Carta d’identità elettronica e SPID: cosa c’è da sapere
In Italia, l’identità digitale è uno strumento molto utilizzato, anche più che in altri paesi d’Europa. La diffusione di identità digitali quali Carta d’Identità Elettronica e SPID è avvenuta soprattutto nel periodo pandemico, quando le iniziative governative hanno spinto per il loro utilizzo. Nei primi mesi del 2023. Ma cosa sono, nel dettaglio CIE e SPID? E quali differenze ci sono?
CIE e SPID: non sono la stessa cosa
Carta d’Identità Elettronica e SPID, pur rappresentando parimenti un’identità digitale che consente di accedere a servizi pubblici (e non solo), non sono la stessa cosa.
Nel dettaglio la Carta d’Identità Digitale, conosciuta con l’acronimo di CIE, è la versione digitale della vecchia carta d’identità. Viene rilasciata dal Comune di residenza, ha un’ergonomia similare a una tessera e, soprattutto, è dotata di un microchip al cui interno sono contenute numerose informazioni, tra cui l’impronta digitale che, nella versione analogica, non era presente.
Per SPID (acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale), invece, si intende una diversa modalità di identità digitale. Esso viene rilasciato non dal Comune di riferimento, ma da un identity provider, che può essere pubblico (ad es. Poste) o privato. Lo SPID non prevede un supporto fisico (niente tessera o simili) ma l’accesso online, attraverso le proprie credenziali (user + password) fornite e impostate al momento della richiesta e la conferma con la modalità prescelta dal provider (per es.: un codice via SMS oppure l’impronta digitale per accedere all’app).
SPID e CIE: quale scegliere?
Come detto, SPID e Carta d’Identità Digitale sono due modalità differenti di identità digitale, entrambe utili per accedere ad alcuni servizi della Pubblica Amministrazione e non solo.
A livello di usabilità, però, la Carta d’Identità Digitale si rivela al momento un po’ più ostica dello SPID. Per utilizzarla, infatti, è necessario scaricare sul proprio smartphone l’applicazione governativa CieID ed essere in possesso di due codici PIN, uno consegnato al momento della richiesta della carta e uno inviato successivamente mezzo posta.
Al contrario, l’utilizzo dello SPID è attualmente più agevole, perché è accessibile attraverso l’app, le credenziali fornite dall’identity provider di riferimento e il metodo di conferma prescelto.
TeamSystem ID abilitato Spid: la soluzione per un’identità digitale sicura
Privati, aziende e professionisti che stanno cercando un’identità SPID sicura e affidabile possono affidarsi a TeamSystem ID abilitato SPID. Si tratta di una soluzione di identità digitale pensata per accedere rapidamente e con un elevato livello di sicurezza ai servizi della PA e degli enti privati. Con questo software è possibile ottenere le credenziali di livello 1 e 2, seguendo un iter estremamente semplice e attivabile sia da remoto che in presenza.