Aggiornamento professionale del Commercialista: 10 trucchi per non restare indietro

16.01.2025 - Tempo di lettura: 7'
Aggiornamento professionale del Commercialista: 10 trucchi per non restare indietro

Un Commercialista che punta a restare competitivo sul mercato e ad aumentare il proprio portafoglio clienti non può prescindere dall’aggiornamento professionale. In un settore in continua evoluzione, come quello contabile e fiscale, l’aggiornamento continuo permette di offrire un servizio di alta qualità ai clienti e di aiutarli a rispettare le normative in vigore, evitando così sanzioni e ripercussioni economiche negative.

In questa guida illustreremo 10 strategie fondamentali per mantenere una formazione costante ed efficace, con un focus sulle soluzioni digitali. Seguendo queste best practice, ogni Professionista potrà migliorare la propria traiettoria professionale, rispondere alle esigenze dei clienti ed essere pronto a fronteggiare i cambiamenti normativi.

Aggiornamento Commercialisti: gli obblighi normativi

I Professionisti iscritti all’ODCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili) sono tenuti per legge ad assolvere all’obbligo di Formazione Professionale Continua (FPC). La formazione professionale si propone come strumento indispensabile per aggiornare, approfondire e specializzare le competenze professionali.

Prevista espressamente da Ordinamento Professionale e Codice Deontologico, la formazione continua permette di mantenere le proprie competenze e capacità professionali al livello richiesto per assicurare ai clienti l’erogazione di prestazioni professionali di qualità.

Le regole attualmente in vigore in Italia, allineate agli standard internazionali di settore, prevedono che i Commercialisti e gli Esperti Contabili acquisiscano almeno 90 crediti verificabili nell’arco di un triennio. I percorsi formativi non servono solo a mantenere una conoscenza adeguata e a rispettare la deontologia professionale, ma sono anche necessari per evitare sanzioni e penalità legate alla mancata conformità agli obblighi normativi.

I vantaggi dell’aggiornamento professionale per i Commercialisti

Ovviamente, però, accanto alla componente di obbligatorietà dell’aggiornamento professionale, sussistono anche delle ragioni di convenienza. Un Commercialista aggiornato è un Professionista in grado di rispondere con flessibilità alle esigenze dei propri clienti. Inoltre, una formazione quanto più completa gli permette di rivelarsi un alleato prezioso per una platea molto ampia, riuscendo a rispondere con prontezza alle istanze di lavoratori appartenenti a più settori diversi.

Un Commercialista aggiornato è in grado di offrire consulenze basate sulle ultime normative, di restare al passo con le tendenze e di garantire una maggiore capacità di adattamento alle esigenze del mercato e un posizionamento migliore e più efficace rispetto ai competitor.

Aggiornamento professionale del Commercialista: le 10 best practice da osservare

Ma quali sono le strategie migliori da seguire per restare sempre aggiornati e accrescere la propria competitività? Ecco alcune delle soluzioni più efficaci.

1. Partecipare a webinar e corsi online

Partiamo da una regola non scritta nell’Ordinamento: un Commercialista trascorre la maggior parte delle ore di una giornata nel proprio Studio o, comunque, al lavoro. Questo significa che, molto probabilmente, non disporrà di molto tempo da dedicare agli spostamenti fisici per seguire corsi di aggiornamento. Per sua fortuna, però, oggigiorno esistono molte piattaforme online che propongono corsi accreditati. La partecipazione a workshop e corsi online permette di aumentare il bagaglio di conoscenze e di acquisire crediti formativi, con il vantaggio di non doversi spostare da casa o dall’ufficio.

2. Partecipare a convegni e seminari

Se, invece, si riesce a ricavare del tempo per gli eventi in presenza, convegni e seminari rappresentano (da) sempre una soluzione perfetta per migliorare le proprie competenze. Questi eventi forniscono l’opportunità per approfondire argomenti complessi, ascoltare gli interventi di figure di spicco del settore ed entrare in contatto con altri professionisti.

3. Fare networking

Questo punto si collega direttamente a quello di cui sopra. Prendere parte ad eventi fisici permette di creare reti di contatti utili per scambi di idee e collaborazione. Partecipare a convegni e seminari, dunque, arricchisce la formazione rappresentando un’occasione imperdibile per confrontarsi con altri Professionisti.

