Come ottenere flussi di cassa continui sfruttando le rateizzazioni
Uno dei principali obiettivi di ogni impresa per evitare problemi di liquidità dovrebbe essere la gestione ottimizzata dei propri flussi di cassa, in modo da esser certa di potersi autofinanziare senza ricorrere ad alcun indebitamento, pagare i propri dipendenti e, se possibile, investire sulla propria crescita. Esistono buone pratiche che aiutano l’imprenditore ad assicurarsi un cash flow continuo, ma anche la tecnologia è una buona alleata al fine di creare le migliori condizioni affinché gli incassi siano certi e puntuali o, per le meno, regolari e ben prevedibili.
Flussi di cassa come misura della salute di un’azienda
L’andamento dei flussi di cassa costituisce tuttora una delle grandezze finanziarie più importanti, perché permette di individuare eventuali problemi di liquidità che possono arrivare anche a decretare il successo o il fallimento di un’attività. Si calcola la differenza tra il totale delle entrate (cash inflow) e delle uscite (cash outflow) monetarie per ottenere l’ammontare del denaro liquido che l’azienda possiede in un dato momento della sua vita. Questa valutazione non è utile solo a chi dall’esterno deve valutarne la stabilità, ma anche e soprattutto all’imprenditore stesso che ha così gli elementi per pianificare i flussi di cassa al meglio. L’obiettivo è quello di ottenere un valore con il segno positivo davanti, che si traduce nella certezza di avere la capacità di remunerare adeguatamente gli investitori aziendali e di poter contare su risorse “liquide” per la crescita del business.
Rateizzazioni come strumento per migliorare i flussi di cassa
Per assicurarsi un certo “respiro finanziario” serve mettere in campo tutte le best practice e gli accorgimenti necessari per pianificare e gestire attentamente i flussi di cassa, dai più tradizionali ai più innovativi, basati anche sull’utilizzo di software e nuove tecnologie proposte dal mondo del fintech.
L’aggiornamento periodico delle previsioni di budget è certamente il miglior modo per garantirsi stime sempre affidabili del cash flow, su cui poi sviluppare strategie di risk management efficaci in modo da prevenire ogni possibile scenario di mancanza di liquidità. Il livello di obsolescenza dei macchinari e la situazione delle scorte di magazzino per molte aziende sono certamente fattori di cui tenere conto nell’ottimizzare i flussi di cassa, cercando di pianificare tutto al meglio anche sfruttando eventuali servizi di gestione anticipata della tesoreria; ma il tasto dolente che è importante affrontare è quello del ritardo dei pagamenti.
I lunghi e spesso imprevedibili tempi di incasso, fenomeno che l’emergenza economica ha ulteriormente aggravato, possono mettere in seria difficoltà un imprenditore, che può però utilizzare la rateizzazione per ridurre al minimo i ritardi e gli insoluti. Ben accolto da chi deve pagare e può così dilazionare la spesa, questo strumento presenta numerosi vantaggi anche per l’azienda che si trova a dover gestire flussi di cassa fino a quel momento irregolari e incerti. Con le rate, infatti, le entrate diventano prevedibili e costanti nel tempo, permettendo una più precisa analisi previsionale, e si limita l’effetto dei picchi che invece complicano la pianificazione di investimenti anche a medio e lungo termine. La rateizzazione comporta anche una diminuzione degli insoluti e migliora il rapporto con i propri clienti; un aspetto che, anche se non direttamente, impatta comunque sulla liquidità futura di ogni organizzazione.