Tendenze emergenti nella ristorazione 2024

Il cibo è sempre più al centro delle relazioni sociali e del turismo esperienziale. Per questo motivo, il 2024 promette di essere un anno ricco di innovazioni e cambiamenti significativi per il settore della ristorazione. Ma quali sono le tendenze che stanno emergendo plasmando un nuovo panorama per i ristoranti di tutto il mondo? 

L’andamento italiano nella ristorazione

Secondo i dati pubblicati dallo studio Deloitte – azienda leader mondiale nel settore delle consulenze e revisioni – nel 2023 il mercato globale della ristorazione ha raggiunto i 2,6 trilioni di euro, tornando così ai livelli pre-pandemici. In Italia, il settore, ha registrato un aumento del +22%, per un valore di 75 miliardi di euro. La cucina italiana nel mondo è cresciuta dell’11%, toccando i 228 miliardi di euro. 

Crescita costante del Delivery e Adventure Travel

Per quanto riguarda le dinamiche dei formati di ristorazione, bisogna segnalare che il settore Delivery ha registrato un notevole incremento per il sesto anno consecutivo, facendo lievitare la sua quota di mercato dal 5% al 19% nel periodo 2016-2022. É però il settore dell’Adventure Travel – forma di turismo all’aperto che unisce attività fisica in natura con immersione culturale e culinaria – a registrare la crescita maggiore sull’anno con un + 42% rispetto al biennio 2021-2022. 

Equilibrio mente-corpo e tendenze culinarie  

Secondo i dati del report “Global Food and Drink Trends” pubblicato da Mintel – Market Intelligence agency – sono 7 i principi chiave, che saranno di tendenza nel futuro del food and beverage.  

• benessere; 

• prossimità; 

• tecnologia; 

• identità e diritti; 

• esperienze di valore.  

Questi 7 trends globali ruoteranno attorno a 3 slogan/claim principali: 

• “Trust the process”: la comunicazione chiara sui processi di lavorazione e trasformazione del cibo diventerà necessaria per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate su quali cibi e bevande inseriscono nella loro dieta.

• “Age Reframed”: la percezione dell’invecchiamento sarà ridefinita grazie al superamento di alcuni tabù del passato. Il focus sarà sullo sviluppo di prodotti innovativi che vadano a soddisfare queste nuove richieste rivolte verso un’alimentazione sana che aiuti aumentare le energie e a favorire il buon sonno.

• “Eating Optimised”: la tecnologia giocherà un ruolo importante nell’organizzazione dei pasti e nell’acquisto del cibo. Un trend destinato a crescere nel tempo, specialmente se, come sembra, l’intelligenza artificiale verrà messa nelle condizioni di memorizzare le preferenze dei clienti, contribuendo così a continuare a sviluppare l’offerta di prodotti. 

Il cibo del futuro: comodità e sostenibilità

Secondo Claire Lancaster della WGSN (società di previsione delle tendenze globali), il prossimo anno sarà dominato da un interesse crescente per gli snack: mini esperienze culinarie globali in grado di offrire una maniera più accessibile di esplorare nuove cucine.  

Convergenza tra digitale e cibo

Se parliamo di nuovi trend digitali non può mancare un accenno all’intelligenza artificiale. L’unione fra uomo e macchina – nella preparazione dei piatti – non va intesa come una sostituzione ma come un’ulteriore implementazione della tecnologia al servizio della ristorazione. Per esempio – grazie a queste tecnologie – le piattaforme di consegna di cibo stanno diventando sempre più sofisticate riuscendo ad unire la comodità della consegna a domicilio, con l’esperienza culinaria interattiva.