Come aprire un albergo diffuso: consigli e procedure

23.01.2025 - Tempo di lettura: 8'
Come aprire un albergo diffuso: consigli e procedure

Un albergo diffuso non è solo una struttura ricettiva, ma una vera e propria esperienza immersiva nel patrimonio culturale e architettonico di una piccola comunità. Si tratta senz’altro di un’ottima idea di business, anche se molto dipende dalla location, nonché da alcune regole e caratteristiche che devono essere rispettate.

Ma, quindi, come aprire un albergo diffuso? Dalla definizione di questa forma di ospitalità tutta italiana, alla burocrazia , passando per le caratteristiche, fino ai migliori metodi e strumenti per una corretta gestione, scopriamo cos’è un albergo diffuso e come avviarne uno.

Cos’è un albergo diffuso: significato e obiettivi

Gli alberghi diffusi sono una forma di ospitalità tutta italiana che è stata riconosciuta formalmente per la prima volta nel 1998, in Sardegna.

Un albergo diffuso offre ai turisti la possibilità di soggiornare in un villaggio o borgo storico, utilizzando case e appartamenti dislocati in diverse strutture del centro abitato, ma gestite come un unico hotel. In sostanza, gli ospiti usufruiscono dei servizi tipici di un albergo, come reception, pulizie e ristorazione, ma vivono in alloggi indipendenti immersi nell’atmosfera locale.

Si tratta, inoltre, di una forma di ospitalità sostenibile, dal momento che gli immobili utilizzati sono già esistenti. Questi vengono, infatti, rinnovati e ristrutturati.

Da questo punto di vista, un albergo diffuso non è una convenzionale struttura ricettiva, bensì una vera e propria esperienza immersiva nel patrimonio culturale dei piccoli borghi. Visitatori e residenti si integrano alla perfezione.

Come funziona un albergo diffuso: le caratteristiche

Da quanto appena visto, l’albergo diffuso si differenzia in molti punti da un convenzionale hotel. Questo tipo di forma di ospitalità, infatti, possiede delle caratteristiche peculiari.

  • Alloggi distribuiti: a differenza degli hotel convenzionali, non esiste un edificio centrale con tutte le camere sotto lo stesso tetto. Le camere o appartamenti sono dislocati in edifici diversi all’interno di un borgo o centro storico.
  • Gestione centralizzata: a dispetto della dislocazione degli appartamenti, esiste comunque una reception centrale che coordina i servizi.
  • Servizi alberghieri: proprio come un convenzionale hotel, anche l’albergo diffuso mette a disposizione diversi tipi di servizi come pulizia delle camere, colazione, ristorazione e assistenza agli ospiti.
  • Integrazione con il contesto locale: l’albergo diffuso valorizza borghi spesso poco conosciuti e favorisce un turismo lento e rispettoso dell’ambiente. L’esperienza unica del territorio è favorita dall’integrazione tra gli ospiti e i residenti.
  • Edifici storici ristrutturati: un albergo diffuso non si costruisce da zero e, per questo, è meno impattante per l’ambiente. Gli immobili utilizzati sono solitamente vecchi edifici, restaurati con attenzione per preservarne il valore culturale.

Come aprire un albergo diffuso: normativa e burocrazia

Benché consenta agli ospiti di vivere un’esperienza unica e molto diversa dal pernottamento in un hotel tradizionale, aprire un albergo diffuso richiede comunque il rispetto di una precisa normativa.

Di norma, le regole vengono stabilite dalle Regioni, ma includono alcuni passaggi tipici dell’apertura di una qualsiasi struttura ricettiva.

Solo per fare qualche esempio, per aprire un albergo diffuso è necessario presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune.

Inoltre, le Regioni possono stabilire regole e specifici limiti per l’organizzazione dei servizi e della disposizione delle strutture. Un esempio è rappresentato dai limiti di distanza tra le unità abitative e gli spazi comuni: pur variando da Regione a Regione, in genere comunque la distanza massima tra ciascuna unità abitativa e gli edifici nei quali sono forniti i servizi centralizzati non deve superare i 500 metri.

Come gestire un albergo diffuso perché abbia successo

Aprire un albergo diffuso offre diversi vantaggi, tanto a chi decide di imbarcarsi in questa esperienza imprenditoriale, quanto per il territorio e il borgo in cui viene avviato.
Se la location e le attività offerte dal territorio sono senz’altro essenziali per attirare un’ampia platea, è anche vero che per ottenere successo è necessario gestire al meglio tutto ciò che l’albergo diffuso ha da offrire.

TeamSystem Hospitality è il software gestionale pensato ad hoc per le strutture ricettive che si dimostra fondamentale anche per gli alberghi diffusi. Si tratta di uno strumento che permette una gestione centralizzata e che consente di avere il controllo a 360 gradi su ogni attività operativa, amministrativa e contabile quotidiana.

Grazie a TeamSystem Hospitality si ha il massimo controllo su tutte le prenotazioni – provenienti da telefonate, sito web e OTA e sull’assegnazione delle camere agli ospiti, anche su più strutture. A questo si aggiunge la possibilità di comunicare facilmente con i clienti prima, durante e dopo il soggiorno grazie all’App Ospite, che consente di fornire informazioni sulla prenotazione e sulla struttura, di vendere eventuali servizi aggiuntivi, oltre a permettere di effettuare il self check-in e check-out.

Inoltre, con TeamSystem Hospitality gli albergatori possono beneficiare della semplicità d’uso tipica dei prodotti TeamSystem. Pur essendo ricco di funzionalità, i tempi di apprendimento per l’utilizzo del gestionale si riducono grazie a un’interfaccia intuitiva e l’accesso da qualsiasi dispositivo.

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[a.1]immagino manchino le virgole dopo “italiana” e dopo “caratteristiche”

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