Cos’è una Cloud Kitchen e come funziona
Cosa sono le Cloud Kitchen? E come si differenziano dalle Dark Kitchen? Il mondo della ristorazione degli ultimi anni ha vissuto una forte e velocissima evoluzione. E, come ogni processo di questo tipo, ha portato con sé anche molti neologismi, nuovi termini che possono creare dapprima un po’ di confusione. Probabilmente, alcuni di questi neologismi sono destinati a sparire molto presto, insieme al fenomeno indicato, mentre altri sono qui per restare, indicando delle attività che probabilmente avranno un successo nei prossimi anni. E tra questi ci potrebbe essere, per l’appunto, anche la Cloud Kitchen, l’ultima novità in campo del delivery, ovvero della ristorazione basata totalmente o parzialmente sulla consegna dei pasti a domicilio.
Il contesto, come è noto, è quello in continua crescita dell’e-commerce alimentare, che in Italia come altrove ha visto crescere il proprio valore anche nel 2022 , a sottolineare il fatto che il delivery ha molto da dire anche in assenza di emergenze sanitarie e di restrizioni. Ma cos’è, nel concreto, una Cloud Kitchen?
Una breve introduzione storica
Per capire cos’è una Cloud Kitchen può essere prezioso fare un passo indietro, per individuare quello che può essere considerato il “genitore” delle “cucine nuvola”: si parla della Dark Kitchen, ovvero di quella che in italiano è stata spesso indicata con il termine “cucina nascosta”, e che alcuni hanno indicato con il nome “Ghost Kitchen”. Con questi termini si indica a grandi linee il medesimo ambiente di lavoro, ovvero una cucina di un ristorante che però, a differenza del modello classico, è dedicata esclusivamente alla gestione dell’offerta alimentare dedicata al food delivery.
In Italia, le prime Dark Kitchen hanno fatto la loro comparsa a Milano già nel 2016, e quindi ben prima del boom del food delivery del 2020. Va detto che è possibile creare delle Dark Kitchen in ristoranti già esistenti, andando quindi a dedicare una cucina esclusivamente al servizio d’asporto, così da ampliare la propria clientela senza incrementare il numero di sedute e, allo stesso tempo, senza rallentare il lavoro della cucina dedicata ai clienti fisicamente presenti nelle sale del ristorante.
Le Cloud Kitchen partono dai medesimi presupposti, per approdare però a dei risultati differenti.
Cosa sono le Cloud Kitchen
Anche con la Cloud Kitchen si parla di una cucina pensata esclusivamente per il food delivery, e quindi di un laboratorio alimentare che non prevede in nessun caso la consumazione sul posto. A differenza della Dark Kitchen, però, la Cloud Kitchen si fonda sugli schemi tipici dei coworking: l’ambiente di lavoro è infatti uno spazio che viene suddiviso tra diverse aziende, diversi ristoranti, i quali possono dunque prendere in affitto temporaneamente delle postazioni per preparare e consegnare i propri piatti mediante le piattaforme di delivery. Si capisce quindi che la Cloud Kitchen porta il coworking nel mondo della ristorazione, sfruttando le medesime condizioni che hanno portato al successo le Dark Kitchen.
Entrare in uno spazio dedicato a queste cucine condivise vuole dire, quindi, scoprire degli spazi comuni tra le diverse aziende presenti, quali per esempio spogliatoi, servizi, aree dedicate al lavaggio e alla raccolta differenziata; e quindi le cucine vere e proprie, piccoli laboratori già allestiti in cui i singoli ristoratori possono cucinare.
I vantaggi delle Cloud Kitchen
Il primo vantaggio di una Cloud Kitchen è lampante: è possibile avviare un’attività di ristorazione senza dover contare su un importante capitale di partenza, potendo cioè affittare uno spazio che comprende già praticamente tutto il necessario per cucinare. Va poi detto che il ristoratore può concentrarsi esclusivamente sul proprio core business, senza preoccuparsi quindi di bollette, acquisti di attrezzature e via dicendo. E ancora, un agglomerato di più cucine attive nel food delivery può contare tipicamente su un buon afflusso di corrieri, nonché su una posizione ottimale per le consegne (chi decide di adibire uno stabilimento a questa attività ha infatti tutti i motivi per scegliere una posizione centrale).
Condividendo spazi, energie e risorse, le Cloud Kitchen possono rappresentare la forma più economica e vantaggiosa per avviare un’attività di food delivery. Il tutto sapendo che, con i moderni software gestionali per ristorante come Cassa in Cloud di TeamSystem, è possibile controllare la propria attività a 360 gradi, dal punto cassa alle giacenze, dagli ordini online alle performance, il tutto da tablet Android o iPad.
Inoltre, grazie a servizi come il Gateway Fiscale di Cassa in Cloud, puoi gestire in modo automatico la creazione degli scontrini elettronici e l’invio dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Tutto ciò ti consente di eliminare i flussi manuali e automatizzare tutti i processi.