Certificazioni ISO per l’Industria 5.0: cosa sono e perché ottenerle

Le certificazioni ISO assumono un’importanza sempre maggiore in un mercato competitivo come quello odierno. Queste, infatti, attestano la conformità dei processi aziendali a determinati standard di qualità o gestione.
Ottenere una o più certificazioni ISO richiede all’azienda un grande impegno. Al contempo, apporta anche incredibili vantaggi. Il rispetto dell’azienda di norme internazionali stabilite può aumentare la fiducia in clienti e partner, nonché farle guadagnare un grande vantaggio competitivo.
Ma come si ottiene una certificazione ISO e quali sono le più comuni? In questa guida risponderemo a tutte le domande che un’azienda si pone prima di scegliere di inviare la documentazione.
Cosa sono le certificazioni ISO
ISO, International Organization for Standardization – cioè Organizzazione Internazionale per la Normazione – è un’organizzazione internazionale che sviluppa e pubblica standard internazionali in diversi settori, con l’obiettivo di garantire qualità, sicurezza, efficienza e compatibilità dei prodotti, servizi e sistemi.
In sostanza, ottenendo una certificazione ISO un’azienda può dimostrare di soddisfare degli standard internazionali che vengono stabiliti dagli esperti. Parliamo, dunque, di veri e propri attestati che dimostrano che l’organizzazione rispetta determinati standard di qualità o gestione.
Non si tratta di certificazioni obbligatorie. C’è da dire, però, che oggi ottenere una o più certificazioni ISO rappresenta un enorme vantaggio per le aziende, ed è proprio per questo motivo che sempre più organizzazioni ne stanno facendo richiesta.
Quali e quanti tipi di certificazione ISO esistono
Esistono, però, molti tipi di certificazione ISO, ognuna attestante il rispetto di alcuni specifici standard. Una delle più conosciute è senz’altro la certificazione ISO 9001, ma esistono molte alternative, a seconda delle esigenze dell’azienda.
Per meglio capire quale certificazione ISO potrebbe interessare la propria azienda, possiamo analizzare alcune delle più comuni.
Certificazione ISO 9001
Tra le più conosciute in Italia, la già citata certificazione ISO 9001 attesta l’efficacia di un sistema di gestione della qualità all’interno di un’azienda o di un’organizzazione.
La ISO 9001 pone l’accento sulla soddisfazione del cliente, la qualità del prodotto e l’efficienza operativa, e richiede che l’azienda monitori e documenti le sue procedure per garantire coerenza, miglioramento continuo e conformità agli standard di qualità riconosciuti a livello globale.
Certificazione ISO 27001
A differenza della precedente, questa certificazione attesta l’adozione di un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS) all’interno di un’organizzazione. Per esempio, certifica che l’azienda adotti misure appropriate per proteggere i dati sensibili, prevenire accessi non autorizzati e ridurre i rischi legati alla sicurezza informatica.
Certificazione ISO 14001
Estremamente importante nell’Industria 5.0 è la certificazione ISO 14001. In questo caso, infatti, si attesta l’implementazione in azienda di un efficace sistema di gestione ambientale.
Possono ottenere la certificazione ISO 14001 le organizzazioni che identificano e riducono gli effetti negativi sull’ambiente, che migliorano continuamente le loro prestazioni ambientali e che rispettano le normative vigenti, attraverso la promozione di un utilizzo sostenibile delle risorse naturali.
Certificazione ISO 45001
In questo caso, la certificazione attesta che l’azienda ha implementato un sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro. Progettata per ridurre infortuni, malattie professionali e promuovere un ambiente di lavoro sicuro, la ISO 45001 richiede l’adozione di misure preventive e miglioramenti continui per proteggere la salute dei lavoratori.
Certificazione ISO 22000
È la certificazione che interessa le aziende coinvolte nella filiera alimentare, come produttori, trasformatori, trasportatori e distributori. Questa, infatti, certifica che l’organizzazione gestisce in modo sicuro tutte le fasi di produzione e distribuzione alimentare, mediante l’identificazione e il controllo dei rischi per la sicurezza alimentare, come contaminazioni o difetti nei prodotti.
