L’Intelligenza Artificiale nella consulenza fiscale, tra innovazione e sicurezza
Nell’epoca delle tecnologie digitali, molto sta cambiando anche in fatto di consulenza fiscale, con importanti novità che riguardano sia l’aspetto legislativo in senso stretto che l’uso dei sistemi più avanzati per migliorare il lavoro dei Professionisti e gestire efficacemente i controlli sull’evasione fiscale. Il 16 marzo 2023, in particolare, ha segnato un capitolo fondamentale per il nostro Paese, con l’approvazione di un disegno di legge delega che integra l’Intelligenza Artificiale (AI) nel sistema fiscale italiano. Questa innovazione promette cambiamenti significativi nella gestione del rischio di evasione fiscale ma anche nel campo della consulenza fiscale: ecco più nel dettaglio cosa sta accadendo.
L’importanza della consulenza fiscale nell’era digitale
La transizione verso l’era digitale ha amplificato l’importanza della consulenza fiscale, sottolineando con forza la necessità di adeguarsi a un contesto normativo in continuo cambiamento e a sfide globali sempre più intricate. In questa cornice così dinamica, un elemento di trasformazione di particolare risonanza è costituito dall’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) nei tradizionali sistemi di gestione e controllo.
Questo connubio tra competenze umane e capacità predittive dell’AI ha non solo segnato una svolta, ma ha altresì aperto nuovi orizzonti, rivoluzionando profondamente l’approccio alla gestione fiscale. L’adozione dell’AI ha infatti comportato, come vedremo meglio più avanti, un’ottimizzazione delle strategie di consulenza, consentendo di affrontare con maggiore agilità e precisione le mutevoli dinamiche del panorama finanziario globale.
Settore fiscale: sfide e complessità odierne
La scena fiscale attuale si presenta come un vero e proprio labirinto di normative e sfide, in cui ci troviamo da un lato di fronte a una complessità crescente delle leggi fiscali e, dall’altro, al fenomeno della globalizzazione economica. In questo scenario, imprese e privati si trovano a operare tra regolamentazioni, spesso suscettibili a continui aggiornamenti e revisioni, che rendono sempre più determinante la figura dei consulenti fiscali, il cui compito è quello di supportare i vari soggetti nell’adempimento dei vari obblighi di legge.
Le sfide poste dalla complessità normativa sono molteplici: dall’interpretazione accurata delle leggi fiscali locali e internazionali alla navigazione attraverso i cambiamenti repentini nei regolamenti, ogni passo richiede una conoscenza specializzata e un’adeguata attenzione. La globalizzazione economica, in particolare, ha reso le attività finanziarie e commerciali strettamente interconnesse, creando una rete intricata di relazioni che richiede una gestione fiscale olistica.
Le imprese devono ora affrontare la sfida di mantenere la compliance con le normative fiscali in un contesto in cui le transazioni possono attraversare molteplici giurisdizioni. Questa complessità aggiuntiva si riflette nelle transazioni transfrontaliere, nei modelli di business internazionali e nelle sfide relative alla valutazione accurata delle passività fiscali.
In questo scenario, l’importanza della figura del consulente fiscale diventa cruciale: la sua competenza specializzata, infatti, non solo aiuta a interpretare e applicare correttamente le normative complesse, ma è anche fondamentale per sviluppare strategie fiscali che tengano conto della natura globale delle attività economiche moderne. Un buon consulente fiscale ha la capacità di prevenire rischi finanziari e sanzioni attraverso una strategica combinazione di pianificazione fiscale e un’attenta osservanza della compliance.
L’Intelligenza Artificiale come partner strategico del consulente fiscale
Nel contesto così delineato, sempre più importante è l’utilizzo delle nuove tecnologie con finalità di supporto alle attività Professionali: è il caso, per esempio, dell’Intelligenza Artificiale, che con la sua capacità di analizzare i dati e di predire i diversi scenari possibili, permette di ottimizzare le operazioni svolte dal consulente.
L’AI, in particolare, funge da prezioso alleato, offrendo un supporto attraverso l’automazione di processi, l’analisi avanzata di dati complessi e l’individuazione di pattern che potrebbero eludere l’analisi umana.
- Automazione dei processi: L’AI si distingue per la sua capacità di automatizzare una vasta gamma di processi legati alla consulenza fiscale. Attività di routine, come la raccolta di dati finanziari e la preparazione di documenti contabili, possono essere eseguite in modo rapido ed efficiente, liberando i consulenti da compiti ripetitivi. Ciò consente di concentrare le risorse umane su compiti di valore aggiunto, come l’interpretazione di risultati complessi e la consulenza strategica.
- Analisi di grandi volumi di dati: L’AI eccelle nell’analisi di enormi quantità di dati, un compito che potrebbe risultare talvolta difficile da gestire per l’analisi umana. Attraverso algoritmi avanzati, l’AI riesce invece a identificare tendenze, correlazioni e anomalie nei dati finanziari con una precisione e velocità straordinarie e ciò fornisce ai consulenti una panoramica dettagliata del contesto finanziario, consentendo decisioni informate e predittive.
- Identificazione di pattern sfuggenti: I consulenti fiscali, anche con la loro competenza, potrebbero non individuare alcuni pattern complessi presenti nei dati. L’AI, invece, è progettata per individuare anche le relazioni più sottili e le tendenze meno evidenti. Questa capacità di individuare pattern che potrebbero sfuggire all’analisi umana aggiunge un ulteriore livello di profondità alla consulenza, consentendo una comprensione più completa e precisa della situazione finanziaria del cliente.