4. Essere aperti alle nuove frontiere

Frequentare corsi su nuove tecnologie e digitalizzazione migliora le proprie conoscenze su tutte quelle pratiche contabili e fiscali che ormai sono sempre più automatizzate. Rivelarsi in grado di utilizzare strumenti digitali avanzati riduce il carico di lavoro e migliora l’efficienza operativa di un Commercialista.

5. Adottare strumenti digitali

Dopo averli studiati e compresi, è il momento di inserirli nella propria routine quotidiana. I Commercialisti che puntano a ottimizzare la gestione del tempo, non possono prescindere dall’adozione degli strumenti digitali. Queste piattaforme dispongono di funzionalità avanzate per la gestione della contabilità, della fatturazione elettronica e della consulenza fiscale, permettendo ai professionisti di migliorare le operazioni giornaliere, di ridurre gli errori legati alla componente manuale e di restare aggiornati tramite le notifiche integrate sulle novità normative e sulla compliance.

6. Monitorare le novità legislative e fiscali

In ambito fiscale è fondamentale seguire con frequenza i cambiamenti normativi, in modo da poter anticipare le modifiche e prepararsi agli eventuali cambiamenti. Per centrare questo obiettivo, un Commercialista deve monitorare con regolarità i siti web delle fonti ufficiali, iscriversi alle newsletter di settore e, ove risulti utile, sottoscrivere abbonamenti a riviste specializzate. Tutti questi strumenti sono perfetti per restare informati sulle ultime norme e leggi emanate o aggiornate.

7. Sperimentare corsi interdisciplinari

L’aggiornamento non è solo quello che riguarda gli aspetti contabili e fiscali. Un Commercialista che opera al giorno d’oggi, deve esplorare temi collaterali come il diritto, la gestione aziendale o la consulenza strategica. Seguire corsi su argomenti interdisciplinari permette di avere uno sguardo d’insieme ampio sui problemi che possono gravare su un’azienda, rendendo il commercialista una figura versatile ed essenziale per rispondere a una molteplicità di esigenze.

8. Individuare nicchie di mercato

Quando si opera in un mercato altamente competitivo, specializzarsi in un’area di nicchia può fare la differenza rappresentando un valore aggiunto. Ad esempio, settori come il controllo e la gestione per le PMI, la consulenza per le startup o la gestione fiscale per le aziende internazionali sono in crescita e ancora poco esplorate. Optare per una specializzazione di questo tipo permette di ampliare il portafoglio delle competenze e rende il Commercialista una figura di riferimento per quel segmento, generando nuove opportunità di lavoro.

9. Fare tesoro dei feedback ricevuti

Il cliente ha sempre ragione, ma soprattutto può insegnare e permettere di migliorare. Ascoltare i feedback degli assistiti può offrire insight utili su aree di miglioramento e aggiornamento. Se, ad esempio, un cliente esprime dei dubbi su alcune pratiche o richiede servizi specifici che non si è in grado di offrire, questa è la spia che si accende per far capire che occorre espandere le proprie conoscenze, oppure soltanto migliorarle e aggiornarle.

10. Migliorare le soft skills

Sebbene rappresentino l’ingrediente principale della professionalità, le competenze tecniche, da sole, non bastano. Nel mercato odierno, in cui i clienti sono caratterizzati da un livello di cultura elevato e da esigenze sempre più specifiche, possedere forti soft skills permette di gestire con successo i rapporti e migliorare la comunicazione. In tal senso, abilità come il problem solving o la gestione del tempo si rivelano fondamentali per agire con clienti di ogni tipo e per gestire soluzioni complesse.

Un Commercialista può pertanto seguire corsi di formazione ad hoc per sviluppare le soft skills, inserendo nel proprio repertorio competenze che possono fare la differenza nel servizio offerto.

Uno strumento digitale per ottenere un vantaggio competitivo

L’aggiornamento continuo è l’unico strumento per fornire ai clienti il miglior servizio possibile. Partecipare a corsi interdisciplinari, monitorare le novità legislative, seguire corsi e workshop e lavorare sulle proprie soft skills, sono solo alcune delle strategie da porre in atto. Le risorse digitali aggiungono un ulteriore tassello, permettendo di fare la differenza

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