Microimpresa
Cosa è una microimpresa?
Ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE (pubblicata in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 20.5.2003) si definiscono microimprese tutte quelle aziende che occupano meno di dieci persone e che hanno un fatturato oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR.
I requisiti di una microimpresa
Pertanto i requisiti per parlare di microimpresa, e non di PMI, sono molto stringenti sia in termini di fatturato/totale bilancio che in termini di numero di dipendenti.
Una microimpresa è una piccolissima entità, a prescindere dalla forma giuridica rivestita e dal regime fiscale adottato, che eserciti un’attività economica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitino un’attività economica. Può essere quindi costituita da imprenditori sia in forma “autonoma” che in forma “associata”, anche a conduzione familiare, senza superare le soglie sopra citate.
Alla microimpresa, inoltre, è imposto il veto all’emissione di titoli sui mercati regolamentati in borsa.
Microimprese autonome, associate e collegate
Esistono vari tipi di microimpresa.
Le microimprese autonome sono completamente indipendenti, e non sono in alcun modo collegate ad altre imprese tramite quote di partecipazione. Si rientra nella microimpresa autonoma quando la partecipazione ad altre società non supera il 25%.
Si definisce microimpresa associata, invece, quella che supera la soglia di partecipazione in altre entità del 25%. È però necessario che anche il diritto di voto di una microimpresa in un’altra attività non superi il 25%.
Infine, la categoria delle microimprese collegate quando un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto ovvero può esercitare un’influenza dominante nelle scelte di altre imprese.
La microimpresa nell’ordinamento italiano
Nell’ordinamento italiano la questione delle microimprese risulta particolarmente importante quando si tratta di accedere a semplificazioni amministrative, ricevere sostegni o partecipare a gare pubblici. Molte agevolazioni, in particolare, sono riservate esclusivamente alle microimprese.
Ai sensi dell’art. 2435-ter Codice Civile per ottenere/mantenere lo stato di microimpresa è necessario che una società non superi per 2 esercizi consecutivi 2 dei 3 seguenti limiti:
- Totale Attivo Stato patrimoniale € 175.000
- Ricavi delle vendite e prestazioni (voce A.1 del Conto economico) € 350.000
- N° dipendenti occupati in media nell’esercizio 5 Unità