Vantaggio competitivo
Vantaggio competitivo: definizione e importanza nell'ecosistema aziendale
All’interno di un’azienda è fondamentale ottenere e conservare un vantaggio competitivo, ossia quelle particolari caratteristiche dei prodotti o servizi offerti che rendono l’impresa superiore alle altre e la distinguono dai concorrenti sul mercato. Ogni azienda deve identificare il proprio “valore aggiunto“, ovvero ciò che spinge i clienti a scegliere i suoi prodotti o servizi rispetto a quelli della concorrenza. È essenziale impegnarsi per preservare nel tempo questo segmento di eccellenza che rende la sua offerta unica.
Vantaggio competitivo: definizione
Il vantaggio competitivo è la capacità di un’impresa di acquisire e mantenere una differenziazione sul mercato di riferimento, che la renda da quel punto di vista superiore alla concorrenza. Il vantaggio competitivo è cruciale per attrarre segmenti di consumatori e conquistare una nicchia di mercato, offrendo prodotti o servizi di qualità superiore, a prezzi più bassi o maggiormente accessibili.
Tipi di vantaggio competitivo
Si può esercitare un vantaggio competitivo in modi diversi, a seconda della tipologia e degli obiettivi di un’azienda.
- Vantaggio di costo: proporre strategie di leadership di costo impone abbassare le spese per massimizzare il guadagno proponendo ai clienti un possibile risparmio. Questo si può ottenere con l’accesso a materie prime meno costose, con una revisione delle spese interne, con tecnologie più veloci e avanzate o con un’attuazione strategica delle economie di scala.
- Vantaggio per differenziazione: in questo caso l’azienda deve lavorare sulla qualità e la particolarità della propria offerta, può proporre prodotti o servizi che altrove non si trovano, o di una qualità speciale e unica.
- Vantaggio di nicchia: l’azienda si rivolge a un determinato segmento di consumatori, puntando a stabilire un monopolio o oligopolio.
Vantaggio competitivo sostenibile
La sostenibilità del vantaggio competitivo è un aspetto chiave delle strategie aziendali. È importante che un’azienda, dopo essere riuscita a differenziarsi per costi allettanti o per una qualità o originalità fuori dal comune, mantenga questo primato per evitare che i concorrenti lo raggiungano o superino. Si tratta di un aspetto tutt’altro che scontato, che ogni azienda può coltivare attraverso diverse tecniche e strumenti:
- ricerca continua, un’impresa deve tenersi aggiornata, monitorare il mercato, studiare le innovazioni e le notizie pertinenti al proprio settore. Per questo il comparto Ricerca & Sviluppo deve lavorare ogni giorno al meglio, anticipando le mosse dei competitor;
- capacità di adattarsi non solo al proprio mercato, ma anche ai mercati attigui, alle novità, ai trend che si rinnovano in continuazione;
- un business plan solido e sempre pronto, tramite monitoraggi e analisi, a riadattarsi;
- un team di lavoro efficiente;
- intuito nel riconoscere le aree su cui investire, nel mercato nazionale o in quello internazionale.
Vantaggio competitivo: esempi
Il vantaggio competitivo rappresenta, dunque, la capacità di un’azienda di distinguersi dai concorrenti, offrendo un valore unico ai propri clienti.
Un esempio di questo concetto si può osservare nel settore dell’ospitalità, dove adottare un buon gestionale può davvero offrire un vantaggio competitivo rilevante.
Nel mondo della ristorazione per esempio esistono software avanzati che permettono di digitalizzare le comande o automatizzare il ristorante per offrire un servizio impeccabile ai propri ospiti.
I settori in cui i software permettono di aumentare notevolmente il proprio vantaggio competitivo sono molti e variegati.
Ad esempio, in uno Studio professionale un buon gestionale può ottimizzare il loro lavoro e migliorare la relazione con i clienti. Mentre aziende di qualsiasi entità e dimensione possono generare campagne marketing specifiche in grado di distanziarle dalla concorrenza.