Controllo di gestione e analisi precoce nella Crisi d’impresa
La crisi di un’impresa è un momento molto delicato che deve essere affrontato con la massima attenzione, con procedure e riforme che portino al rinnovamento, come prevede la nuova normativa. La programmazione e il controllo di gestione sono tra le attività principali con cui l’azienda verifica che la gestione stia andando per il verso giusto.
Con il nuovo “Codice della Crisi d’Impresa e dell’insolvenza” il Governo italiano mette a punto strumenti per anticipare l’emersione di crisi aziendali ed evitare che si aggravino.
Uno tra gli scopi della norma è proprio quello di evitare il ritardo nel percepire i segnali di crisi, operando su tre fronti:
- gli indicatori della crisi, che devono far di conseguenza scattare l’allarme
- gli strumenti di rilevazione perché, se qualcosa non va, è necessaria la tempestività e che il sistema faccia subito scattare l’allarme per intervenire laddove si è verificato un problema
- i meccanismi e le procedure sostenibili che fronteggino subito e con efficacia la crisi.
Il Codice impone agli imprenditori di “…dotarsi di sistemi informativi e di adeguate piattaforme per poter avere un controllo di gestione dei flussi di cassa, un budget e un piano d’impresa che permettano di rilevare eventuali segnali di crisi e impostare una strategia per riportare in equilibrio economico, patrimoniale e/o finanziario la propria azienda, anche con un apposito piano di risanamento.“
Questa la teoria: ma dal punto di vista operativo, quali strumenti sono a disposizione di un imprenditore per monitorare lo stato di salute della sua azienda e prevenire queste situazioni?
Anticipare la Crisi d’Impresa: il Controllo di Gestione
La programmazione e il controllo di gestione sono le attività principali con cui l’azienda verifica che la gestione stia andando verso il conseguimento degli obiettivi definititi dalla strategia aziendale.
Perché questo avvenga sono necessari alcuni passaggi:
- definire gli obiettivi e i programmi di breve periodo
- misurare sistematicamente i risultati conseguiti
- analizzare gli scostamenti (confronto degli obiettivi con i risultati)
- azioni correttive, a cui corrispondono altrettanti strumenti a disposizione dell’impresa: simulazioni, budget, bilanci infrannuali, contabilità, ecc
Il software controllo di gestione mette a disposizione gli strumenti per pianificare le attività aziendali e seguirne l’evoluzione con una visione complessiva e organica. Una vista sull’andamento dell’azienda, per affrontare tempestivamente eventuali criticità.
Bastano 3 passaggi ben fatti.
1) Configurazione dei centri di costo
2) Allocazione dei costi semplice e immediata
3) Formulazione di budget sempre più attendibili
E se l’azienda è piccola?