M-commerce
Mobile-commerce: cosa è e quali sono le sue applicazioni
Oggi l’e-commerce ha trovato una sua naturale evoluzione con l’avvento del mobile commerce o m-commerce, che permette di effettuare acquisti online non necessariamente vincolati alla postazione di un PC.
M-commerce: cos’è?
Per m-commerce, o commercio mobile, si intende quindi una nuova frontiera del classico e-commerce, che designa più genericamente le transazioni commerciali online. Il mobile commerce invece è circoscritto alle transazioni commerciali per la compravendita di prodotti e servizi effettuate tramite dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Una conquista che ha permesso agli utenti di acquistare beni e servizi non solo da una postazione PC, ma ovunque si trovino.
Negli ultimi anni l’e-commerce ha visto un vero e proprio boom, complici anche gli anni di pandemia che hanno visto una riduzione delle interazioni sociali e un aumento dello shopping online di vari generi di beni o servizi: generi alimentari, abbigliamento e accessori, prodotti beauty, hi-tech, ecc. Oggi la chiave vincente nel momento attuale è quella di investire sul proprio e-commerce rendendolo anche m-commerce, e quindi lavorando sulle interfacce con l’utente.
Mobile commerce: come funziona
L’m-commerce funziona attraverso applicazioni mobili o siti web ottimizzati per il mobile, che permettono agli utenti di acquistare prodotti e servizi direttamente dai loro dispositivi. Gli utenti possono navigare nei cataloghi, aggiungere articoli al carrello, effettuare pagamenti sicuri e monitorare lo stato degli ordini.
Le piattaforme di m-commerce utilizzano tecnologie avanzate come il riconoscimento delle impronte digitali, il pagamento tramite QR code e i portafogli digitali per garantire un’esperienza di acquisto rapida e sicura. L’m-commerce, inoltre, sfrutta le notifiche push e la geolocalizzazione per offrire promozioni personalizzate e migliorare l’interazione con il cliente.
Attivare un m-commerce richiede un’applicazione mobile intuitiva o un sito web ottimizzato per il mobile, che garantisca la sicurezza dei pagamenti e una navigazione user-friendly.
E-commerce vs m-commerce
Secondo la ricerca European E-commerce Report 2023, presentata da Ecommerce Europe, il 50% di acquisti online è avvenuto tramite smartphone. Un dato che fa pensare che l’m-commerce potrebbe diventare uno sbocco naturale dell’e-commerce. Ma quali sono esattamente le differenze tra le due modalità?
- l’e-commerce è il negozio online fruito da computer, mentre l’m-commerce è il negozio online fruito da smartphone, tablet e palmari, quindi cambia il device;
- l’m-commerce, sfruttando la forza di coinvolgimento delle app, offre un’esperienza più interattiva: l’utente riceve notifiche, sconti, offerte personalizzate senza passare dalla posta elettronica;
- il momento dell’acquisto nell’e-commerce è vincolato ai momenti in cui si è davanti al PC, mentre con lo smartphone o il tablet può avvenire ovunque e in qualunque momento, anche a notte fonda;
- l’esperienza di acquisto può essere più sicura, grazie al riconoscimento tramite dati biometrici.
La principale differenza tra e-commerce e m-commerce può riassumersi nell’utilizzo dell’app al posto del browser, che crea un’esperienza di shopping più personale, più intima e più piacevole.