Come ottenere la certificazione ISO 9001
Quelle che abbiamo analizzato sono solo alcune delle certificazioni ISO esistenti. Come già accennato, però, in Italia sono moltissime le aziende che ricercano informazioni più approfondite sulla certificazione ISO 9001 (gestione della qualità).
Per questo motivo, andremo a sintetizzare il percorso per ottenere la certificazione, utile per comprendere anche la complessità di questa operazione, ma anche le best practice per farlo. Per ottenere la ISO 9001, infatti, bisognerà attraversare diverse fasi.
- Verifica dei requisiti: in questa fase, l’azienda valuta i requisiti dello standard ISO 9001 e si assicura che il proprio sistema di gestione della qualità li soddisfi. Viene implementato un sistema che mira a migliorare costantemente i processi e garantire la soddisfazione del cliente, in linea con le linee guida ISO.
- Cercare un consulente o una società di consulenza: considerando la complessità del processo, molte aziende scelgono di collaborare con un consulente esperto o una società di consulenza specializzata. Questi professionisti aiutano a predisporre la documentazione necessaria e a sviluppare procedure e processi in conformità con i requisiti dello standard.
- Inviare la documentazione: una volta preparata tutta la documentazione del sistema di gestione della qualità (manuali, procedure, registri), questa viene inviata all’ente di certificazione scelto per la revisione. L’ente valuta la conformità del sistema documentato rispetto ai requisiti ISO 9001.
- Risposta dell’ente di certificazione: l’ente di certificazione esamina la documentazione ed effettua un audit per verificare l’effettiva implementazione del sistema. Se tutto è conforme, rilascia la certificazione ISO 9001 nel giro di due settimane. In caso di non conformità, l’azienda deve correggerle prima di ricevere la certificazione.
Quanto costa una certificazione ISO 9001 e quanto dura
Offrire una risposta univoca a questa domanda è piuttosto difficile. Il costo della certificazione ISO 9001 può variare in base a diversi fattori. Inoltre, diversi sono i costi che bisognerà tenere in conto, tra cui:
- le spese per l’assunzione di un consulente o una società di consulenza per predisporre la documentazione e implementare il sistema di gestione della qualità;
- Ii costo del personale che tiene conto del tempo trascorso dai dipendenti per seguire corsi di formazione;
- le tariffe dell’ente di certificazione per condurre l’audit e valutare la conformità del sistema aziendale;
- le spese per mantenere la certificazione nel tempo, inclusi audit di sorveglianza periodici e aggiornamenti del sistema per garantire la conformità continua.
I costi, comunque, possono variare molto anche in base alla dimensione dell’azienda e al settore in cui opera. In linea generale, possiamo dire che per ottenere l’ISO 9001 si parla di un costo che va dai 10.000 euro ai 20.000 euro e più.
Ma quanto dura la certificazione ISO 9001? La durata della certificazione è pari a 3 anni, alla fine dei quali è possibile rinnovarla. Ma sempre e solo se si è ancora in possesso dei requisiti.
Come mantenere la certificazione ISO: il ruolo di un ERP
Una volta ottenuta la certificazione ISO 9001, il gioco è fatto… oppure no?
Oltre a ottenere la certificazione, è fondamentale che l’azienda sia in grado di mantenerla nel tempo, poiché la conformità ai requisiti deve essere garantita costantemente. Sono infatti previsti audit di sorveglianza periodici da parte dell’ente certificatore per verificare che i processi aziendali continuino a rispettare gli standard di qualità.
In questo contesto, l’uso di un ERP (Enterprise Resource Planning) si rivela essenziale, poiché consente di gestire e monitorare in modo centralizzato tutti i processi aziendali, dalla produzione alla gestione documentale. Un ERP automatizza la raccolta dei dati, facilita la tracciabilità dei processi e assicura che i documenti siano sempre aggiornati e accessibili, aiutando così l’azienda a mantenere la conformità e ad affrontare con successo gli audit di sorveglianza.
TeamSystem Enterprise nasce con l’obiettivo di supportare aziende di qualsiasi dimensione e settore che intendono migliorare costantemente, anche mantenendo i requisiti richiesti dalle certificazioni ISO.
Il software, pur essendo ricco di funzionalità, ha anche un’interfaccia intuitiva e semplificata ed è subito attivabile e configurabile, per rendere tutte le operazioni più semplici anche per le piccole aziende.
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