Tracciabilità delle materie prime: vantaggi e procedure

Nell’era dell’Industria 5.0, la tracciabilità delle materie prime e del processo produttivo si configura come un elemento essenziale per garantire la trasparenza e la sostenibilità del settore manifatturiero. Per le aziende, monitorare ogni fase della supply chain non è solo una questione di compliance normativa, ma anche un’opportunità strategica per comprendere meglio i costi e i margini di guadagno. Allo stesso tempo, la tracciabilità rappresenta un valore aggiunto anche per i consumatori, sempre più attenti alla provenienza dei prodotti e all’impatto ambientale delle loro scelte.
Oggi, strumenti come i sistemi MES e i software ERP giocano un ruolo fondamentale in questo contesto, perché offrono soluzioni integrate per monitorare e gestire ogni fase della supply chain, dalla materia prima fino al prodotto finito.
Tracciabilità delle materie prime ed etichettatura
Quando si parla di tracciabilità delle materie prime si fa riferimento a quel processo che consente di seguire e registrare il percorso di un prodotto lungo l’intera filiera produttiva, dalla sua origine fino al consumatore finale.
Questa pratica è fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti e consente alle aziende di identificare e gestire eventuali problemi o inefficienze lungo il percorso. Non solo, perché ai consumatori offre la possibilità di fare scelte informate, cosa che contribuisce ad aumentare la loro fiducia nei marchi e nei prodotti acquistati.
Da questo punto di vista, anche l’etichettatura assume un ruolo di rilievo. Ma cosa si intende per etichettatura?
In linea generale, questa dovrebbe fornire informazioni chiare e accurate sulla provenienza e sulla composizione dei prodotti. La questione dell’affidabilità delle etichette, però, è diventata sempre più urgente in un’epoca in cui la contraffazione è un problema diffuso. Molte aziende, spesso per motivi economici, continuano a utilizzare sistemi di tracciamento poco efficaci e inadeguati, che possono portare a informazioni fuorvianti – basti pensare al marchio Made in Italy talvolta utilizzato in modo improprio, con prodotti che vantano un’origine italiana ma che in realtà contengono ingredienti o materiali che italiani non sono.
Tracciabilità materie prime e prodotti: tecnologie innovative per la gestione
Da quanto appena detto, appare chiaro quanto sia importante per le aziende gestire adeguatamente ogni fase della supply chain. La tecnologia, da questo punto di vista, offre un aiuto indispensabile al giorno d’oggi.
Ma quali sono le tecnologie innovative che stanno rivoluzionando il settore? Esploriamone alcune.
Blockchain
La blockchain si rivela una tecnologia essenziale per la tracciabilità delle materie prime e per la gestione dell’intera supply chain.
Questo perché consente di registrare e archiviare informazioni in modo sicuro e trasparente, creando un registro immutabile delle transazioni e delle movimentazioni di prodotto. Grazie alla sua struttura, ogni attore della filiera, dai fornitori ai distributori, può accedere in tempo reale ai dati relativi a ogni fase del processo produttivo. Questo garantisce una visibilità totale, aumentando la fiducia tra le parti coinvolte.
Internet of Things
Attraverso l’uso di sensori intelligenti e dispositivi connessi, le aziende possono monitorare costantemente le condizioni ambientali, come temperatura e umidità, durante il trasporto e lo stoccaggio dei materiali. Queste informazioni permettono di garantire la conservazione ottimale delle materie prime, evitando rischi di deterioramento o contaminazione.
Non solo, perché l’IoT facilita la raccolta e l’analisi dei dati lungo l’intera filiera e, di fatto, migliora la capacità di risposta alle problematiche, ottimizza le operazioni e, al contempo, riduce i costi e garantisce una maggiore sostenibilità.
MES ed ERP
Sempre più aziende manifatturiere stanno implementando sistemi di gestione della produzione (MES) e i software di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) per ottimizzare la tracciabilità delle materie prime e migliorare l’efficienza della digital supply chain.
Il motivo è molto semplice: da un lato, un MES consente di monitorare il flusso delle materie prime, gestire le scorte e garantire che i processi siano eseguiti secondo gli standard di qualità richiesti. Dall’altro, gli ERP integrano dati provenienti da diverse funzioni aziendali, come acquisti, vendite e logistica, portando a una facilitazione della pianificazione e del coordinamento delle attività.
In sostanza, l’utilizzo di entrambi gli strumenti consente alle aziende di costruire una solida base per garantire la trasparenza e la tracciabilità.
Gli strumenti TeamSystem per la gestione della supply chain
Le aziende manifatturiere si trovano oggi ad affrontare un numero sempre maggiore di sfide e a interfacciarsi con un mercato sempre più competitivo e orientato alla sostenibilità.
È per questo motivo che TeamSystem mette a loro disposizione due strumenti indispensabili per la corretta gestione della produzione e della pianificazione:
- TeamSystem Manufacturing, il MES pensato ad hoc per il settore manifatturiero che supporta l’intero processo della Fabbrica 4.0;
- TeamSystem Enterprise, l’ERP, pensato per aziende di ogni dimensione, completo ma anche di semplice utilizzo.
Entrambi i software consentono alle aziende di abbracciare appieno la transizione digitale, attraverso l’ottimizzazione dei processi e moderne tecnologie innovative il cui utilizzo è diventato oggi essenziale per mantenere un buon vantaggio competitivo.
