Lotteria nazionale dei corrispettivi: come funzionerà?
La lotteria nazionale degli scontrini elettronici, introdotta con legge di stabilità 2017, nasce per stimolare la diffusione dei pagamenti elettronici in Italia e per rafforzare la lotta all’evasione fiscale attraverso un sistema premiante del consumatore.Nasce anche come iniziativa dell’Amministrazione finanziaria a supporto dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri,che entrerà in vigore per tutti gli esercenti commerciali (ad eccezione di alcuni casi di esonero) dal 1 gennaio 2020.
A partire dal 1 gennaio 2020 quindi, i contribuenti persone fisiche maggiorenni, residenti nel territorio dello Stato, che effettuano acquisti di beni o servizi fuori dall’esercizio di attività di impresa, arte o professione, presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi potranno partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale.
Ma vediamo come funzionerà.
Lotteria degli scontrini: come partecipare all’estrazione
Per partecipare all’estrazione sarà necessario che i contribuenti, al momento dell’acquisto, comunichino il proprio codice fiscale all’esercente e che quest’ultimo trasmetta all’Agenzia delle entrate i dati della singola cessione o prestazione effettuata, attraverso l’ausilio di strumenti software come ad esempio i registratori telematici.
Più nel dettaglio, al fine di permettere all’Amministrazione finanziaria di concretizzare i processi automatici di estrazione a sorte, l’esercente, su richiesta del consumatore che desidera partecipare alla lotteria, trasmetterà telematicamente all’Agenzia delle entrate non solo il dato cumulato dei corrispettivi giornalieri, ma anche i dati puntuali della singola operazione (data, importo e modalità di pagamento), compreso il codice fiscale dell’acquirente.
La partecipazione all’estrazione nazionale da parte del consumatore potrà avvenire anche per gli acquisti di beni o servizi, effettuati fuori dell’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, ma documentati con fattura elettronica e quindi a condizione che i dati della fattura siano trasmessi telematicamente al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.
In caso di acquisti pagati con modalità elettroniche in grado di garantire tracciabilità al valore dello scontrino o della ricevuta, la probabilità di vincita sarà maggiorata del 50%, dopo le modifiche introdotte dalla conversione in legge del Decreto Fiscale n. 34/2019. Non potranno, invece, rientrare nell’estrazione gli acquisti del contribuente di farmaci e medicinali che danno diritto alla detrazione Irpef del 19% e i corrispettivi per lavori di ristrutturazione.
Per avere l’ufficialità dei dettagli sul funzionamento dell’estrazione e dei premi dobbiamo attendere l’emanazione di un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate, in cui saranno disciplinate le modalità tecniche relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’attuazione della lotteria.
Da quello che ad oggi è trapelato, la quota minima di acquisto per partecipare sarà di 1 euro e ogni 10 centesimi darà diritto a un biglietto virtuale, quindi uno scontrino elettronico di 10 euro genererà 100 biglietti virtuali. Premi mensili con tre vincitori (al primo 50 mila, al secondo 30 mila e al terzo 10 mila euro), mentre l’estrazione finale annuale avrà un montepremi di un milione di euro. Si avrà tempo 90 giorni per richiedere il proprio premio, altrimenti il valore dei premi non riscossi sarà convogliato nel premio annuale. Dal 2021 le estrazioni saranno in aggiunta anche settimanali.
Sarà, infine, implementato un portale web LOTTERIA in cui oltre al regolamento, alle comunicazioni degli esiti e dei corrispettivi vincenti, ci sarà l’area in cui il consumatore che intende partecipare dovrà accedere e registrarsi.
Non resta quindi che approfittarne e augurarsi tanta Buona Fortuna!