Come e a cosa serve migliorare le infrastrutture aziendali
Le infrastrutture aziendali rappresentano la spina dorsale di qualsiasi impresa, e il loro miglioramento è un fattore chiave per mantenere competitività e sostenibilità sul lungo periodo. In un mercato in continua evoluzione, l’aggiornamento delle infrastrutture consente alle aziende di ottimizzare i processi, ridurre i costi operativi e adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e normative. Ma quali sono le soluzioni più efficaci per migliorare l’azienda e come allocare il budget per ottimizzare le infrastrutture aziendali?
L’importanza di investire nelle infrastrutture aziendali
Quando si parla di infrastrutture aziendali si abbraccia un orizzonte molto ampio e che dipende dalla specificità dell’impresa. Rientrano sotto questa etichetta tanto le infrastrutture materiali (macchinari, edifici, reti logistiche) quanto, sempre più nell’era moderna, quelle immateriali come i software e le piattaforme digitali. Investire nel rinnovamento delle infrastrutture aziendali permette di aggiornare l’efficienza e la capacità operativa di un’impresa, garantendone la sussistenza sul mercato e la resilienza nel fronteggiare le nuove sfide imposte dal concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa. Soddisfare i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) è infatti la stella polare verso cui guardano le imprese del ventunesimo secolo, che investono nelle infrastrutture al fine di perseguire i seguenti scopi.
- Aumentare la produttività: un’infrastruttura aggiornata comporta un miglioramento dell’efficienza operativa. I processi risultano più snelli, rapidi e automatizzati, grazie al supporto che viene garantito loro dalle tecnologie.
- Ridurre i costi operativi: le moderne tecnologie permettono di ridurre gli sprechi, le inefficienze e, di conseguenza, di abbattere i costi restituendo un prodotto migliore. Servendosi di un software gestionale, ad esempio, è possibile ottimizzare la gestione della catena di approvvigionamento con una riduzione considerevole dei tempi di consegna.
- Adattarsi alle normative: una spiccata attenzione verso la sostenibilità si è tradotta anche in una crescita della pressione normativa. Per fronteggiarla è necessario offrire una risposta rapida, che può giungere dall’adozione di infrastrutture green, a basso impatto ambientale. Questa strategia permette di essere in regola e migliora la brand reputation.
- Mantenere la competitività: l’innovazione continua permette di restare sempre sul pezzo. Un’azienda che non innova, viceversa, viene vista come “superata” e automaticamente scavalcata dai competitor.
- Migliorare la customer experience: dotarsi di un’infrastruttura solida e scalabile garantisce l’erogazione di servizi ad alta qualità, con tempi di consegna rapidi e un’esperienza cliente fluida. Un’infrastruttura modulare si adatta in modo rapido alle variazioni del business e risulta in grado di cogliere più velocemente le nuove opportunità offerte dal mercato.
In quali aree concentrare gli interventi per migliorare l’azienda?
Quali sono le aree universali nelle quali è opportuno procedere con il miglioramento delle infrastrutture aziendali?
- Infrastrutture fisiche: mettere al servizio di chi lavora in azienda spazi ottimizzati, macchinari di ultima generazione e una logistica avanzata ha solo risvolti positivi. A beneficiarne sono l’efficienza operativa e la qualità del prodotto finale.
- Digitalizzazione e tecnologia: la trasformazione digitale è un fenomeno inarrestabile e costituisce una priorità per ogni azienda. Sistemi CRM, ERP e piattaforme di e-commerce sono strumenti che consentono di integrare ogni operazione aziendale.
- Sicurezza: elevare i livelli di sicurezza in azienda è un’operazione giusta senza limiti di tempo. In un’epoca dominata dalla tecnologia, la protezione dei dati passa per il web e le imprese sono tenute a investire nella cybersecurity, per evitare frodi o furti di dati personali, finanziari o sensibili riguardanti dipendenti, fornitori o clienti.
- Sostenibilità energetica: gli Accordi di Parigi hanno indicato la via da seguire e la direzione degli sforzi da intraprendere. Investire nelle rinnovabili, favorire l’elettrificazione degli usi e dei consumi e decarbonizzare le proprie attività produttive sono concetti che non possono mancare in un’azienda che punta a crescere con un occhio di riguardo alle tematiche ambientali. Pannelli solari, impianti a biomasse, soluzioni elettrificate consentono di abbattere i costi a lungo termine e di rispettare gli standard ambientali.
Investimenti nelle infrastrutture aziendali: come finanziarli?
Ottenere i finanziamenti per l’aggiornamento delle infrastrutture può risultare un’attività onerosa. Nel panorama finanziario esistono tuttavia strumenti e soluzioni in grado di semplificare il lavoro alle aziende. Dopo aver definito le aree critiche in cui intervenire, i costi previsti e i benefici attesi, un’azienda può optare per un finanziamento di tipo tradizionale, che transiti attraverso gli istituti di credito e le banche, oppure partecipare a bandi pubblici o ottenere incentivi fiscali, come i crediti d’imposta. Tutte queste soluzioni consentono di ridurre il carico finanziario degli investimenti.
Se, invece, si è alla ricerca di una soluzione flessibile, intuitiva e veloce, Digital Lending è un’opportunità da non perdere. Il servizio, prestato da Change Capital grazie alla partnership con TeamSystem, permette di accedere a prestiti a medio/lungo termine con condizioni personalizzabili in base alle necessità dell’impresa. Le richieste di finanziamento, fino alla firma del contratto, sono interamente digitali e riducono i tempi legati alla burocrazia e alle approvazioni. Le soluzioni sono altamente flessibili sia per quanto riguarda gli importi che i piani di rimborso, rivelandosi efficaci per finanziare quei progetti complessi che necessitano di un approccio su misura. Inoltre, Digital Lending ha criteri di valutazione che si basano su analisi ampie e che semplificano l’accesso al credito anche a quelle PMI che incontrano tipicamente delle difficoltà maggiori. La consulenza è personalizzata e gratuita e il cliente viene assistito in ogni fase del processo, con una fee che viene corrisposta solo in caso di effettiva concessione ed erogazione del finanziamento.