Il ruolo dell’AI nelle attività fiscali
L’Intelligenza Artificiale diventa dunque protagonista in ambito fiscale, sia per ciò che riguarda le attività di controllo svolte dalle autorità, che come supporto al lavoro dei consulenti. Quale sarà dunque il ruolo dell’Intelligenza Artificiale in questo senso? E come funzioneranno gli algoritmi sviluppati per questo tipo di verifiche?
Partendo dal tema dell’evasione fiscale, per esempio, l’AI applicata al controllo e alla prevenzione dell’evasione fiscale diventa un elemento fondamentale per ottimizzare il processo di selezione dei contribuenti destinati a verifiche più approfondite. Gli algoritmi in questione operano con un approccio predittivo, basato cioè sull’analisi storica dei dati finanziari e comportamentali dei contribuenti, con un processo di apprendimento automatico che consente all’IA di individuare modelli e tendenze che potrebbero indicare un elevato rischio di evasione fiscale.
L’attività umana rimane però un elemento insostituibile per garantire che le valutazioni e le decisioni finali siano guidate da una comprensione approfondita del contesto e delle circostanze specifiche. Questo approccio ibrido, che combina l’efficienza dell’AI con l’esperienza umana, mira ad assicurare un equilibrio tra l’adozione di tecnologie avanzate e la salvaguardia dei diritti dei contribuenti.
L’AI, quindi, agisce come un alleato strategico per i funzionari fiscali, contribuendo a ottimizzare la selezione dei contribuenti da sottoporre a controlli più approfonditi. L’ordinamento delle posizioni con criteri di priorità consente di massimizzare l’efficacia complessiva delle attività di verifica, identificando in modo tempestivo e mirato i casi più a rischio. In questo modo, l’Intelligenza Artificiale diventa uno strumento avanzato per migliorare l’efficienza del servizio fiscale, promuovendo una gestione più precisa e mirata delle risorse disponibili.
Per quanto riguarda invece il lavoro dei consulenti, l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) offre diversi benefici significativi, presentando al contempo sfide che richiedono un attento bilanciamento. Tra i vantaggi derivanti dall’uso dell’AI, troviamo per esempio:
- Riduzione degli errori umani, grazie alla precisione dell’AI e alla sua capacità di eseguire compiti ripetitivi senza affaticamento, il che si traduce in documentazione fiscale più accurata e maggiore conformità normativa.
- Ottimizzazione delle strategie fiscali, favorita da algoritmi predittivi in grado di analizzare dati complessi per individuare opportunità e rischi.
- Incremento della personalizzazione del servizio, poiché attraverso l’analisi dei dati finanziari individuali, i consulenti possono offrire consulenze personalizzate, rispondendo in modo mirato alle esigenze di ciascun cliente.
È chiaro, però, che a questi aspetti si legano anche alcuni elementi di criticità, tuttora oggetto di accese discussioni. Permangono, per esempio, dubbi riguardo al trattamento dei dati e delle informazioni finanziarie sensibili, sia da parte del Fisco che dei Professionisti, un problema che rende necessario dare la priorità all’utilizzo di sistemi di sicurezza adeguati volti a garantire la piena protezione dei dati e prevenire possibili rischi di violazione della privacy e furto di informazioni.
Sarà inoltre fondamentale trovare l’equilibrio tra l’automazione dei processi tramite l’AI e il mantenimento del ruolo umano nella consulenza. L’AI fornisce infatti risultati analitici, ma il giudizio umano rimane insostituibile per interpretare il contesto e prendere decisioni etiche e strategiche.
Non meno importante, infine, il tema dell’adattamento culturale e organizzativo: l’integrazione dell’AI richiede infatti un serio lavoro in tal senso, puntando con forza sulla formazione del personale e l’adozione di nuove metodologie per massimizzare i vantaggi offerti dall’AI.
AI e Automazione Contabile: il modulo TeamSystem che supporta i Professionisti
L’Intelligenza Artificiale è dunque sempre più uno strumento essenziale per semplificare le attività lavorative basate sull’analisi di dati, come per l’appunto quelle fiscali e contabili, nelle quali i Professionisti si trovano a dover gestire anche grosse quantità di informazioni numeriche. Nasce proprio con l’obiettivo di facilitare questa gestione il modulo AI e Automazione Contabile di TeamSystem Studio, il software di TeamSystem che supporta aziende e Professionisti in numerose operazioni legati al proprio lavoro.
Il modulo AI e Automazione Contabile offre, in particolare, soluzioni avanzate per automatizzare i processi contabili e di bilancio, eseguire operazioni di verifica delle registrazioni, monitorare i KPI aziendali e acquisire i bilanci provenienti da contabilità esterne, il tutto completando ogni azione in tempi rapidi. In questo modo, commercialisti ed esperti di contabilità possono sperimentare tutti i vantaggi dell’AI applicata al proprio lavoro per semplificare tutto ciò che riguarda le operazioni contabili e spostare il focus sulle attività a maggior valore per i clienti, grazie al risparmio di tempo e risorse.
Una rivoluzione che semplifica il lavoro e aumenta l’efficienza
L’Intelligenza Artificiale sta dunque rivoluzionando positivamente la consulenza fiscale, migliorando l’efficienza delle attività dei Professionisti, che riescono così a offrire servizi più mirati e personalizzati, ad analizzare maggiori quantità di dati con estrema precisione e a fornire un supporto sempre più valido per ciò che riguarda la riduzione degli errori da parte di privati e aziende, con conseguente abbattimento di problemi e difformità che possono generare conseguenze negative nel rapporto con il Fisco.
La sua adozione diventa quindi essenziale per chi opera in questo campo, rappresentando un punto di svolta in un percorso che vede il lavoro del consulente fiscale sempre più complesso e specializzato.