Cassetto fiscale
Cassetto Fiscale: a cosa serve e come funziona il servizio dell'AdE
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione di aziende e privati cittadini, a titolo gratuito, il cassetto fiscale.
Si tratta di uno spazio online dedicato ai dati fiscali, anagrafici, patrimoniali, alle dichiarazioni fiscali, ai versamenti e ai rimborsi. Nel cassetto fiscale si trovano anche tutti i documenti relativi al pagamento delle tasse, ai contributi e, all’occorrenza, alle fatture elettroniche emesse e ricevute.
A cosa serve il cassetto fiscale?
Il cassetto fiscale è uno strumento di grande importanza che porta la PA (Pubblica Amministrazione) un passo più avanti verso la transizione digitale dei processi burocratici e fiscali. In questo modo diventa più facile interfacciarsi con la propria documentazione e, soprattutto, con le autorità. Grazie al cassetto, si possono reperire in qualsiasi momento informazioni che prima si sarebbero dovute richiedere in forma cartacea, aspettando giorni o settimane, all’Agenzia delle Entrate.
Cosa si trova nel cassetto fiscale?
All’interno del cassetto fiscale si trovano:
- dati anagrafici;
- dati delle dichiarazioni fiscali;
- dati di condono e concordati;
- dati dei rimborsi;
- dati patrimoniali;
- dati dei versamenti effettuati tramite modello F24 ed F23;
- informazioni sull’eventuale iscrizione al VIES;
- comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Come si accede al cassetto fiscale?
Accedere al proprio cassetto fiscale è molto semplice; è possibile farlo attraverso area riservata dell’Agenzia delle Entrate. Si può accedere tramite:
- Carta di Identità Elettronica (CIE);
- SPID;
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Credenziali di Fisconline/Entratel (solo per professionisti ed imprese);
- Sister.
Chi possiede la Partita IVA può creare all’interno del proprio cassetto fiscale un QR-Code che contiene i propri dati e il proprio l’indirizzo telematico su cui si ricevono le fatture elettroniche.
Il servizio cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate è disponibile tutti i giorni, festivi inclusi, per l’intera giornata, ad eccezione della fascia oraria 5.00-6.00, ora della mattina durante la quale viene effettuata una breve manutenzione del sistema.
Delegare l’accesso al cassetto fiscale
Oltre all’accesso ai propri servizi, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione la funzione di delega di accesso al cassetto. Le partite IVA come i liberi professionisti o le PMI possono dunque assegnare a un massimo di due soggetti terzi (di solito un contabile e/o un commercialista) l’accesso al proprio cassetto fiscale. In questo modo diventa molto più semplice gestire le attività fiscali, delegandole appunto a una figura professionale preposta in grado di gestire le incombenze a tempo pieno.
Esiste una specifica procedura di delega al cassetto fiscale che può essere richiesta direttamente all’Agenzia delle Entrate attraverso la compilazione dell’apposito modulo.