I vantaggi dei software di contabilità multi-country, in Cloud
Nel corso degli ultimi anni, il processo di globalizzazione dei mercati finanziari e dei movimenti di capitali ha comportato la necessità di predisporre bilanci comparabili nel tempo e nello spazio.
In quest’ottica, l’armonizzazione delle regole contabili ha rappresentato uno dei principali obiettivi della Comunità Europea. Tale esigenza nasce dalla necessità di operare mediante un corpus di regole coordinato, uniforme e condiviso da tutti gli operatori. Permette inoltre il confronto delle performance aziendali al fine di rispettare i principi di trasparenza e corretta attribuzione del valore.
Vengono considerati principi contabili:
- gli International Accounting Standards (IAS),
- gli International Financial Reporting Standards (IFRS).
In particolare, in Italia, il D.Lgs. n. 38/2005 ha previsto l’obbligo o la facoltà a determinate le società quotate di elaborare i bilanci consolidati conformemente ai principi contabili internazionali.
Un’armonizzazione di tali entità risulta vantaggiosa soprattutto per tutte quelle aziende che operano a livello internazionale.
Sul versante italiano prosegue l’espansione all’estero delle imprese. L’Istat censisce 22.388 imprese estere a controllo italiano nel 2014, 384 in più rispetto al 2013. Nel biennio 2015-2016, inoltre, il 62,4% delle principali multinazionali industriali italiane realizza o programma nuovi investimenti di controllo estero. Inoltre, un’azienda italiana all’estero su tre è di origine lombarda. È infatti la Lombardia la regione con il maggior numero di aziende estere a partecipazione italiana. Le attività sono ben 9.788, il 33,2% del dato totale italiano (pari a 29.483). Il conseguimento di una statura multi-country è così divenuto uno dei principali driver della crescita delle aziende e della loro strategia di creazione del valore.
Risulta importante sottolineare la capacità di codeste imprese nell’essere allineate e nel creare sinergie indipendentemente dalla loro geolocalizzazione. Tuttavia, per essere attivi con tutte le informazioni aziendali e aggiornati in più territori nel mondo, vi è la necessita di avere la massima disponibilità di dati da tutte le applicazioni coinvolte.
Viene quindi richiesta una tecnologia che garantisca accessibilità via web in modo che tutte le filiali possano accedere ovunque esse siano nel mondo agli stessi sistemi e agli stessi dati. Le soluzioni devono essere multi-lingua e devono saper applicare le normative e le prassi del Paese dove andranno ad operare. L’esigenza è quella di consolidare i dati dei diversi Paesi in un’unica piattaforma ed uniformare i diversi processi operativi.
In un mercato così demanding, le soluzioni in Cloud giocano un ruolo fondamentale. Con Cloud si fa riferimento a quell’insieme di tecnologie che mediante l’utilizzo di server interconnessi (“la nuvola”) gestiscono servizi, eseguono applicazioni ed archiviano documenti in modo totalmente trasparente all’utilizzatore.
Molteplici sono infatti i vantaggi:
- fruibilità immediata della soluzione,
- flessibilità 24/7,
- accessibilità,
- upgrade automatico e trasparente alle nuove release,
- utilizzo delle stesse soluzioni software indipendentemente dalla localizzazione geografica dell’utente,
- abbattimento di costi infrastrutturali,
- riduzione del tempo di realizzazione del progetto.
L’obiettivo strategico comune è di avere un sistema che, migliorando l’efficienza operativa e aumentando la produttività, in tempo reale e in qualsiasi lingua, sia la spina dorsale della ‘vicinanza virtuale’ tra tutte le persone che operano ovunque in azienda.
In conclusione, riuscire a coordinare le attività tra i vari attori e ad avere tempestivamente informazioni aggiornate diventano fattori di competizione molto importanti. Spesso il “come” fa la differenza.