Quanto personale serve in un ristorante?
Una delle prime domande che ci si pone quando si sta pensando di avviare una nuova attività è quanto personale serve in un ristorante?
Come è facile immaginare, non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché molto dipende dalle dimensioni del locale, dalla tipologia di ristorante (ristorante formale, informale, di lusso e così via) e dall’affluenza dei clienti.
Esistono, però, alcuni metodi per farsi un’idea di quanti camerieri servono in un ristorante e quante figure devono essere assunte in cucina perché tutto fili liscio.
E dopo aver capito com’è fatto l’organigramma di un ristorante e quali e quante figure assumere, è sempre fondamentale organizzare i turni in modo efficiente e assicurarsi che sala e cucina comunichino nel modo giusto. Analizzeremo anche questi aspetti.
Quanti tavoli serve un cameriere in media
Partiamo dal numero ideale di camerieri perché un ristorante riesca a soddisfare le esigenze della clientela.
Come già accennato, il numero di camerieri può variare in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza professionale stessa delle persone assunte. In linea generale, possiamo dire che un cameriere può occuparsi di un numero di tavoli che varia dai 3 agli 8, a seconda del tipo di ristorante, dell’affluenza e del grado di esperienza del dipendente.
Quanti camerieri servono in un ristorante
Capire quanti camerieri servono al proprio ristorante non è semplice se si pensa a tutti i fattori che concorrono a cambiare le esigenze del locale specifico. Ci sono, però, delle linee guida generali che possono essere d’aiuto.
- Ristoranti tradizionali: di solito, si considera che un cameriere possa gestire circa 4-6 tavoli durante un servizio normale. Se il servizio è particolarmente formale o impegnativo (ad esempio, per un ristorante di alta gamma), il numero di tavoli che un cameriere può gestire potrebbe essere ridotto.
- Ristoranti informali: in contesti più rilassati, un cameriere può gestire anche 6-8 tavoli, soprattutto se il flusso di lavoro è ben organizzato e il servizio è meno formale.
Quanti cuochi servono in un ristorante
Anche il numero del personale in cucina varierà in base a una serie di fattori.
La scelta di quanti cuochi assumere dipenderà senz’altro dalla complessità del menu, perché sono necessarie più figure per preparare piatti sofisticati o che richiedono preparazioni più lunghe. Ma anche il tipo di locale ha il suo peso.
In linea generale, possiamo dire che per un ristorante informale con 50 tavoli la media dovrebbe essere di almeno 4 membri dello staff, così suddivisi:
- 1 chef;
- 2 cuochi;
- 1 aiuto cuoco.
Inoltre, sarebbe indicato anche avere almeno 2 lavapiatti. Nel caso di una pizzeria dallo stesso numero di tavoli, 2 pizzaioli potrebbero essere necessari per non incorrere in rallentamenti e insoddisfazioni da parte dei clienti.
Come gestire correttamente il personale del ristorante
Dopo aver organizzato i tavoli del ristorante e aver determinato il numero di dipendenti da assumere per sala e cucina, arriva anche il momento di lavorare a una buona programmazione dei turni, essenziale per garantire che ci sia sempre personale sufficiente per gestire i picchi di affluenza, nonché per ottimizzare i costi.
Oggi sono sempre più i locali che scelgono di utilizzare un software gestionale ad hoc per rendere questa operazione molto più semplice e organizzata. Cassa in Cloud di TeamSystem permette di creare turni personalizzati in base alle disponibilità e alle competenze del personale, monitorare le ore lavorative e garantire una distribuzione equilibrata delle risorse. Inoltre, Cassa in Cloud consente di analizzare il venduto per operatore o cameriere e tutte le operazioni effettuare in cassa in modo da valutare le performance dello staff.
Non solo, perché oltre a lavorare a una corretta programmazione dei turni, è essenziale garantire una perfetta comunicazione tra sala e cucina. Una cattiva organizzazione, infatti, può mettere in difficoltà anche cuochi o camerieri con molti anni di esperienza.
Ecco perché Cassa in Cloud offre anche soluzioni digitali per ottimizzare la sincronia tra sala e cucina (come le comande digitali e il Kitchen Monitor) che permettono di monitorare costantemente lo stato dei tavoli e velocizzare la comunicazione e la lavorazione degli ordini. Grazie alle comande digitali, ad esempio, i camerieri prendono le comande direttamente da smartphone in modo da rendere più snello e veloce il servizio, così da poter gestire un numero più alto di tavoli o clienti.
In più, con l’app Self Order, i clienti possono ordinare e pagare in totale autonomia direttamente dal loro smartphone, con gli ordini che arrivano direttamente alla cucina, senza l’intermediazione dei camerieri.
La semplificazione dell’operatività fornita da Cassa in Cloud consente di soddisfare pienamente le esigenze dei clienti, con un notevole miglioramento della customer experience. Il ristorante, dunque, può contare su una gestione ottimale che incita i clienti a tornare e ad alimentare un passaparola positivo.