Ogni giorno le Organizzazioni affrontano la complessità del contesto a cui appartengono, studiando mercati e concorrenti, sviluppando prodotti e servizi, applicando procedure, risolvendo criticità, raccogliendo soddisfazioni ed insuccessi.
La sfida, nel lungo periodo, è strutturarsi in modo resiliente, rendendo continua e non traumatica la reazione al cambiamento e reagendo con tempestività ed efficacia. In ambito HR, in particolare, la discussione volta alla ricerca di soluzioni focalizza, ad esempio, la propria attenzione sulla partnership strategica dell’HR Management con la Direzione ovvero sulla ricerca dei talenti e alla retention degli stessi oltre che sul “disegno” dell’architettura della Società, e su molti altri temi. Se consideriamo la questione da un punto di vista meno ‘tecnico’ vediamo, però, entrare nella discussione la “rilevanza” della cultura sottesa e peculiare ad ogni singola Organizzazione.
Essa accompagna trasversalmente tutti i temi gestionali, arricchendoli di base valoriale e di “senso” verso quello che “si fa” e verso la società di appartenenza. Assai rilevante risulta anche il rafforzamento del “contratto psicologico” fra ogni singola persona e la propria Organizzazione. In tale contesto il grado e l’attualità della “digitalizzazione dei processi” assumono un ruolo determinante con
particolare attenzione alla necessità sempre maggiore di strumenti informatici per la diffusione e valorizzazione della cultura organizzativa stessa.
L’insieme di tutte queste componenti si colloca nel perimetro dell’ “azione etica” dell’Organizzazione, definita come “Business Ethics”: cos’è nel dettaglio e come può essere supportata da piattaforme digitali, come TeamSystem HR, è il tema che intendiamo approfondire nei paragrafi che seguono.