della delega all’intermediario la soluzione più efficiente, sicura e veloce è quella di dotarsi di una soluzione di firma digitale, come TeamSystem Digital Signature, che permette al contribuente di sottoscrivere i documenti anche da remoto, accelerando così l’attività dello Studio e garantendo al tempo stesso la sicurezza.
Ma andiamo per gradi.
Le principali novità del modello 730 2020
- Possibilità di utilizzo del 730 da parte dell’erede per la dichiarazione dei redditi per conto del contribuente deceduto nell’anno 2019 o entro il 23 luglio 2020;
- Nuovo limite di reddito complessivo per figli a carico di età non superiore a 24 anni, elevato a 4.000 euro (a differenza degli altri familiari per i quali il limite è rimasto di 2.840,51 euro);
- Estensione dell’applicazione del regime della cedolare secca alle locazioni di immobili ad uso commerciale (classi?cati nella categoria catastale C/1) e relative pertinenze locate congiuntamente, limitatamente ai contratti stipulati nel 2019. Per indicare l’opzione per la cedolare secca sarà necessario, sia per gli immobili ad uso abitativo, sia ad uso commerciale (C/1), barrare nel Quadro B la casella di colonna 11 “Cedolare secca”;
- Nuovi codici per i contribuenti che hanno trasferito la residenza in Italia dal 30 aprile 2019, ai fini della tassazione del loro reddito di lavoro dipendente nella misura del 30%, misura ridotta al del 10% se trasferiti in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia, ovvero del 50% se sono sportivi professionisti ( “lavoratori impatriati”);
- Sono state previste le seguenti detrazioni:
- detrazione per comparto sicurezza e difesa, sul trattamento economico accessorio, comprensivo delle indennità di natura fissa e continuativa, a favore del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, titolare di reddito complessivo di lavoro dipendente non superiore, in ciascun anno precedente, a 28.000 euro.
- detrazione dall’imposta lorda del per riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (c.d. “pace contributiva”), nella misura del 50% ripartita in 5 quote annuali.
- detrazione per acquisto o posa in opera di infrastrutture di ricarica, pari al 50% delle spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, di ammontare comunque non superiore a 3.000 euro, da ripartire in 10 rate annuali.
- detrazione per le spese di istruzione, per un importo massimo di € 800,00 euro
- detrazione per le spese per il mantenimento dei cani guida, a favore dei non vedenti aumentata da 516,47 euro a 1.000 euro.
- Sono stati previsti i seguenti crediti d’imposta:
- Sport bonus, a favore di contribuenti identificati con il numero seriale indicato nella tabella A, allegata al decreto del 23 dicembre 2019, nella misura del 65% delle somme erogate in favore degli enti gestori o proprietari di impianti sportivi pubblici e nel limite del 20% del reddito imponibile ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.
- Credito d’imposta per bonifica ambientale, per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi su edifici e terreni pubblici, sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari, ai fini della bonifica ambientale, compresa la rimozione dell’amianto dagli edifici, della prevenzione e del risanamento del dissesto idrogeologico, della realizzazione o della ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate e del recupero di aree dismesse di proprietà pubblica, nella misura del 65% delle erogazioni effettuate e nei limiti del 20% del reddito imponibile da ripartire in tre quote annuali.
- Opzione tra 5 finalità differenti per la destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF allo Stato.
Il 730 e la firma digitale
Come dicevamo, Digital Signature è il software di firma elettronica TeamSystem che permette al contribuente di sottoscrivere i documenti senza doversi recare in studio fisicamente.
Con la firma elettronica il 730 nasce digitale e lo rimane anche nella fase di sottoscrizione, evitando costi di stampa e archiviazione cartacea, con beneficio anche per le operazioni di ricerca e invio del documento finale al contribuente.
Da momento che Digital Signature è nativamente integrata nel gestionale di studio, i benefici per il professionista sono ancora maggiori, perché non sarà necessario spostare file da un software all’altro, ma tutte le operazioni potranno essere gestite da un’unica piattaforma.
Infine, perché non avere la possibilità di condividere i documenti con il contribuente tramite una app?
Tutto questo è possibile con Digital Signature e Digital Box di TeamSystem: le soluzioni per la firma elettronica integrata nel gestionale e la condivisione dei documenti e la collaborazione con i clienti.
Con queste soluzioni il professionista può condividere il documento per la firma, monitorarne lo stato e ritrovarlo firmato per l’invio telematico e la conservazione a norma.